grazie x il ricordo...

Brava ottima analisi

Bravissima Sara, commento eccellente!

Invece l'analisi pecca di imprecisione, anche senza la vittoria al tavolino (la legge era quella, negli anni 60 il Milan stesso vinse un Milan grazie allo stesso regolamento, guarda caso sempre a Bergamo) il Napoli avrebbe vinto seppur con 1 punto di vantaggio. Purtroppo la "macchina mediatica" del Cavaliere funzionava già all'epoca e 4 anni dopo raccolse i suoi frutti ancora più succosi......

un abbraccio....è un piacere

Sempre forza NAPOLI E tutti i NAPOLETANI e viva NAPOLI ♥️♥️♥️💋💋💋Napoli e nu piz e cor. 😘

Per l'Hellas furono anni bui in seguito fino a rischiare la retrocessione in C2 se nn sbaglio

Grazie...magari a qualcuno non piace...pazienza...

Fenomeni che hanno orgasmi per Dybala o Immobile e non hanno mai visto Maradona e Van Basten...non ragioniam di lor, ma guarda e passa!

@@francescofurlan3098 certamente

grandi ricordi

👍👍 concordo

effettivamente....

Io ricordo bene che il giorno dopo,la gazzetta dello sport uscì con questo titolo" Due ciechi ed una monetina". I due ciechi erano l'arbitro Lanese ed il suo guardalinee che a Bologna avevano scandalosamente non visto un goal del Bologna. Ma poi,per antonomasia,questo è rimasto il "campionato della monetina". I due ciechi sono spariti dalla Storia :) L'arbitraggio di Lo Bello a Verona: d'accordo (ma i rigori non dati erano uno,non due,il fallo su Massaro non c'era...),ma la verità è che i milanisti persero la testa. Il Milan giocava contro il Verona,squadra quell'anno ultima in classifica,con un divario di questo livello,se i rossoneri avessero mantenuto la calma ,invece di sclerare,un altro goal,anche un solo altro goal,lo avrebbero potuto fare benissimo,ed il Verona non avrebbe trovato il secondo alla fine,del tutto casualmente....Pesò su questo match anche l'errore di Sacchi che mandò in campo un Gullit decisamente ancora fuori condizione che,se non ricordo male,ebbe un occasione d'oro,banalmente sciupata.

@@ale69126 va beh dai...siamo tutti tifosi e cerchiamo tutti di ricordarla come fa piacere a noi. 😉 Ricordo benissimo anch'io il gol non visto a Bologna da Lanese (fra l'altro mi pare il segnalinee fosse Nicchi), ma farei notare che quello è un errore gravissimo (di cui il Milan negli anni è stato più e più volte vittima), ma "di campo", legato cioè ad una valutazione erronea; quello della monetina fu un episodio di clamorosa antisportività, perpetrato oltretutto da un personaggio che faceva pure parte dello staff della Nazionale e che (scandalosamente) continuò a farne parte anche dopo. Sulla seconda fatal Verona...chiedo scusa, ma non i discorsi su eventuali errori di Sacchi o nervosismo del Milan non possono esistere...avrei anche voluto vedere: fu un arbitraggio scientifico. Quella partita non l'avrebbe vinta neanche una squadra mista fra Brasile 70, Olanda 74, Italia 82 più i tre olandesi: semplicemente non doveva vincerla.

@@francescofurlan3098 Per la verità all'epoca tifavo Torino,non Napoli,pur essendo campano. E ancora oggi sono solo,da campano,appunto,che è nato e vive in altra città, un simpatizzante :) . Quello che non si vuole capire della faccenda della monetina è che allora esisteva un regolamento,un regolamento del c. che di fatto invitava a questi atteggiamenti antisportivi ma che era in vigore da una ventina di anni,più o meno, e non solo in Italia,senza che nessuno si fosse mai preso la briga di contestarlo Basti pensare che solo due anni prima il" fattaccio" in questione ben tre erano stati i casi di partite assegnate a tavolino per questo motivo . Neppure l'allora Presidente del Milan presentò istanza per far abrogare quel regolamento.....E si che il Milan era già stato danneggiato da uno di quei tre episodi. Danneggiato...ma non al punto da non vincere lo stesso, quell'anno, come mai? Vuoi vedere che semplicemente due anni prima il Milan era riuscito ad essere più continuo a differenza del Napoli che si sfaldò? Quanto agli errori di "campo": faccio notare che sempre sulla "rosa" di quell'annata, per curiosità andai a vedere tutti gli episodi da moviola riportati poi su carta stampata: ebbene ne risultava che il Napoli di episodi sospetti a favore, ne aveva avuti 13,il Milan .....10. Come dire che verso entrambe vi era stato un evidente classico timore reverenziale che nel caso dei signori Lanese e Lo Bello era pure qualcosa in più: oggi questo è risaputo. Sulla partita di Verona, ribadisco la mia tesi: una squadra molto più forte di un altra se non perde la testa prevale anche a fronte di arbitraggi del genere: nel 1962 durante i mondiali di quell'anno i giocatori del Brasile furono ripetutamente presi di mira dai cileni padroni di casa, con la sfacciata compiacenza dell'arbitro,proprio come era avvenuto in precedenza contro l'Italia, soprattutto il celebre Garrincha ne fece le spese e fu pure espulso. Ma a differenza dell'Italia, ( e del Milan a Verona)il Brasile va a capire perchè, vinse nettamente.

E' sempre stata cosi'