Buon Natale Prof!!! E festività ricche di gioia e affetti!!!

Un sereno S. Natale Prof, anche ai suoi cari. ⭐️🌹

Grazie prof per queste spiegazioni. Tutta la Parola, tutti i capitoli e in specialmodo dell'AT, ome hai spiegato tante volte, va letta in relazione ai capitoli precedenti. Il NT in relazione dell'AT, che nell'Apocalisse riporta alla creazione. DIO ti benedica grandemente! Shalom

Buon Natale prof!🎄🎁👼🎅👸🤴👶😇🌏🏡🪨🛖🪵🤱🎗🎀🌍🤰

Grazie prof per queste splendide lezioni. Un Santo Natale a lei e famiglia

Grazie a lei mi sento di nuovo studente. Buon Natale e... Bella Prof!

Buon Natale Prof

Grazie Prof

Bella prof, hai una accuratezza nelle tue spiegazioni incredibile. Continua così!!!

Caro don Giammario questa sera voglio semplicemente farle i migliori auguri di buon Natale ! Seguo da piu' di un anno i suoi video e adesso ho deciso di abbonarmi . Sono di poco piu' vecchio di lei , ma gli argomenti che tratta mi interessano sempre molto . Spero che potremo dialogare con serenita' e chissa' che non capiti anche l'occasione di conoscerci perche' avrei molti argomenti di cui discutere . Spesso vengo a Roma che considero la mia seconda citta' e proprio sabato scorso sono passato in santa Prudenziana , ovviamente con pochissime speranze di poterla incontrare . Beh , per ora ancora tantissimi auguri e complimenti per i suoi video ! Stefano Rocca Piacenza

Buon Natale....prof

Bella Prof

Grazie mille a Signiore, che ti usa come strumento nelle Sue Mani.

Buongiorno, ho ascoltato solo ora. Una riflessione. Lei parla dei due modi differenti di presentare Dio: il modo trascendentale e antropomorfo. Questo può essere come una rivelazione embrionale della seconda persona della Trinità distinta dalla prima?

Ben detto e ben fatto... Mi chiedevo I Noi" poteva già essere il Trinitario Dio in relazione" Con l'uomo e con gli Angeli ?

Molto bene.

Io credo che in Genesi 2 dove dice"...perché il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e nessuno lavorava il suolo..." non si riferisca tanto al fatto che l'uomo non ci fosse e che in realtà era già stato creato bensì che ancora fosse "raccoglitore e cacciatore", cioè non coltivasse nessun terreno perché per farlo avrebbe dovuto aspettare

Mi piacerebbe sapere che datazione da la chiesa alla creazione..qualcuno sa rispondermi?

Professore, un saluto e complimenti per portare avanti il discorso della Fede in un mondo ove il tutto è ritenuto spesso solo un racconto. Come si colloca la scoperta di "altre razze umane" prima e contemporanei ai sapiens che siamo noi oggi? Che Dio abbia creato vari esseri umani? Che si tratti delle diverse discendenze delle "prime tribù"? Come la chiesa affronta la questione delle diverse specie Homo, accomunate tra loro ed alle scimmie da un codice genetico quasi uguale? Grazie mille

06:09 Non è che più che di monoteismo si parli di monolatria?

La creazione della donna è un atto che il Creatore giustifica dicendo "non è bene che l'uomo sia solo". Ma l'opera creatrice di Dio, specialmente nell'atto di creare l'essere umano, sottende forse un "non è bene che Io sia solo". La natura trinitaria di Dio e la sua volontà creatrice, libera e gratuita, rivela l'essenza più profonda di Dio: un Essere di pura Relazione, un Io che guarda ad un Tu. Siamo quindi chiamati a realizzare la nostra natura attraverso la relazione, e relazione fondata sull'amore. Questo mi sembra umilmente di cogliere del senso ultimo dell'esistere, pur riconoscendo il limite della mia (e nostra) comprensione, come confesserebbe Agostino di Ippona.

Molti, amano di più l'albero di Natale 🎄, ma l'albero è in realtà AMBIVALENTE, proprio perché ricorda il peccato originale con la mela 🍎 di Adamo ed Eva, poi ricorda la Vita. In 1 mondo ormai volutamente o forzatamente ambientalista, ormai è il simbolo della vita

Non pensi sia un discorso troppo antropocentrico? Io come essere umano non penso di avere in custodia questo mondo. Al massimo ho in custodia la mia stessa esistenza la quale come ogni altra esistenza di altri esseri viventi è un'interdipendenza. Il mio essere è interdipendente come lo è quello di altri esserei viventi, il cardine è l'interdipendenza stessa non il mio essere-un-umano. Non mi trovo a un livello diverso dagli altri esseri viventi ed è proprio perché il cardine è l'interdipendenza stessa che le azioni di tutti gli esseri viventi sono responsabili del mondo per quello che è. Credere che la mia azione sia diversa solo perché credo ad una relazione superiore, trascendente questo mondo, è la giustificazione che per secoli ha portato l'essere umano ad agire sul mondo come se fosse l'unico ad avere potere d'azione, l'unico agente, l'unico portatore di giustizia e di verità. La mia azione al massimo è diversa perché ne sono consapevole. Ma oggi è palese, dovremmo esserne consapevoli, che le nostre azioni non possono uscire dalle leggi che governano la Realtà, leggi di per sé senza scopo. La necessità che abbiamo di attribuire uno scopo o meglio una giustificazione alla nostra vita, alle nostre azioni la ricerchiamo in qualcosa oltre questo mondo, oltre questa realtà, in qualcosa di ineffabile, di incerto e spesso illusorio che la maggior parte delle volte rispecchia la brama dell'essere umano di possedere, di essere il cardine del mondo. Se comprendo la mia interdipendenza, il mio inter-essere, posso arrivare a comprendere che se faccio del male e quindi causo sofferenza, o in altri termini se faccio fuori tutti gli altri esseri viventi su questo pianeta, non resterò semplicemente solo ma la mia stessa esistenza necessariamente termina, svanisce nel nulla e viceversa se faccio del bene genero felicità agli altri e me, allevio la sofferenza. La vita, l'esistenza, il modo è senza scopo ma la sofferenza, il mal vivere non deriva da questa assenza di scopo, deriva dal fatto che ci ostiniamo a voler essere altro da questa vita, altro da ciò che siamo, altro da questa interdipendenza, a cercare fantomatiche relazioni particolari con esseri di luce e amore che ci innalzano in un altro mondo ma che di fatto ci alienano da questo mondo in cuoi viviamo e in cui possiamo agire e togliere un po' di sofferenza a noi e agli altri.

La doppia creazione rivela la difficoltà dell'autore di Genesi di conciliare le diverse tradizioni. Jeshua di Nazareth accoglie la creazione del capitolo 1, perché il capitolo 2 è la base teologica per il maschio per sottomettere la donna. Occorre rivalutare il capitolo 1: in questo modo maschile e femminile sono complementari e non che il maschio deve dominare la femmina. La dominazione maschile continua tuttora purtroppo.

Gn 2 è la vera creazione

Due racconti, a causa del peccato originale di opposizione a Dio e, al suo Proposito nel suo Primo e Unico Figlio. Ma perché l'angelo si Oppose a Dio, al Suo Proposito? Questa è la domanda delle domande, che la cristianità non conosce!

Pero' nella Bibbia si parla chiaramente dell'esistenza di altri dei, che erano adorati dalle altre popolazioni. Quindi si dovrebbe parlare piu' di monolatria, piuttosto che di monoteismo.

Il dialogo con DIO avviene nel tempo, dopo aver accettato Yeshua come Signore e salvatore nel proprio cuore (Ro.10:9,10), e col Suo aiuto, in preghiera per mezzo della fede e dello Spirito Santo che raccoglie le nostre preghiere, le trasforma e le porta al Padre perchè le riceva come un profumo di odore soave. Sta scritto: "chi ha conosciuto me ha conosciuto il Padre". Necessitiamo la conoscenza di Yeshua, come persona risorta e vivente per poter arrivare al Padre, come sta scritto: "io sono la via, la verità e la vita, nessuno viene al Padre se non per mezzo di me".

(siamovittimepeccatooriginale)

Dio, se c'è, è cattivissimo.

Avranno scaricato gli aggiornamenti.

trovo che Lei stia parlando in maniera troppo teologica della creazione e non sono per nulla d'accordo