L'epitrocleite, conosciuta come gomito del golfista, fa parte delle tendinopatie inserzionali, in particolare dei tendini dell'epitroclea cioè la parte interna del gomito.
Negli sport come il golf o l'hockey, il gesto ripetitivo porta a lungo andare un sovraccarico dei muscoli epitrocleari e, come conseguenza, un'infiammazione dei tendini e dolore.
L'articolazione del gomito è complessa in quanto permette diversi movimenti, nell'epitrocleite i muscoli interessati sono quelli che originano dalla parte distale dell'omero, zona epitrocleare, e che vanno ad inserirsi sull'avambraccio, sul polso e sulla mano.
La fisioterapia interviene in questa patologia utilizzando mezzi fisici ad alta tecnologia come:
- laserterapia;
- tecarterapia;
- onde d'urto;
- ultrasuoni;
- ipertermia.
Il piano terapeutico è suddiviso in tre fasi e prevede l'utilizzo di mezzi fisici, terapia manuale ed esercizio trapeutico.
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