si all'epoca io guidavo la 164 twin spark, per l'epoca era una macchina eccezionale, comfort e tenuta di strada e cmq era capace di arrivare a 225 di tachimetro se la tiravi a fondo.

Il progetto originale della "164" è dell'ingegnere Emanuele Nicosia che lavorò al centro stile "Pininfarina" (dalla sua mano sono uscite auto iconiche come: Ferrari "Testarossa" e Ferrari "288 GTO" e tanto altro). Fumia dovrebbe avere l'onestà di citarlo! Emanuele Nicosia era un mio amico carissimo e compagno di banco dal liceo scientifico. Ho i miei libri di allora pieni di schizzi d'auto, quindi so quel che dico. Emanuele Nicosia si Laureò in "Automotive engineering" al Royal College a Londra e subito assunto in Pininfarina. Il progetto della "164" era già ben definito e Fumia lo portò solo a termine perché l'ing. Nicosia lasciò Pininfarina per aprire un suo studio. Nicosia partecipò al salone di Torino allo stand "DSN" (altra sua società) con il progetto "Thesi" sviluppato, per quanto riguarda il telaio, con l'ing Mauro Forghieri (si proprio lui, quello delle Ferrari di F1). Questo lo so di prima mano (ero presente a Torino, ci andai di proposito da Catania, città natale di ambedue, anche se Nicosia è cresciuto a Militello val di Catania, dove viveva la famiglia ). Basterebbe fare 2 + 2 per capire che all'improvviso non si fanno capolavori! Alcuni non conoscono umiltà e si appropriano di idee che non gli appartengono (quante volte è accaduto!). P.s. Ho anche le immagini dei figurini originali della "164".

@@MaurizioLello che emozione mi dà...la 164 è Siciliana....sono commosso....come Voi sono siciliano di Trapani, una vita a disegnare alfa romeo, dove posso tiro fuori alfa, purtroppo ho solo memorie, sono un automotive engineer, ma ho avuto poco fortuna e il design è un passatempo, anche se già da molti anni il design è affidato ad architetti e designer puri che spesso perdono il senso della funzionalità. I cardini del mio design sono Alfetta e Alfetta GTV 156 164 e gt junior , 33 , 33 stradale e Montreal....mi farebbe piacere farle vedere alcuni disegni, sono totalmente autodidatta.

Hai la possibilità di condividerlo in qualche modo?

La ringrazio infinitamente x questa scoperta. Il mondo è pieno dì luridume in giro. Purtroppo il 90% di quello che ci fanno vedere,di solito è stata un'idea rubata a qualcuno. Le faccio l'esempio dì un altro torinese. Il (genio) della pubblicità. Armando Testa, un altro vampiro

Concordo in pieno

È un bugiardo! La "164" NON è un suo progetto! Legga i miei commenti e saprà la verità.

All'epoca Alfa era con le pezze al culo: anni di gestione dissennata avevano incasinato i conti al punto che, prima di finire in mano a Fiat, per ogni auto venduta perdeva almeno 500.000 lire. Essersi agganciati al pianale Fiat è stata l'unica cosa possibile, perché in casa avevano solo prodotti superati, e la 90 ne è la prova provata. Che poi con la k/166 avrebbero potuto fare le cose NON al risparmio, questo è un altro discorso

@@TheOnlyVistosi non dimentichiamoci che perdere clienti per non pagarla allo stato era una precisa opzione di fiat...con tanto di notificaione.

@@magnolerriccardo6840 non ho capito cosa intende

@@TheOnlyVistosi Nel contratto che Fiat auto stipulò con IRI per il pagamento di Alfa Romeo c'era una clausola macchiavellina. Questa recitava che il pagamento rateale di Fiat sarebbe iniziato cinque anni dopo l'acquisizione SE E SOLO SE i rcavi derivati dalle vendite del primo modello TOTALMENTE concepito da Alfa Romeo sotto la NUOVA GESTIONE avessero raggiunto, nei primi anni di commercializzazione, un certo ammontare prestabilito. Il modello imputato è chiaramente la 155 ed i fatturati....beh non cè bisogno di spiegarle altro.

@@magnolerriccardo6840 non lo sapevo. Però a Torino hanno dimostrato di essere impareggiabili, a spararsi in zona inguine...

Mí possa spiegarmi

@@luisanibaldalonzo1121 perché le tre cugine derivate dal tipo4 le disegnò Giugiaro.

@@gabrieleb.6053 Sbagliato! Fumia per la "164" parla di "disegno" Pininfarina omettendo la vera origine con nome e cognome (Ing. Emanuele Nicosia "padre" dello stile di due Ferrari iconiche: "Testarossa" e "288 GTO" e tanto altro). In quell'ambiente si conoscono tutti e sarebbe stato "carino" se lo avesse citato, ma poi si sarebbe scoperto l'arcano, cioè chi effettivamente aveva avuto l'idea originale. P.s. Ho le immagini dei figurini originali.

non sarebbe stato possibile, banalmente perché il primo modello basato sul pianale tipo4 è la Thema (o la Saab 9000, a piacere), uscita nel 1984. Interessante comunque sottolineare che che Alfa stava rimuginando da almeno 15 anni sul berlinone a trazione anteriore, e solo perché la gestione era in panne ed i soldi finivano in mille rivoli come nelle migliori aziende pubbliche italiane non si è andato al sodo prima (Busso e Satta ci stavano lavorando prima che quest'ultimo morisse)

@@TheOnlyVistosi magari su pianale Alfetta pensate cm erano avanti nel design

Ed è per questo che sorrido ironicamente quando tutti esaltano la Giulia attuale come masterpiece del design.. non lo è.

Potrai anche sorridere ironicamente come dici, e sui gusti non si discute, ma vorrei ricordarti che la Giulia ha vinto il Compasso d’Oro (che ti invito a vedere di cosa si tratta)

@@MrCrocodileSiffredi so benissimo di che premio si tratta. Lo vinse anche la Brera concept nei primi anni del millennio. Non è un premio riservato al design delle sole auto e le giurie risentono di quelli che sono i momenti storici come della pressione mass mediatica. Inoltre è un premio italiano.

infatti sembrerebbe piu' un geometra che un architetto, dovessi fare una metafora.

@@nakekygt954 è un ingegnere.

Capisco cosa intendi dire ma ci andrei cauto nel criticarlo come hai fatto. La 164, la Spider/GTV, la Ypsilon sono stati dei gran progetti (la GTV 916 bellissima auto dove è stato magicamente nascosto la derivazione dalla Tipo...). Anche i primi bozzetti dell'erede della Dedra di quella che poi è stata rovinata dalla dirigenza e immessa sul mercato con il nome Lybra erano molto interessanti.

L' Ingegner Enrico Fumia ha dimostrato di essere un eccellente designer , padre delle Alfa 164, GTV 916 , nelle quali vengono reintrerpretati in chiave moderna - molto elegante - gli stilemi Alfa : trilobo frontale , scudo e chiave baule posteriore 164/ Giulietta Spider type 750 ma anche nella Lancia Y traspaiono stilemi, della casa di Chivasso, molto eleganti, per non citare poi la originale bella Ferrari F90 - su pianale Testarossa - in cui si intravedono autentici stilemi reinterpretati della casa di Maranello : calandra a bocca ellitica: gruppi ottici anteriori, che successivamente hanno generato quelli della 612 scaglietti e sguscio a doppia a onda sulle fiancate che rievocano quelle delle Dino, 308 e derivate. Ci vuole occhio clinico.........

@@giovannimusinu6359 aggiungo che ho letto la biografia del Signor Fumia e quella è davvero eccellente! Un libro meraviglioso perchè racconta fin nei minimi particolari il lavoro del designer, raccontate da un vero appassionato. Insomma, preferisco mille volte il Fumia narratore. E' davvero eccellente