Рет қаралды 1,636
Ovvero Cronache minime ferroviarie N. 60, 30 luglio 2021. Sarà trainspotting a gogò. Viaggetto su elettromotrice ALe 582, che io chiamo sempre TC, Tavolozze Colorate, per come sono graffitate ed imbrattate quelle id trenord. Unico lato positivo, per un vecchierello ferrovipatico qual sono, i finestrini apribili ed il viaggio en plein air, canonica mascherina sul volto, visto che il maldito covid ... cova sempre. Lungo la linea, i nuovi, vistosi pali LS a traliccio che sostituiranno, con calma, i tubolari ed eleganti (e poco impatto visivo) pali M Mannesmann impiantati negli anni '70 secolo scorso.
A Rovato FS sosta una E 405 primi anni 2000. Nella di fronte Rovato Borgo ex SNFT, una grande gru segnala l' inizio dei lavori riqualificazione del grande e deserto da troppi anni scalo merci: lì troveranno casa i treni ad idrogeno ... basta non finiscano come le E 491 e 492 della Sardegna. Dopo Ospitaletto si affianca la linea AV Alta Velocità da Milano. Sfila il PT Posto di Transito 8+753 dove l' AV, per entrare in Brescia, passa dai 25 KV alternata ai classici 3000 volt corrente continua. Passiamo l' interconnessione di BS Ovest tra AV e nostra linea tradizionale Milano Venezia. Incrociamo il FR 1000 ETR 400 Roma Bergamo che, per andare a Bergamo, può solo percorrere la linea tradizionale. Sfila il grande scalo intermodale, ex Piccola Velocità, quasi in centro città. Arrivando a Brescia, una doppia di trappulelle ALn 668 della Brescia Edolo è un bel biglietto di presentazione! Transita una Vectron di costruzione Siemens con un lungo treno di bisarche. Vado al binario 14: arrivano le trappulelle ALn 668 3148, Omeca del 1981, e ALn 668 3111, Fiat Ferroviaria Savigliano. Transita una Vectron E 193 politensione. Vado ai tronchini capolinea della linea per la Valcamonica. ALn 668 143, Fiat Ferroviaria 1993 e ALn 668 146, Fiat Savigliano 1993 ... uniche e magnifiche tutte le 668 camune, con i loro inconfondibili intercomunicanti a terrazzini con mancorrenti in stile liberty. Ma, eccolo il 'ma' che c' è sempre, gli ATR 115 e ATR 125 Stadler GTW stan rapidamente scacciando le trappulelle. Transiti in stazione. Regionali BS MI con soliti E 464 e carrozze PR Piano Ribassato. Una E 494 e finalmente il bel Tigrone E 652 021. Sfila il volgare show delle ALe 582 strapittate per Bergamo. Arriva un Giruno SBB, elettrotreno a 11 casse delle ferrovie elvetiche, immatricolato come RABe 501. Partono le due 668 a terrazzini per Edolo. Non me la perdo la resiliente Leopolder che, ancora per poco, scampanella. Vado al binario 16 e 3/4 (il tronchino è molto lungo ed i segnali sono in leggera curva, all' uscita; se i macchinisti non si posizionano vicino ... non li possono vedere. Arrivano le trappulelle ALn 668 1029 (da record: anno 1976, da treno storico vero e proprio) e ALn 668 1037, Fiat Savigliano 'pregiato' anno 1977, sui binari da 45 e 44 anni, ciascuna 2 motori Iveco 8217.32 sovralimentati. Ale 582 per Cremona sul binario accanto. Sul primo transita TRAXX Bombardier. poi un Tigrone. Al 14 arrivano la ALn 668 3249, Fiat Ferr. Savigliano 1982, con in coda la ALn 668 3214, Fiat Ferr. Savigliano 1982. Un merci con E 494 TRAXX di Bombardier. Una isolata BB 36000 SNCF immatricolata E 436. Poi una Vectron E 191. Annunciano un Italo in ritardo di 70 minuti (caos a Roma per un guasto a Gallese). Partono le due 668 per Parma. Transita il FR 1000 da Bergamo per Roma. Movimenti e transiti sono continui a Brescia. Prendo ALe 582, solite Tavolozze Colorate per Bergamo, regionale 10134. Anche nel ritorno il piacere del treno ... en plein air, da ferrovipatico pervicace al finestrino, tendine svolazzanti.