Chi entrava nella bottega di Antonio Canova aveva la sensazione di entrare nella bottega di Lisippo di Sicione, il grande scultore antico, ma aveva il vantaggio di potergli richiedere statue con soggetti scelti e risultati perfetti, integri, che parevano gareggiare con gli antichi. Sarà così che il giovane Antonio, trasferitosi a Roma, potrà guadagnarsi la fama di nuovo scultore antico e incarnare appieno gli ideali neoclassici teorizzati da Winckelmann.
00:00 Introduzione
01:41 Cenni biografici
03:13 La scultura a Venezia
03:55 La Cappella Sansevero di Napoli
06:06 I gessi degli antichi
07:50 Gli esordi (Euridice e Orfeo)
09:39 Dedalo e Icaro
12:10 I ritratti
16:00 L'industria del restauro a Roma
18:54 La Venere Italica
20:38 Uno scultore antico vivente (il Perseo)
23:08 Le teorie di Winckelmann scolpite in marmo
24:13 Teseo sul Minotauro
28:43 Ercole e Lica