Bravissimo ! ottimo insegnamento, molto utile per me! Grazie

Bravo! Esaustivo e con massima semplicità!

Proverò ,mi sembra un buon metodo

Ciao, tempo totale di cottura?quanto è?

hulk dato che sembri cosi espero perché al posto di fare polemica non fai tu video culinari e poi vediamo se tu sei cosi esperto io sono capitato per caso su questo video e anche se non sto troppo simpatico al dott riccardo borgacci devo dire che il video e fatto molto bene e la cottura del anguilla e perfetta cosa che a volte in ristornate non si riesce a fare dato che si hanno tempi ristretti quindi hulk incazzati meno e va a scuola asino….

Diciamo che la legna di vite per uso griglia conferisce alla carne ( pesce ) quel giusto tocco di zolfo , mancozeb , rame , antifungini vari che vengono annualmente irrorati sulla vite .....

Però la pelle si mangia

Certo che sei proprio convinto eh. Ma cosa vuoi insegnare tu, sembri Jonathan dimensione capitone. Accendere il fuoco, sfilettare, arrostire. Ne avessi azzeccata una! 1) la sfilettatura non prevede il "famoso rumore", perchè le spine vanno tolte quante piu se ne possono togliere tenendo a debita distanza la lama dalla lisca (e tralascio per pietà l'uso di cutter e cacciabiti); 2) il braciere deve essere dotato di spiedo e l'anguilla va arrotolata e fatta girare lentamente, a distanza dal fuoco, questo per ottenere una cottura omogenea, altro che sposta di qua e sposta di là; 3) l'uso della carta per accendere il fuoco è la ciliegina è la prova della tua totale incompetenza in queste cose,perchè il fuoco si accende facendo dei trucioli; 4) l'aguillla va "benedetta" durante la cottura con vinegrette di olio e aceto, o, se vuoi, limone e prima di cuocerla deve restare in una bagna di vino bianco, mischiato ad aromi secondo gusti personali; 5) il colore finale deve risultare rosso vermiglio e non "carbonizzato" come quelle. Per favore, non seguite questi consigli, sono un attentato alla salute e un'offesa alla cucina. Ve lo dice uno di comacchio. Fatti un panino con la bresaola, lascia perdere le povere anguille