Anna Karenina è considerato uno dei capolavori della letteratura mondiale. Pubblicato a puntate tra il 1873 e il 1877 sulla rivista "Il Messaggero Russo", il romanzo esplora temi complessi come l'amore, il matrimonio, la fede e la società nell'alta aristocrazia russa del XIX secolo.
La trama si sviluppa attorno alla relazione extraconiugale tra Anna Karenina e il conte Vronskij, ma include anche altre storie parallele che offrono uno spaccato della Russia zarista dell'epoca.
Lev Nikolàevič Tolstòj nacque il 9 settembre 1828 nella tenuta di famiglia di Jàsnaja Poljàna, nella provincia di Tula. Rimasto orfano in giovane età, fu cresciuto da parenti. Dopo un'educazione privata, si iscrisse all'Università di Kazan ma abbandonò gli studi senza laurearsi.
Partecipò come ufficiale alla Guerra di Crimea, esperienza che influenzò profondamente la sua visione del mondo e la sua produzione letteraria. Oltre ad "Anna Karènina", Tolstoj scrisse altri capolavori come "Guerra e pace" e numerosi racconti. Negli ultimi decenni della sua vita si dedicò a riflessioni filosofiche e religiose, sviluppando un pensiero pacifista e anarchico che influenzò figure come Gandhi. Morì il 20 novembre 1910 nella stazione ferroviaria di Astàpovo.
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