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Пікірлер

@JohnShepard-jv9xj 20 сағат бұрын

_PADRE PERDONA LORO PERCHÉ NON SANNO QUELLO CHE FANNO_

@skullred2817 21 сағат бұрын

quando la meloni era uomo

@frandan9346 21 сағат бұрын

Ho paura di leggere i commenti

@andreaprodest 23 сағат бұрын

Grande artista Pippo Franco!

@filippobessi8963 Күн бұрын

Al minuto 3:08 il signore di fianco a H1tler sembra d’Annunzio

@massimomenegatti124 Күн бұрын

Il più grande statista italiano di sempre,nel bene e nel male.. fortunatamente quel regime finì e non esiste più 🇮🇹💙

@mauro151968 Күн бұрын

la sola parola che mi fa pensare e che l ignoranza fosse ben radicata nella politica e nelle genti che acclamavano un fanatico presuntuoso che ha mandato a morire migliaia di ragazzi e uomini in nome di un ideologia priva di logica e buon senso.

@fiorellapedota838 2 күн бұрын

Grazie ❤

@Yeyayel 2 күн бұрын

“Ha fatto anche cose buone …l” 🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮

@iglifiommi194 2 күн бұрын

POLITEISTICAMENTE E' POSSIBILE L'ESISTIMENTO DEI PERFETTI VIVI

@rrauschemberg 3 күн бұрын

Ma come si fa ad essere nostalgici di sta roba?

@Rivan98 3 күн бұрын

Ave impero duce ✋️

@thegiambo683 3 күн бұрын

💀

@SamiroRiunaldo 3 күн бұрын

Il più grande personaggio storico🫡

@cappellaioratto 3 күн бұрын

Lode al duce🫡🫡🫡🫡

@aangeldust 3 күн бұрын

maronna mia sembra un Harkonnen

@felicecapece5723 4 күн бұрын

Censurano quest uomo come il male assoluto.... Andrebbero censurati i ..politici di oggi... Vomitevoli. Si può dire e parlare tanto di mussolini ma di sicuro come succede oggi anche lui ha dovuto schierarsi stessa cosa che fa l italia oggi ...si schiera contro la Russia nostra amica per difendere... Le manovre espansionistriche americane ... ma continuiamo a dire che il duce era il peggiore.

@micheledenardo2442 4 күн бұрын

Putin e Kim - giugno 2024. Cambiano i pagliacci ma il mondo è sempre lo stesso.

@andrewrodriguez594 4 күн бұрын

In piazza San Marco lasciamo i piccioni , ma non le pecore

@andrewrodriguez594 4 күн бұрын

Quante pecore che acclamano

@AndreaSpinello 4 күн бұрын

Venezia in festa bel video del istituto Luce...

@AndreaSpinello 4 күн бұрын

Video del istituto Luce storicamente importante ❤

@davideferrari7100 4 күн бұрын

Grande Pippo Franco 😂🎉

@verdicchiogiulia5187 4 күн бұрын

All'inizio del discorso ha detto combattere o armiamoci Alla fine del discorsoha detto popolo italiano combattete e dimostrate il Vostro coraggio Allora lui non è andato a combattere ha mandato gli italiani

@MIRKO789. 5 күн бұрын

Nessun pc nessun tablet Solo persone che si godevano il momento.

@kronozzo 4 күн бұрын

e che c'era di bello da godersi in quel momento precisamente?

@carlodepascale9432 5 күн бұрын

Le piazze piene....mio padre lavorava all'Italcable a piazza San Silvestro e quando smontava dalla notte e si avviava verso il caffe Berardo per fare colazione, se parlava Mussolini a piazza Venezia, veniva preso da questurini in borghese e spinto in via del Corso dove già erano schierate le e formazioni di partito e le varie comparse. Il resto erano sfaccendati, obbligati ed altri accorsi allo spettacolo. C'era solo quello, anche nelle sale d'avanspettacolo. Poi, "grazie" alla guerra gli italiani uscirino da un banco di nebbia e molti riscattarono l'onore d'Italia contro i nazisti, i servi fascisti e la monarchia inetta. Molti si strappano le vesti per piazzale loreto dell'aprile 1945 ma pochi ricordano piazzale Loreto del 10 agosto 1944 che probabilmente determinò quello del '45. Oggi di tenta di riscrivere la storia facendo passare i carnefici di allora per vittime, in quanto dopo 22 anni di violenza nel gestire il potere, culminati con gli orrori di una guerra civile, espinenti del fascismo hanno pagato, subito dopo, per i loro misfatti. Poi ci fu l'amnistia.

@mariamarotta505 5 күн бұрын

mangiando...mangiando...

@iltiziochecommenta 5 күн бұрын

Non sembra vero

@emanueledes7 5 күн бұрын

6:50 SPOILER: L'Italia fascista ha PERSO.

@silvanaieno 5 күн бұрын

Mio padre quando siamo entrati in guerra aveva 20 anni, era nato il 1 di gennaio 1920, sono di familia profondamente antifascista e per i miei fu un giorno di lutto. Babbo non andò in guerra ma in montagna e fece il partigiano e nel 1950 emigro a Montevideo dove siamo nate io e mia sorella. Sono stata cresciuta sotto i valori repubblicani ed antifascisti, il 25 Aprile anche se all'estero sopra casa mia sventolava sempre il tricolore si cantava l'inno nazionale e Bella Ciao quindi osservare quello che ha dovuto patire mio padre a quei tempi mi colma di profonda tristezza. Vedere un popolo gioire della propria rovina mi mette a disagio. Spero che si abbia imparato che la guerra è il male assoluto un evento doloroso che è causa di disgrazia, tragedia, sventura e morte.