#DOMANDE
#nonSEMPREéFESTA
#ilBELLOdellaCACCIAallaLEPRE
Stamattina è stata una di quelle mattine che esci coi cani e non ci si capisce veramente nulla.... O almeno, così è per me!
Liberiamo la muta alle 6.50 circa, dopo poche decine di metri attaccano una traccia utile e con equilibrio, giusta calma e volontà iniziano a defilare la traccia accostando fra bosco e strada bianca, sempre salendo sul bosco e riscendendo sulla strada per almeno 3 volte, andando avanti così per circa 500 metri. Mano a mano che avanza, la muta si fa più concitata finché Salina non si pianta sulla strada e marca con evidenza quello che io ho interpretato (non so se correttamente o meno) come un raddoppio. Lì muore tutto... I cani perdono concentrazione, li vedo smarriti e svogliati (cosa assai strana) li faccio provare a destra, a sinistra, avanti, indietro..... Nulla.... Ad un certo punto Tell apre di 100 metri circa su per il bosco, rimette un punto, (sarà sempre lei o un'altra???), corrono su tutti, defilano altri 100 metri di traccia e si fermano, tornano indietro fino a dove aveva rimesso il punto Tell e mi sembra che si siano accorti di averla presa alla rovescia e fanno altri 100 metri nell' altra direzione. Fine di tutto...... Io, che già ero nervoso, mi innervosisco ancora di più e inizio ad imprecare fra me e me. Ad un certo punto Verga si mette in testa, torna nuovamente indietro e ripartono sicuri, saltano la strada e montano su un tagliato e fanno ancora 400 metri di traccia in completa autonomia. Io nel frattempo mi sposto e non sento lo scovo. Cambio posto e vedo la lepre che a sua volta mi vede e cambia direzione. Ore 08.20... Mi metto fermo e inizio a filmare, aspetto i cani che arrivano dopo poco e da lì inizia una bella seguita che si protrae a lungo, con un bel riscovo dopo un breve rintraccio e si conclude alle 09.30 dopo aver visto la lepre tre volte (due volte io e una mio babbo).
Detto ciò.... Buon ascolto 📢
#SegugiITALIANI #dellaFamigliaMARGIAN
@Gianmarco Rossi