Grazie a te Stefano! Come sempre i tuoi complimenti sono apprezzatissimi!!!

Ciao Guido. Grazie per la tua testimonianza. Ci teniamo però a sottolineare come correre con la musica sia un'abitudine che non riteniamo in linea con la filosofia del metodo Correre Naturale. Questo perché crediamo che la corsa debba permetterci di entrare in contatto con l'ambiente circostante, senza filtri o distrazioni, oltre che per un evidente aspetto di sicurezza. A tal proposito ti invitiamo a guardare questo video sull'argomento: kzfaq.info/get/bejne/qcB9fJeVzpismpc.html

@@CorrereNaturale ci tengo a puntualizzare che ho usato la Playlist solo per rendere meno noiosa ed alienante la corsa col metronomo. Una volta acquisita la cadenza giusta ho eliminato anche io la musica dalla corsa perché preferisco appunto godermi i suoni della natura. Altra cosa bellissima che ho imparato ad apprezzare grazie a voi!

Fantastico Guido, direzione giusta! 😍

Per alzare i BPM cosa hai cambiato nella tua corsa concretamente? Ha accorciato i passi? Perché accelerare non mi sembra una soluzione perché uno si stanca prima

Grazie Antonio per le tue belle parole! Per noi è una gioia sapere che i nostri consigli ti hanno aiutato a goderti la corsa. Tutti dovrebbero poter godere delle fantastiche sensazioni che ci sa regalare il movimento😉

Grazie Martino per le tue bellissime parole, ci riempiono di gioia!! Siamo davvero contenti di sapere che i nostri libri e i nostri video ti abbiano aiutato ad approcciare la corsa in modo diverso e ti abbiano permesso di godere del piacere che questa stupenda attività sa regalarci. Tutto quello che facciamo assume valore grazie a voi che ci seguite e siete testimoni dei benefici del metodo!

Wow Paolo grande continua così, mantenendo la respirazione nasale!! 😍

Ne siamo felici, Simone! 😉

Grazie per le tue bellissime parole Alessandro!! È un'enorme gioia per noi sapere che i nostri video ti hanno dato il giusto stimolo per approcciare il mondo della corsa e che, dal momento in cui hai cominciato, non hai più smesso. Grazie davvero per i tuoi complimenti e per aver condiviso la tua bellissima esperienza! Continua a seguirci e tienici aggiornati sui tuoi progressi 😉💪 Buone corse e goditela!

@@CorrereNaturale ❤️

Facci sapere come ti trovi poi 💪🏻

Ciao Vincenzo! Grazie a te per esserci! La tecnica di corsa in salita e discesa è un argomento molto delicato, che difficilmente può essere trattato in un semplice video KZfaq, ma a cui diamo largo spazio all'interno dei nostri corsi di formazione. Visita il nostro sito per saperne di più ;-)

Grazie Luigi per il tuo commento! Continua così e ti sentirai sempre meglio 😎

Grazie a te per seguirci 😎

Grazie mille Daniele!! Continua a seguirci per altri preziosi consigli ;)

Grande grazie a te per continuare a seguirci e per la fiducia che hai riposto nel nostro metodo 😊

Grande Alessandro!!! Sono davvero dei bellissimi risultati!!! Continua a seguirci e a tenerci aggiornati sulle tue prossime conquiste...e mi raccomando, goditele ;-)

Non vediamo l'ora Cyber Oscar! Nel frattempo facci sapere cosa ne pensi anche del secondo libro!!

Grazie mille a te che ci segui Matteo!

Assolutamente vero, il giusto ritmo permette di sfruttare al massimo l'elasticità dei nostri tendini e farci riscoprire che macchina perfetta sia l'essere umano. Ma per goderne a pieno dobbiamo sapere come usarlo, senza romperlo. Correre con scarpe minimaliste è sicuramente una scelta personale che non vogliamo in nessun modo obiettare, ma ci preme sottolineare come non porti un reale vantaggio nella meccanica di corsa oltre a richiedere un adattamento specifico e una tecnica di corsa impeccabile per non incorrere in gravi infortuni.

@@CorrereNaturale Hai assolutamente ragione Daniele. La mia transizione completa da una scarpa ammortizzata a una minimalista è durata circa un anno. Oltre ad affinare la tecnica di corsa ho irrobustito tendini e muscoli con esercizi specifici e ho eseguito un allenamento propriocettivo per migliorare l'equilibrio, cercando di non lasciare niente al caso. Tutto questo non mi ha portato certo a essere più veloce, cosa che tra l'altro non mi è mai interessato, ma trovo più gioia nel correre, cosa che reputo essenziale per il mio benessere psicofisico.

È possibile contattarti privatamente?

Grazie Simone! 😊

Bene, Giovanni!😉

Grande Domenico! Siamo davvero felici per i tuoi miglioramenti!! Continua a tenerci aggiornati. Siamo certi che con i nostri consigli presto raggiungerai il tuo obiettivo ;-)

Wow Giuseppe siamo contenti che stai già beneficiando dei nostri consigli 😍✌🏻

Grazie! Sono contento ti piaccia! 🥰

Fantastico Enrico! Facci sapere cosa ne pensi ;)

Grazie!! 😎

Grazie mille 💪🏻

Continua così Laura, con perseveranza mantenere una certa cadenza diventa poi un'abitudine e tutto diventa molto più naturale e facile. Respirazione nasale e avanti tutta, intanto gran successo per la corsa aerobica! 💪🏻

Ciao Costantino! Correre per 10 km seguendo il metronomo significa sottoporre il corpo ad uno sforzo eccessivo per cui non è preparato. Come spieghiamo nel video, è importante abituare il corpo al giusto ritmo in maniera graduale. Il fatto che tu abbia percorso un tratto così lungo senza prima una sufficiente preparazione, può essere la causa dei dolori che hai avvertito. La cadenza non è legata al passo al km, è possibile infatti correre a diverse andature mantenendo lo stesso ritmo. Se frequenterai uno dei nostri corsi, potrai scoprire che è possibile rimanere dentro al range ottimale tra i 170 e i 180 bpm anche aumentando la velocità ;)

Ciao Luciano! Intanto ti facciamo i complimenti per aver scelto il mondo della corsa per la tua salute, ottima scelta e speriamo possa aiutarti davvero molto e trasmetterti tutti i benefici possibili che solo la corsa può dare! I consigli che ti diamo sono intanto i nostri video KZfaq, continua la visione dei nostri video sul nostro canale KZfaq Correre Naturale. Hai letto il nostro libro? Contiene già molte nozioni importanti di base da sapere 👉🏻www.correrenaturale.com/libro/ ed infine ti consigliamo i nostri corsi online per preparare il tuo fisico al meglio per la corsa, così eviti di infortunarti! Eccoli qui ---> www.correrenaturale.com/on-line/, solitamente si inizia ristrutturando i piedi, infatti per correre bisogna avere come base piedi forti e sani www.correrenaturale.com/online-training/ristruttura-i-tuoi-piedi/ Dai un’occhiata e facci sapere poi come va 😊

Ciao Nicola!! Ma che bello! Grazie a te per esserci e seguirci con così tanta passione!!! Se ti interessa il nostro merchandising scrivici a info@correrenaturale.com

@@CorrereNaturale grazie mille

Ciao Erwin, che piacere risentirti!!! Ci può stare che in fase di riscaldamento, quando l'andatura è molto facile e rilassata, la cadenza possa essere leggermente più bassa di 170 ppm, ma non deve comunque risultare troppo inferiore a questo limite, per poter sfruttare a pieno l'elasticità della corsa.

Ciao Daniele! Intanto grazie per seguirci e siamo veramente contenti che ti abbiamo fatto conoscere la corretta tecnica della corsa per poter correre senza infortunarti ancora, è uno dei nostri obiettivi! La cadenza non dipende dalla tua andatura media. Non è certo accelerando il passo che otterrai una cadenza più alta. All'interno dei nostri corsi di formazione spieghiamo agli iscritti come fare per assimilare una frequenza di passo che ricada all'interno del range che va dai 170 ai 180 passi per minuto grazie ad appositi esercizi www.correrenaturale.com/on-line/, in particolare approfondiamo il pilastro del ritmo nel training online www.correrenaturale.com/pilastri-della-corsa/ Quindi sì, devi esercitarti ad aumentare la cadenza portandola a 170 anche se vai piano, vedrai poi che è solo una questione di abitudine. 😎

@@CorrereNaturale grazie mille che mi hai risposto, sei gentilissimo... oltre allo squad, la cosa che mi ha aiutato tantissimo è la respirazione nasale... Io ho sempre respirato con la bocca, tanto che avevo sempre il naso chiuso e per me era inimmaginabile anche solo stare seduto e respirare col naso.. Seguendo i tuoi consigli sulla respirazione, non solo oggi respiro col naso nel sonno e durante la maggior parte della giornata, aumentando di molto la mia capacità di coordinazione del corpo e la concentrazione in tutte le attività in generale, ma mi ha permesso di fare il mio personal best dopo 6 mesi di corsa sui 10k sotto i 50 minuti tutti respirati solo col naso... le tue parole: "l'organismo si adatta" hanno trovato conferma 🙂💪👍

Grandissimo Daniele costanza e perseveranza ripagano sempre! E sei solo all'inizio vedrai quante soddisfazioni se continui così 💪🏻

Ciao Marco, grazie per i complimenti! Prima di migliorare la propria velocità, è importante assicurarsi di avere un corpo pronto ad affrontare la corsa e una buona tecnica ;) Per questo ci sono i nostri libri, che ti invitiamo a leggere se non lo hai già fatto, e i nostri corsi online che puoi trovare seguendo questo link: www.correrenaturale.com/on-line/

Ciao Alessandro! Non preoccuparti se oltrepassi i 180 di pochi passi, l'importante è che non eccedi in modo esagerato o rischi di infortunarti. Cerca sempre di mantenerti tra i 170-180 bpm. 😎

Forza Alfonso!! Assicurati che il tuo corpo stia bene e che sia pronto ad affrontare la corsa prima di riprendere💪 Ti auguriamo di poter tornare a correre al più presto, nel frattempo continua a seguirci!! 😉

Ciao! Quando si comincia a correre è importante non solo lavorare sulla tecnica, ma anche assicurarsi di avere un corpo pronto ad affrontare la corsa. Per saperne di più puoi cominciare dalla lettura dei nostri libri, Correre Naturale e Felici di Correre, dove troverai molti suggerimenti utili ;)

Innanzitutto grazie per il tuo commento! Allora noi prediligiamo l'ascoltare il proprio corpo come vediamo che già fai anche tu, tenere una velocità prestabilita da un'app può risultare dannosa se questa non rispetta le potenzialità del nostro fisico. Usala solamente per contare i passi e per il resto continua così 😎

@@CorrereNaturale grazie fratello runner un abbraccio a tutti voi!!!! Spero di incontrarvi di persona un giorno! Io sono a Torino....se passate ....

Speriamo anche noi di riprendere presto i nostri corsi dal vivo 🤞🏻

Buongiorno Enrico, se aumenta la frequenza cardiaca vuol dire che bisogna rallentare. 😊 Se vuoi sapere come fare e approfondire questo aspetto, ti linkiamo qui di seguito il nostro videocorso dei Pilastri della Corsa www.correrenaturale.com/pilastri-della-corsa/. Prima ancora ti consigliamo di leggerti il nostro libro se non l'hai ancora fatto -> www.correrenaturale.com/libro/ Mi raccomando, poi facci sapere cosa ne pensi 😎

È una questione di abitudine e allenamento Damiano. Cerca di introdurre la cadenza anche nella tua quotidianità, utilizzando saltelli e corsa sul posto come snack motori. Durante la corsa, se la frequenza cardiaca sale rallenta il passo mantenendo la cadenza ;-)

Ciao Angelo, che bello sapere che ti godi la corsa ;) Grazie per i tuoi complimenti! Il passo al km non è un parametro a nostro avviso fondamentale. Come saprai, i pilastri da considerare per correre in modo corretto e sostenibile sono: postura, ritmo, relax, appoggio. Al fine di sfruttare in modo efficiente le strutture, la cadenza ideale rientra nel range tra i 170 e i 180 bpm. Segui i nostri consigli, goditi le corse e non sbaglierai ;)

Ciao Luigi. Sei sicuro che la dicitura sia BPM e non RPM? In tal caso si riferisce alle Revolution Per Minute e il valore va quindi raddoppiato per avere il numero di passi al minuto. Diversamente ti invitiamo a consultare il sito della casa produttrice per avere delucidazioni in merito.

Ciao Fabio. Probabilmente l'indicazione passi/min si riferisce al valore che nel video abbiamo chiamato RPM (Revolution Per Minute), ovvero il conteggio di un passo con entrambi i piedi, pertanto per ottenere il numero di passi al minuto dovresti raddoppiare questo dato. Ti invitiamo comunque a non affidarti ciecamente della rilevazione del tuo strumento perché spesso e volentieri queste possono essere influenzate da fattori esterni o variare a seconda della fisionomia della persone. Se vuoi avere un dato preciso ti consigliamo di adottare il nostro suggerimento e contare i passi compiuti durante un minuto di corsa nel tuo prossimo allenamento. Nel caso dovessi scoprire di non rientrare all'interno dell'intervallo 170-180 bpm, vieni a scoprire come poter correggere questo parametro grazie ai nostri corsi di formazione www.correrenaturale.com/on-line/ 😉

Ciao Valerio! Velocità e ritmo non sono correlate, è possibile correre ad una cadenza ideale pur mantenendo un'andatura lenta. Si tratta di abituare il corpo ad una determinata frequenza di passi al minuto con la pratica, come consigliato da Daniele nel video ;) Per aumentare la velocità a parità di ritmo, sarà sufficiente aumentare la falcata.

Ciao Robby, certamente, ti alleghiamo questo articolo che contiene anche il video KZfaq inerente www.correrenaturale.com/blog/tendinite-dachille-3-esercizi-per-combatterla-e-tornare-a-correre/ e ti ricordiamo di non sollecitare troppo il tuo corpo se devi ancora recuperare! Facci sapere cosa ne pensi poi 💪🏻

Ciao Davide, grazie per i complimenti! È importante sapere innanzitutto che aumentare la cadenza non vuol dire aumentare la velocità. Si può riuscire a raggiungere una cadenza compresa nel range ottimale tra 170 e 180 bpm mantenendo comunque una andatura tranquilla senza andare in affanno. Per abituarsi ad una diversa cadenza può volerci del tempo, per questo consigliamo di cominciare facendo pratica per un minuto durante l'allenamento e via via aumentare il tempo ;)

Ciao Marco. Se ci segui saprai che non è nella nostra filosofia ridurre la corsa a tempi e distanze. La corsa dev'essere qualcosa che innanzitutto ci fa stare bene, ci tiene in salute e soprattutto ci permette di farlo senza rischiare di infortunarci o senza crearci pressioni o preoccupazioni per i nostri "risultati". Per questo motivo è molto importante recuperare una buona tecnica e imparare a gestire il nostro ego. Per questo ti invitiamo a continuare a seguirci sul canale KZfaq e sui nostri social e se vorrai approfondire ti aspettiamo ad uno dei nostri corsi di formazione! ;-)

@@CorrereNaturale Grazie mille ti ringrazio ❤️

Ciao Giuseppe, cadenza e velocità non sono legate. Elevate velocità possono sicuramente influenzare la cadenza, ma è possibile rimanere nel range ottimale tra i 170 e i 180 bpm indipendentemente dall'andatura. Anche correndo con un'andatura lenta, è possibile raggiungere grazie alla pratica un ritmo ottimale, che ti permetta di sfruttare al massimo l'elasticità dei tuoi tendini. Se non è un ritmo a cui sei abituato, ci vorrà del tempo e ti consigliamo di iniziare inserendo all'interno dell'allenamento qualche minuto di corsa seguendo il metronomo. Via via questa cadenza diventerà sempre più naturale e potrai aumentare il tempo di corsa a questo ritmo ;)

Ciao Tiberio! La cosa migliore che puoi fare è darti del tempo per assimilare il giusto ritmo. Non è un qualcosa che si può forzare ma necessita di pratica e pazienza. Segui i nostri consigli e vedrai che non sbaglierai ;) Tanti auguri di buone feste!

Ciao, grazie per i tuoi complimenti!! Per poter affrontare la corsa evitando gli infortuni è opportuno preparare il proprio corpo e apprendere la corretta tecnica di corsa. Puoi trovare molti consigli utili nei nostri libri Correre Naturale e Felici di Correre. Inoltre, ti segnalo il nostro video corso "Pilastri della Corsa", trovi tutti i dettagli cliccando su questo link: www.correrenaturale.com/pilastri-della-corsa/

Ciao Simone, occhio a non scambiare la il passo al km con la cadenza di corsa, ovvero il ritmo!

@@CorrereNaturale si si lo so io ti parlo di passo al km

Ciao Simone! Come spiega Daniele nel video, per abituarsi ad un nuovo ritmo ci vuole tempo. La cosa migliore è inserire solo qualche minuto a ritmo di metronomo (es. 172 battiti al minuto) all'interno dell'allenamento. Piano piano il tuo corpo si adatterà e potrai aumentare il tempo seguendo questa cadenza. Non è funzionale partire subito seguendo un nuovo ritmo per tutto l'allenamento, al contrario potrebbe portarti a farti male. Vedrai che con il tempo praticando con pazienza, riuscirai a correre ad una cadenza ottimale ;)

@@CorrereNaturale Grazie mille 😊

Ciao Daniele, grazie per il tuo commento. Come detto nel video, la cadenza ideale dovrebbe rientrare in un intervallo tra i 170 e i 180 passi per minuto. Come prima cosa ti consigliamo di verificare la misurazione che riporti. Spesso gli strumenti a cui ci affidiamo non sono poi così "affidabili", quindi il suggerimento di contare i passi in un minuto durante un allenamento può essere una buona idea per avere un riscontro. Comunque sia non è un problema che ad un'andatura sostenuta come potrebbe essere il tuo ritmo gara la cadenza sia prossima a 180 ppm mentre ad andature più rilassate risulti più bassa. Fai però attenzione perché scendere sotto i 160 potrebbe portarti qualche conseguenza a livello di fastidi muscolari o tendinei. Per questo motivo il pilastro del Ritmo è uno dei fondamenti della tecnica che insegniamo nei nostri corsi di formazione e dopo aver studiato sul campo il caso di numerosi runner abbiamo sviluppato il metodo per correggere questa mancanza. Per approfondire oltre non esitare a scriverci! 😉

@@CorrereNaturale innanzitutto grazie per la risposta. Oggi metronomo alla mano ho verificato che la misurazione della cadenza con l'app di strava è sostanzialmente corretta. E ho impostato un ritmo di 160, proprio perché dovevo fare un lento. In pratica ho dovuto accorciare un po' la falacata...

Ciao!! Non possiamo darti un giudizio in quanto non abbiamo informazioni sufficienti e i parametri da valutare sono diversi oltre alla cadenza. Quello che possiamo dirti è che la corretta cadenza da mantenere nella corsa rientra nel range tra i 170 e i 180 bpm. Se il tuo corpo non è abituato a questo ritmo, è bene che questo parametro venga inserito gradualmente nelle tue corse, in quanto non è salutare passare drasticamente da una cadenza ad un'altra. Fai tesoro dei nostri consigli e sicuramente raggiungerai dei grandi risultati. La cosa importante è sempre godersi la corsa ;)

Ciao Valentino! BPM - beats per minute - è la traduzione in inglese dell'espressione. Per riuscire a mantenere la corretta cadenza è necessaria pratica e un corpo pronto ad affrontare la corsa. All'inizio può volerci del tempo, è necessario infatti abituare il corpo gradualmente inserendo pochi minuti al giusto ritmo all'interno dell'allenamento. Via via, con la pratica, diventerà sempre più naturale. Per approfondire, ti invitiamo - se non l'hai già fatto - a leggere i nostri libri, Correre Naturale e Felici di Correre, dove puoi trovare molti utili consigli ;)

Grazie sempre 🔝

Ciao Umberto. La cadenza non dipende necessariamente dall'altezza della persona, così come non dipende dalla tua andatura media. Non è certo accelerando il passo che otterrai una cadenza più alta. All'interno dei nostri corsi di formazione spieghiamo ai partecipanti come fare per assimilare una frequenza di passo che ricada all'interno del range che va dai 170 ai 180 passi per minuto grazie ad appositi esercizi. Uno di questi corsi in cui proprio parliamo di ritmo è Pilastri della Corsa www.correrenaturale.com/pilastri-della-corsa/. Hai letto il nostro libro? Può darti spunti interessanti 👉🏻www.correrenaturale.com/libro/ Facci sapere cosa ne pensi poi! 😊

@@CorrereNaturale già ordinato.....guardavo i miei record sui 10k 44.27 ho 173 pam di media e sulla 21 100 min. 170 pam, in effetti devo provare a passare i 170 pam, ma a 52 anni, ce la posso fare???

Grande Umberto poi facci sapere cosa ne pensi del libro ✌️ Certo che ce la puoi fare!! Non c'è un'età giusta per correre correttamente o per iniziare a correre, è sempre il momento giusto. 😏

Ciao Sara, la corsa aiuta a dimagrire ma sempre se associata ad una corretta alimentazione, in questo video ti aiutiamo a trovare delle risposte kzfaq.info/get/bejne/p8uGh7SnyciniZ8.html . Facci sapere poi cosa ne pensi o se ti è stato utile!

@@CorrereNaturale molto utile veramente. La corsa mi piace, mi rilassa, la faccio 3 volte a settimana e di solito in compagnia. Ma purtroppo dovuto ad una patologia faccio fatica a dimagrire. Grazie mille

Ti auguriamo che la corsa possa aiutarti veramente tanto e soprattutto divertendoti Sara, in bocca al lupo e buone corse 💪🏻

Sandra, ci vorrà una sedia per raggiungerla! 😂 (immaginiamo tu intendessi cadenza 😜)

@@CorrereNaturale oh no, il correttore automatico continua a farmi scherzi! Ahaha credenza! Fa troppo ridere! Volevo dire che ho la cadenza alta almeno 184/190

😂😂😂

Ciao Maurizio! Tenere un ritmo ottimale può essere impegnativo all'inizio, quando il nostro corpo non è ancora abituato a tenere quella cadenza, per questo è un parametro da inserire in maniera graduale. Correre ad un ritmo che non rientra nel giusto range può portare a dolori o fastidi, perciò è un punto su cui porre attenzione. Col tempo, facendo pratica, la cadenza ottimale diventerà automaticamente un pilastro della tua corsa e non richiederà più alcun impegno mentale ;)

Grande Michele ottimi risultati veramente e per niente scontati! Che occhio, azzeccato, nella bellissima Villa Caldogno.

Ottimo Mirko! Bene così 👍

Ciao Gaetano. Fai attenzione perché, così come correre ad una frequenza troppo bassa può causare fastidi e infortuni, lo stesso succede se si corre con una cadenza troppo elevata, a meno che non sia giustificata da un'andatura molto sostenuta. Per sapere come affrontare questo problema e correggere anche altri aspetti della tecnica come postura e appoggio ti invitiamo a partecipare ad uno dei nostri corsi di formazione. Visita il nostro sito per maggiori informazioni. Vedrai non te ne pentirai ;-)

Ciao Giovanni! Forza è una questione di abitudine 😎

Ciao Condor, grazie per il tuo commento. Purtroppo imitare i professionisti dello sport è tra gli errori più comuni commessi dai runner amatori. Un professionista ha un passato sportivo, tempo da dedicare ad allenamenti e soprattutto recupero, risorse e atteggiamento mentale che non possono essere in alcun modo paragonati a quelli di un amatore. Per fare un esempio pratico, non avrebbe senso per un amatore (che magari corre 3/5 volte a settimana per rilassarsi dopo la giornata di lavoro) ricercare le performance di un professionista come Eliud Kipchoge. Come capirai bene non solo sono fisici differenti (cioè allenati in modo diverso), ma addirittura lo scopo per cui si allenano lo è, in un certo senso non stanno nemmeno facendo la stessa cosa. Visto che qui si parla di ritmo continuiamo l’esempio con il ritmo di corsa. Il nostro aspirante Kipchoge pensa che allenarsi come un professionista gli permetterà di migliorare, quindi lo fa. Si studia i video di Eliud e vede che il ritmo a cui corre oscilla tra i 180 e 185 bpm e cerca di portare tutti i suoi allenamenti a quel ritmo senza un necessario adattamento. Sai come andrà a finire? Quel runner non correrà la maratona sotto le due ore, ma in compenso si farà venire una bella tendinite. Questo è il motivo per cui servono figure come noi, che grazie a studi, ricerche ed esperienza, abbiano le competenze necessarie per insegnare a correre a tutti e soprattutto permettere a tutti di godersi la corsa. Perché, vale la pena ricordarlo, tutti devono poter correre, la corsa non è qualcosa di elitario o riservato solo a chi ha certe performance. Questo inoltre è anche il motivo per cui anche Kipchoge e altri professionisti hanno dei coach, figure competenti che possano guidarli nei loro allenamenti, monitorandoli e dandogli le corrette indicazioni per migliorare costantemente. Infine, esattamente come si giudica un professionista per i suoi risultati, lo si dovrebbe fare anche quando si sceglie a chi affidarsi per imparare a correre. Noi in 7 anni abbiamo insegnato a correre a migliaia di runner con successo, permettendo a molti di loro di tornare a correre anche quando ormai avevano perso ogni speranza, riscoprire il piacere di correre e migliorare le performance. Puoi leggere le testimonianze se vuoi: www.correrenaturale.com/testimonianze-recensioni-dicono-di-noi/ facebook.com/correrenaturale/reviews facebook.com/groups/correrenaturale kzfaq.info/get/bejne/pdl9hKSrutG4o2g.html Le parole dei nostri allievi sono la nostra medaglia d’oro.

Non è assolutamente così. Io sono alto oltre 1,80mt e la mia cadenza di corsa è e deve essere all'interno del range. E parliamo di range non a caso.

@@CorrereNaturale La cadenza si può sicuramente migliorare ma utilizzare un range univoco per tutti e forzare la propria tecnica con un metronomo è follia. Oltretutto il mito dei 180 pbm è stato screditato ormai da qualche anno analizzando la cadenza dei runners elite durante una maratona. Abbiamo tutti un nostro modo di correre ed ognuno deve essere efficiente e veloce a modo suo, l'importante è avere una corretta postura e appoggiare il piede sotto alla linea del busto e della testa.

Ciao Vincent! Occhio, qui parliamo di ritmo in termini di passi al minuto (bpm) e non minuti al km. 😊 Che ritmo in bpm hai?