L'Italia sola. C'era una volta l'Europa franco-tedesca - L'approfondimento di Lucio Caracciolo

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Limes Rivista Italiana di Geopolitica

Limes Rivista Italiana di Geopolitica

Күн бұрын

La crisi dell'asse franco-tedesco. L'emergere della Polonia. La marginalizzazione dell'Italia. In studio Lucio Caracciolo. Puntata registrata il 18 marzo 2023.
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#Limes #geopolitica #italia

Пікірлер: 611
@userwhatever3298
@userwhatever3298 Жыл бұрын
"L'Italia è un paese che vale molto più di quello che conta, se non intende cominciare a contare diventa più una preda che un soggetto geopolitico" me la incornicio.
@kekkjed
@kekkjed Жыл бұрын
Non sono d'accordo. Se non ci fossero stati gli americani in Europa, paesi come Francia e Germania ci avrebbero divorato in un solo boccone, come hanno sempre fatto nei secoli precedenti facendoci passare da una dominazione all'altra. Io guarderei ai paesi nord africani e ai baltici per eventuali rapporti economico commerciali.
@chiaravalerio8854
@chiaravalerio8854 Жыл бұрын
​@@kekkjed infatti é così, confermo che da sempre Francia e Germania hanno mire egemoniche nei nostri confronti (sono pure andata sui loro siti di politica estera). Ci considerano loro sfera di influenza ma sono rivali fra loro, una pensa alla catena del valore tedesco e l'altra all' "Impero latino" di Kojeve
@stefanosanti2183
@stefanosanti2183 Жыл бұрын
Pertanto quanto, pare sia stato rivelato alla beata Elena Aiello e alla Luisa Piccarreta, potrebbe avverarsi.....
@userwhatever3298
@userwhatever3298 Жыл бұрын
@@kekkjed Potrebbe essere un modo per cominciare a contare. Non ho capito in che senso non sei d'accordo.
@kekkjed
@kekkjed Жыл бұрын
@@userwhatever3298 Perdonami ho preso un commento a caso. Intendevo che non sono d'accordo con l'analisi di Caracciolo, non col tuo commento
@fabiogiulianostella4937
@fabiogiulianostella4937 Жыл бұрын
Purtroppo ha ragione.Non contiamo perche prendersi la responsabilita di contare è una delle tante responsabilita che non vogliamo prenderci. Siamo comodi ed il guinzaglio ci pesa meno della fatica di scioglierlo.Salvo poi offenderci se qualcuno ce lo ricorda.
@marcofolignati4787
@marcofolignati4787 Жыл бұрын
Non credevo che un giorno avrei dovuto rimpiangere Craxi e Andreotti
@aleksejvolkov1917
@aleksejvolkov1917 Жыл бұрын
Concordo, ma il fastidio che provi deriva solo dal confondere politica interna ed estera. Di rado i due piani sono collegati: è antirussa la Casa Bianca di Biden, un democratico, e la Polonia di estrema destra. Polonia e Ungheria sono entrambe di estrema destra ma hanno posizioni politiche molto diverse rispetto alla Russia e al conflitto in Ucraina. Tradotto, non c'è alcuna contraddizione nel rimpiangere la loro politica estera, estremamente saggia ed elaborata e che personalmente condivido, perché questa non era collegata alle politiche interne dell'Italia, che giustamente non condividiamo.
@Guiscardo777
@Guiscardo777 Жыл бұрын
@@toffonardi7037 non hai capito molto tu
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
​@@toffonardi7037 vero!
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
​@@Guiscardo777 Ma 'sta zitto!
@BurninVinyl
@BurninVinyl Жыл бұрын
@@aleksejvolkov1917 Non c'e' nessuna estrama destra. Semmai ce l'hai in Russia.
@fabio24031
@fabio24031 Жыл бұрын
E comunque a proposito del titolo dico : meglio solo che male accompagnati. E che siamo male accompagnati è fuori da ogni dubbio.
@VERY_VARIOUS_VIDEOS
@VERY_VARIOUS_VIDEOS Жыл бұрын
Bel video. Grazie.
@frangarflectar8944
@frangarflectar8944 Жыл бұрын
E' un appello che temo rimarrà inascoltato, come molti altri (ricordo le Lezioni Afghane). Ormai siamo in pieno declino (e con noi lo sono Germania, Francia, Inghilterra e anche Stati Uniti). Declino innanzitutto della natalità, poi culturale, non da meno declino dei costumi. Di riflesso: declino economico e geopolitico. Purtroppo le priorità della gente sembrano essere altre, dal cambio di genere per i minori all'accoglienza indiscriminata di chiunque approdi sulle coste italiane - tanto i confini... che roba sono, buttiamoli via e con essi tutti i sacrifici dei nostri padri, nonni e bisnonni-. Perfino i temi del lavoro sono surclassati da un rumore di fondo perenne, figuriamoci giustificare alla popolazione non tanto un'operazione militare, ma solo l'ampliamento della spesa militare... tanti auguri. La classe politica è lo specchio della razza di mentecatti che siamo diventati: senza ambizioni, senza tempra e senza motivazione. Ci accorgeremo del caos che ci circonda ad un momento dalla fine? Forse, anche se perfino la seconda data sulla lapide di Roma fu fissata a posteriori, all'epoca non si accorsero di nulla. Un paese che negli ultimi 20 anni ha aderito perfettamente alla macchietta che dipingono di noi all'estero (al contrario di chi giustamente si offende per le macchiette): ristoratori, parassiti o signorotti locali autoproclamati. Si certo, ben vestiti e con bei monumenti e palazzi, detto questo tutti a casa finite le vacanze, il mondo va avanti. Basta seriamente farsi un giro sui canali televisivi o sui social per capire il tenore reale di questo paese: una nazione stanca, che può vivere -appunto- solo di sogni perché è in uno stato di sonno profondo. Certo, detto questo: reagire è un dovere.
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
Nessun italiano reagirà mai. Gli italiani non sono un popolo rivoluzionario e mai lo saranno. Tanto vale ridurre l'Italia, da Stato satellite degli Stati Uniti, a dipendenza straniera completa e diretta. Meglio se dipendenza di qualcuno dei paesi cristiano-occidentali o dal Giappone.
@giovannificetola6544
@giovannificetola6544 Жыл бұрын
🤣
@marcosolveni5420
@marcosolveni5420 Жыл бұрын
Probabilmente Lei ha ragione, ma io mi chiedo: declino, rispetto a cosa? Rispetto a quando? Non ricordo di avere mai visto e neppure studiato una Italia che avesse un qualche peso specifico negli equilibri del mondo. A parte forse un breve periodo un centinaio di anni fa , quando è andata a finire malissimo
@pasqualecastelluccia5005
@pasqualecastelluccia5005 Жыл бұрын
​@@marcosolveni5420 dall'unificazione alla fine della seconda guerra mondiale, prima dell'exploit degli USA eravamo una delle maggiori potenze Europee. Ovviamente si parla di tempi passati, e meno attori partecipavano alla scena. Ma la domanda sorge spontanea. Come possono Italia, Francia e Germania a ritrovare il peso perso nel tempo a discapito dei nuovi attori come Cina, USA e India ?
@giovannicolpani3345
@giovannicolpani3345 Жыл бұрын
Magari vivessimo di sogni, noi viviamo di ricordi.
@francescosalinas5701
@francescosalinas5701 Жыл бұрын
Se in Italia parli di interesse nazionale sei un fascista , quando si riesce a superare questo torniamo ad essere un paese normale e in grado di svolgere il proprio ruolo all'interno della NATO. Il Prof, Caracciolo ha condensato in pochi minuti la situazione critica in cui ci troviamo.
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
​​​@@toffonardi7037 Hai proprio ragione. E gli italiani non imparano e mai impareranno cosa sia davvero la geopolitica. Né tanto meno impareranno come si governa effettivamente bene uno Stato. Tanto vale ridurre l'Italia, da Stato satellite degli Stati Uniti, a dipendenza svizzera completa e diretta.
@gianantonioarzuffi5078
@gianantonioarzuffi5078 Жыл бұрын
Il professor Caracciolo , ha condensato in non pochi minuti, una " supercazzola con scappellamento a sinistra", che era del perfettamente inutile fare! Mah
@isolafelice4346
@isolafelice4346 Жыл бұрын
​@@gianantonioarzuffi5078 posa il fiasco !
@marcusgaudium
@marcusgaudium Жыл бұрын
Lo diceva anche Sergio Leone: "Vedi, il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica, e chi scava. Tu scavi". L'Italia scava.
@francescomorano1049
@francescomorano1049 Жыл бұрын
Italia sempre più affondo nelle sue macerie.
@mark6491
@mark6491 Жыл бұрын
grazie
@michelapalmisano3563
@michelapalmisano3563 Жыл бұрын
Prof.hai ragione👍😀
@giovanniamodeo6917
@giovanniamodeo6917 Жыл бұрын
Grazie prof. Caracciolo. Non finisco mai di ascoltarLa e d'imparare. Cordialità.
@refede8099
@refede8099 Жыл бұрын
Ben detto!
@alessandroparrone9444
@alessandroparrone9444 Жыл бұрын
Sino adesso l'unico atto di "pirateria geopolitica" credo che sia stato messo in atto dai nostri "Alleati Usa", che ci hanno creato un disastro energetico e commerciale per costruire il nemico "russo". Se invece di parlare sempre con segnali di guerra ci adoperassimo per la pace avremmo tutto da guadagnare. Se gli Usa considerano la Russia e la Cina loro nemici sol perchè sono riusciuti a sviluppare bene le loro economie e non sono disponibili a farsi depredare, non dovrebbero essere necessariamente anche nostri nemici. Noi avevamo tutto da guadagnare da buoni rapporti di scambi commerciali con Russia e Cina, tagliate queste possibilità a chi ci rivoilgiamo, a San Marino?
@rossocorallo64
@rossocorallo64 Жыл бұрын
Sottoscrivo alla grande, argomenti cristallini.
@vincenzolia6685
@vincenzolia6685 Жыл бұрын
Lapalissiano. Strano che non tutti se ne siano ancora accorti vero? Da cui il titolo dell’ultimo libro di Travaglio… Scherzi a parte, la questione invece è molto seria. Io credo che le istituzioni europee siano sotto attacco. E non solo da parte del Qatar o del Marocco. Anche alcuni paesi europei come l’Italia e la Germania sono assediati. I nostri media sono stati militarizzati. E tanto il governo precedente che questo sembrano teleguidati. La strategia di lungo corso americana era evidentemente di paralizzare l’Europa per scongiurare la saldatura con la Russia che li avrebbe visti perdenti. Non hanno esitato a sacrificare l’Ucraina e hanno finito per regalare la Russia alla Cina, ma questo era visto come il male minore, e adesso contano su Polonia & Co per indebolirla, prima di polarizzare lo scontro Ovest vs Est. L’ Europa Occidentale dovrebbe unirsi come un sol uomo per salvare almeno un pezzo di Europa. Invece ci ritroviamo con la Meloni che vuole pattugliare il mediterraneo (l’Oceano di mezzo) in compagnia di UK per conto di Washington. In attesa di fare il paio con la Polonia come scudieri quando ci chiameranno a coorte. Siamo messi molto male. Perché oltre a dover combattere per gli americani, ne usciremmo pure sconfitti. In questo gioco è la demografia che vince, sarebbe solo questione di tempo. Personalmente riesco solo a sperare che gli USA implodano prima.
@ninogrugliasco8446
@ninogrugliasco8446 Жыл бұрын
Ottimo video come sempre di Caracciolo, che, più di un "approfondimento", è una giusta LAPIDE posta sull'Italia. Della serie... Italia sveglia!!! ma quando?? L'attuale e non da poco, nostra elite politica è un segno negativo nel contesto geopolitico europeo... eppure l'Italia potrebbe essere molto di più, considerando la sua posizione strategica....mah ! Questa è la minestra....
@ariannabissa5070
@ariannabissa5070 Жыл бұрын
Ma scusa vuoi che facciamo la guerra prova a chiederlo agli Italiani Russi e Ucraina hanno un motivo Forse)noi no è allora chi vuole andare in guerra vada pure in Russia e Ucraina noi con Putin abbiamo tutto da perdere
@jeanfrancoiscamillemartind6510
@jeanfrancoiscamillemartind6510 Жыл бұрын
Approfondito, chiaro, sintetico
@astralresonance9951
@astralresonance9951 Жыл бұрын
C'era una volta la dignità umana e dei popoli, adesso esistono solo i 90 gradi in direzione del Ovest
@gianantonioarzuffi5078
@gianantonioarzuffi5078 Жыл бұрын
Mentre tu preferisci farlo in direzione EST? Bah
@astralresonance9951
@astralresonance9951 Жыл бұрын
@@gianantonioarzuffi5078 scusa ma se uno non guarda ad ovest deve per forza guardare ad est? Io non tifo nessuna squadra unici 90° che faccio sono per allacciarmi le scarpe
@gianantonioarzuffi5078
@gianantonioarzuffi5078 Жыл бұрын
@@astralresonance9951 non ci sono alternative , da soli non contiamo un tubo! Quindi meglio la politica di " riduzione del danno ", perché almeno carri armati con la stella americana, non ne abbiamo visti , ad esempio come a Berlino, Budapest, Praga! Gli americani restavano in caserma , mentre l'armata rossa scorrazzare nei paesi a est! Bah
@rossocorallo64
@rossocorallo64 Жыл бұрын
Astral Resonance ben detto! (bel nickname)
@INDIGOBLUE555
@INDIGOBLUE555 Жыл бұрын
Da tempo percepisco la volontà di LIMES mirata a sensibilizzare i nostri governi sul tema dello strumento militare come supporto necessario ad una significativa proiezione del nostro paese nello scenario geopolitico(che per nostri oggettivi limiti deve intendersi limitato al continente europeo e al Mediterraneo).Però il Direttore in questa occasione cita anche il tema della difesa armata sia dei nostri confini che dei nostri interessi.Vorrei pertanto chiedergli quali potrebbero essere i nostri potenziali aggressori e quali i loro obbiettivi.
@emilianoantoniopanciera4979
@emilianoantoniopanciera4979 Жыл бұрын
Da quello che mi par di capire, l'idea di un potenziale e fittizio invasore per gli analisti vale come avere il nemico alle porte... Di fatto si tratta solo di fantasmi
@giorgiograndi4054
@giorgiograndi4054 Жыл бұрын
L'Italia conta niente. Meno male. Non è capace di produrre un'industria moderna. Figuriamoci un complesso di forze armate.
@alessandroioannone2113
@alessandroioannone2113 Жыл бұрын
Forse la Turchia ,ma non ci sbilanciamo.
@INDIGOBLUE555
@INDIGOBLUE555 Жыл бұрын
@@alessandroioannone2113 Caracciolo da tempo la indica come confinante e come vicino da tenere sotto controllo (forte presenza in Albania e Libia).Quindi sarebbe una questione "armata" tra membri NATO ! Vedrei a rischio attacco la Sicilia e altri obbiettivi al Sud strategicamente utili ad Ankara.E nel caso,esiste il rischio che gli USA stiano a guardare ?Forse sì, considerato che sempre LIMES manifesta da mesi dubbi sulla postura americana nei nostri riguardi.Abbiamo forse perso centralità strategica non solo su terra ma anche nel Mediterraneo ? Così pare.
@t.s.7588
@t.s.7588 Жыл бұрын
Infatti siamo cmq un paese aderente alla NATO; chiunque ci aggredisca troverà la reazione di tutti gli altri. Quindi non siamo proprio deboli.
@INDIGOBLUE555
@INDIGOBLUE555 Жыл бұрын
Non siamo una potenza militare,potremmo esserlo ma non abbiamo la testa,rischiamo di ritrovarci inermi in caso di attacco militare... In sintesi dovremmo prendere atto di aver vissuto per mezzo secolo in una bolla e renderci conto che, oltre i confini della bolla,la storia non si è mai fermata. Mi chiedo a quali reazioni andrebbe incontro un Presidente del Consiglio che ponesse questa problematica come ineludibile per garantire un minimo peso dell'Italia quantomeno nello scenario geopolitico mediterraneo.
@INDIGOBLUE555
@INDIGOBLUE555 Жыл бұрын
@@iosochetusai LIMES mantiene da sempre una linea apolitica ma dopo un appello accorato come questo dovranno accettare un dibattito politico ancor più che geopolitico.
@frangarflectar8944
@frangarflectar8944 Жыл бұрын
Manifestazioni antifasciste, due settimane di rumore sui media, poi una volta scongiurato il pericoloso ritorno del duce, tutti a casa a magnà
@robertofilippo3322
@robertofilippo3322 Жыл бұрын
Egregio Direttore i Poteri forti rendono una Nazione degna di rispetto e considerazione. Noi non siamo più ne carne ne pesce e le crisi interne investono ogni settore. Ci illudiamo di confidare nelle alleanze con i più capaci Sio bravi a sciiottate sempre più termini anglosassoni al punto che fatichiamo a tradurre in lingua italiana parole straniere. Siamo il ventre molle d'Europa e siamo campioni nel piangerci addosso senza saper reagire prima di pensare come poter contare qualcosa dovremmo contare su noi stessi e almeno tentare di risolvere le macroscopiche problematiche di cui e' intrisa l'Italia Anzi avremmo dovuto farlo prima ancora di aver avuto la "geniale" idea di accordarci ad una comunità europea dove veniamo considerati come tutti abbiamo modo di constatare . E dire che un tempo eravamo un impero che civilizzò il mondo allora conosciuto .
@angeloboccia7587
@angeloboccia7587 Жыл бұрын
La Francia e la Germania non lo sono mai stati e non lo sono un punto di riferimento per l'Italia. Storia, geografia, economia e popolazioni, tutti fattori che non rendono realizzabile tale obiettivo. Siamo l'Italia e le nostre ambiziosi devono essere alte, ma realistiche. Il mediterraneo è la nostra area di competenza e lì va focalizzata ls nostra politica estera. Professore mi dispiace ma non sono d'accordo su quanto detto
@nellabellucci5824
@nellabellucci5824 Жыл бұрын
Ha ragione il prof. Caracciolo, ma quel che non si dice è che, essendo l'Italia ormai da più di settanta anni "colonia americana", con basi nato sparse dappertutto, è difficile, anche per eventuali cittadini italiani che volessero far sentire la loro voce, prendersi responsabilità, dopo che da una vita, e diciamola una volta per tutte la verità, non siamo un paese " veramente" indipendente, tanto è vero che nonostante la nostra Costituzione RIPUDI LA GUERRA , ormai siamo in piena guerra, manca soltanto l'invio dei nostri figli a morire al fronte! Ho 84 anni, e di guerra, la seconda, nonostante fossi piccola, ricordo TUTTO e prego Dio ogni giorno che faccia Lui giustizia per tutti coloro che non hanno voce.
@pierfrancescofabbri2632
@pierfrancescofabbri2632 Жыл бұрын
Condivido con Limes con Lucio sempre attento e preciso parla da storico e conoscitore della politica
@HumanisticValley
@HumanisticValley Жыл бұрын
E all'orizzonte non c'è nessuno, nella classe dirigente, che abbia una vaga volontà di anche solo accennare a che il nostro Paese cominci a interessarsi a una visione strategica, a capire cosa vogliamo che il Paese diventi, a definire i nostri obiettivi nell'estero vicino, a difenderci dai pirati cui Caracciolo ha qui accennato.
@alessandrovittorini6706
@alessandrovittorini6706 Жыл бұрын
Ci pensa la patriota che ha cominciato bene rendendoci l'unico paese occidentale senza welfare e salario minimo, figurarsi su tutto il resto.
@piero539
@piero539 Жыл бұрын
La classe dirigente, piena di ignoranti, pensa a chi mettere nel CDA della RAI 😅
@mariobertoli4962
@mariobertoli4962 Жыл бұрын
Il ruolo dell’Italia diventa fondamentale con il piano mattei. Perno del mediterraneo . Unione degli interessi africani ed europei con il sostegno dell’America.
@AlfaEditingVideo
@AlfaEditingVideo Жыл бұрын
Dalle sue parole direttore, non solo in questo intervento, ma da altri suoi seminari, mi sembra di capire che il nostro declino sarà costante e ineluttabile, impossibile da modificare o da contrastare, indipendentemente dalle capacità o meno di chi guida e guiderà il nostro paese. Situazione un attimo triste.
@EG-xv3wd
@EG-xv3wd Жыл бұрын
Basta armarsi e poi magicamente tutti ti danno retta e torni ad essere importante. Polonia docet. Il nostro problema principale siamo sempre stati noi stessi e la mentalità demenziale diffusa nel Paese quando di parla di politica estera e geopolitica.
@giorgiograndi4054
@giorgiograndi4054 Жыл бұрын
È dall'apertura a sinistra, che ha creato l'arco costituzionale della prima repubblica italiana che l'Italia conta e conterà sempre meno. La sporcizia ambientale, morale, fisica e legale italiana fa schifo
@solarpunk_hive1306
@solarpunk_hive1306 Жыл бұрын
Condivido il video. Sottolineo anche la poca profondità strategica italiana nell'accordarci ad entrare nel progetto Tempest con attori geopolitici del tutto incentrati in una visione indo-pacifica, piuttosto di una mediterranea. Penso che sia più coscienzioso non imbarcarci in una nuova spedizione in Asia meridionale secondo il copione delle azioni passate Iraq-Afghanistan, inutili spese a danno dei contribuenti per un'azione militare del tutto controproducente agli obbiettivi startegici nazionali. A parer mio avremmo dovuto fare accordi rivolti all'europa occidentale, ovvero Francia e Germania. La Francia, pur quanto nostro scaltro e subdolo rivale, può essere un'ottimo partner strategico finalizzato al pattugliamento del mediterraneo in funzione anti Turca/Algerina. Dalla Germania non nutro grandi speranze, una potenza più astrategica della nostra; da attenzionare nel caso di eventuali misure di austerità finanziaria..
@davidel1330
@davidel1330 Жыл бұрын
I cervelli scappano e viviamo dei ricordi sull’impero romano e le invenzioni di da vinci.
@michelemartini2011
@michelemartini2011 Жыл бұрын
Io ci metterei anche Michelangelo e qualche volta fermi, tranne galielo,volta e colombo perché non sappiamo chi sono
@Geoluke77
@Geoluke77 Жыл бұрын
Ogni volta che ascolto o leggo interventi di questo spessore, penso poi alle azioni ed alle parole della classe politica italiana, e deduco che le cose possono essere soltanto due: o nessun politico, neanche per caso, è mai incappato in qualche video od articolo di Caracciolo (e Limes), oppure è accaduto una volta ma ha cliccato sul tasto "non mi interessa", non avendo capito nulla del discorso. In altre parole, ogni volta che ascolto o leggo interventi come questo, ho sempre più certezza che la classe politica italiana non abbia alcuna consapevolezza della realtà in cui vive, troppo intenta a combattere battaglie di corte e di potere e ad occuparsi dell'inutile
@vittoriospagnolo2978
@vittoriospagnolo2978 Жыл бұрын
La nostra attitudine al particulare dovrebbe aiutarci a fare amicizia col nord Africa. Saremmo facilitati anche per la nostra lingua e per alcuni dialetti del sud per comunicare
@francescobezzi2046
@francescobezzi2046 Жыл бұрын
Grazie ,e stato molto chiaro prof Caracciolo ,diparte mia forse è la volta buona di fare una alleanza Italia Spagna ,Portogallo oppure Francia e Germania ,a disfarsi degli americani perché secondo me ser poco questa alleanza e lasciare Polonia e zone baltiche alleate agli steit.
@DANDY476
@DANDY476 Жыл бұрын
...Siamo ragazzi di oggi, pensiamo sempre all'America, guardiamo lontano, troppo lontano. Viaggiare è la nostra passione , incontrare nuova gente , provare nuove emozioni e stare amici di tutti,... e camminiamo da soli, nella notte più scura, anche se il domani ci fa un po' paura. Noi siamo fatti così, guardiamo sempre al futuro e così immaginiamo un mondo meno duro. Finché qualcosa cambierà , finché nessuno ci daraaà;... una terra promessa, un mondo diverso , dove crescere i nostri pensieri ...finché qualcosa cambierà finché nessuno ci darà, ....una terra promessa, un mondo diverso, dove crescere i nostri pensieri. (cit.)
@elisheba3200
@elisheba3200 Жыл бұрын
Il Prof Caracciolo è riuscito in pochi minuti a descrivere la realtà della situazione in Italia.
@eliodannunzio6043
@eliodannunzio6043 Жыл бұрын
insomma si è importanti solo se si è' guerrafondai, mentre se si vuole e ci si adopera per la pace non si conta nulla, come purtroppo sono gli italiani..allora viva la guerra!!
@mariobianchi1909
@mariobianchi1909 Жыл бұрын
Per contare serve compiere delle scelte di politica internazionale. Più che stare ad elemosinare un ruolo da Francia e Germania, a loro volta in crisi di identità, dovremmo essere protagonisti sulle sponde del Mediterraneo con convinzione e con continuità nell'ottica energetica (senza Russia l'Europa deve rapportarsi all'Africa) e non solo. Ruoli ed ambizioni all'altezza dell'Italia ma non all'altezza di governicchi annuali o semestrali sorretti da maggioranze usa e getta senza alcun interesse per il Paese.
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
L'unica soluzione umanamente praticabile per l'Italia è ridurla, da Stato satellite degli Stati Uniti, a dipendenza straniera completa e diretta.
@valeriobellucci3948
@valeriobellucci3948 Жыл бұрын
Ci si ricordano le basi disseminate sul territorio dotate anche di testate nucleari! Basta spese per la cosiddetta difesa! Più soldi alla Sanità e Istruzione!!!
@gualtieroconsolo3778
@gualtieroconsolo3778 Жыл бұрын
La Polonia potrà anche diventare la stella emergente del panorama europeo ma questo avverrà solamente all'ombra di una gestione statunitense della sceneggiatura e quindi la sua importanza e durata nel tempo sarà decisa a Washington, rimanendo la Polonia ed i suoi compari del nord Europa solamente delle semplici ed insignificanti comparse del tipo usa e getta. Mentre nel passato le potenze europee erano arrivate ad occupare ruoli preminenti nella conduzione europea grazie al loro passato storico di potenze economiche e militari a livello globale, le nuove stelle emergenti non hanno nulla da scrivere sul loro curriculum in modo da dimostrare il loro diritto alla guida di questo continente. l'Europa che non ha contato niente nell'ultimo ventennio sarà quindi destinata alla servitù verso il solito padrone d'oltreoceano oppure alla dissoluzione, frammentazione, disintegrazione, cancellazione definitiva dal nuovo scenario globale che sta delineandosi.
@MichaelBegnini
@MichaelBegnini Жыл бұрын
si, ma la Polonia lo fa grazie ai soldi europei. I polacchi sono malati di revanscismo anti russo e anti tedesco. Sono dei guerrafondai molto pericolosi
@faustocoppi2073
@faustocoppi2073 Жыл бұрын
la polonia a sempre dei limiti strutturali e in mezzo alla russia e germania!
@BurninVinyl
@BurninVinyl Жыл бұрын
La Polonia ha 1000 anni di storia come paese, cosi' come i paesi limitrofi. Spiace se l'Italia ha puntato contro il cavallo sbagliato.
@faustocoppi2073
@faustocoppi2073 Жыл бұрын
guarda che noi siamo servi ma non faccio il tifo contro i polacchi noi siamo stati divisi 1500 anni .. ma conosco la storia polacca grandi momenti ma anche grandi sofferenze.. non voglio essere al posto della Polonia .. un grande saluto da cattolico
@adrianobettini8584
@adrianobettini8584 Жыл бұрын
La Polonia vuole la sua parte del territorio Ucraino...ne vedremo delle belle quando questa guerra voluta da inglesi e americani finirà. Allora verra finalmente chiarita la verità. Mi fa orrore che ls Germania non dica il suo sdegno per il bombardamento dello strim due ..fatto dai " nostri padroni "..questo comportamento fa schifo..come sono finiti i tedeschi, sono tertorrizzati dai loro oppressori ..che schifo.
@yurirodriguez5456
@yurirodriguez5456 Жыл бұрын
Una spiegazione interessantissima
@bobpalt68
@bobpalt68 Жыл бұрын
Bei tempi, quelli del muro di Berlino...
@Leptospirosi
@Leptospirosi Жыл бұрын
Al momento in politica estera non ci stiamo muovendo male, almeno in confronto agli ultimi 12 anni. È il peso economico che ci manca, cosa comune a molti paesi Europei, come Francia e l'Inghilterra, e sarà sempre peggio. Per questo l'Europa come blocco deve darsi obbiettivi politici e non solo burocratici se vuole contrastare giganti economici come USA, Cina e stati politicamente aggressivi, come Russia Turchia.
@francescocatalfamo2570
@francescocatalfamo2570 Жыл бұрын
Ottima analisi da parte di Caracciolo. Grazie. Ma purtroppo mancano due gambe per fare stare in piedi il suo ragionamento. La profondissima autocritica che egli dovrebbe doverosamente rivolgere a sé stesso ed a quella che quanto meno era la sua area politica di riferimento, ovvero la sinistra comunista e post comunista o cripto comunista. Infatti la nostra nullità geopolitica è dovuta solo ed unicamente ai comunisti ed alla sinistra in generale (inclusa la sinistra della DC che ha sempre guidato la politica estera di quel partito) ed alla chiesa cattolica. Period. La seconda gamba che manca e un minimo, anche solo un minuscolo accenno su cosa debba significare essere europei occidentali. Perché se dovesse significare essere gli schiavetti e le prede da spremere, dei crucchi e dei franzosi, allora molto, ma molto molto meglio essere un paese dell'Europa occidentale che trova possibili alleanze con l'Europa baltica (Polonia, Estonia, Lettonia, Lituania ma anche Svezia e Danimarca!) e l'Europa balcanica di Romania, Croazia, Macedonia, Grecia, Montenegro, Albania, Moldavia ecc.). Bisogna anche il professor Caracciolo abbia il realismo e l'onesta intellettuale di ammettere che molte cose davvero sbagliatissime le ha dette e scritte per decenni. Non ultimo su putin (p) che non avrebbe attaccato l'Ucraina. Basta anche al suo atteggiamento mentale verso francia (f) e germania (g), che capisca una volta e per sempre che queste due nazioni non solo NON ci amano, ma in realtà ci considerano sudditi.
@greenmcglamor3455
@greenmcglamor3455 Жыл бұрын
Prof Caracciolo non si dimentichi del suo corso all'Unint, l'aspettiamo a braccia aperte! 🫶🏻
@euroossi3696
@euroossi3696 Жыл бұрын
Ma come si fa a stare in europa dove non contiamo niente e ci pesa enormemente in termini economici e nella nato che ci sta sempre più portando alla guerra?
@Messaggi_in_Bottiglia
@Messaggi_in_Bottiglia Жыл бұрын
non capisco il titolo, è vero Francia e Germania sono preda di una crisi inedita, ma il cuore del discorso di Caracciolo sta tutto nella frase finale, alla fine dice: abbiamo capacità e qualità per nulla espresse e un ruolo internazionale che possiamo e dobbiamo assumere, l’alternativa è essere un bottino per il “primo che passa da queste parti”.
@Gabriele1979
@Gabriele1979 Жыл бұрын
Un appello che purtroppo rimarrà inascoltato, se perfino un governo più a Destra dal dopoguerra, è costretto, volente o nolente a seguire le solite politiche, significa ogni tentativo di perseguimento dell'interesse nazionale è visto come 'fascista', all'interno, ma soprattutto all'estero.
@paologrimaldi7906
@paologrimaldi7906 Жыл бұрын
Se vogliamo siamo una potenza regionale di peso e parlo del Mediterraneo mare strategico e centrale ...qui secondo me dobbiamo concentrare sforzi diplomatici e potenza bellica ...è inutile ragionare in termini globali non ne abbiamo le capacità come tutti gli altri stati europei ...sull’accordo con la Francia e la Germania se ne parla da decenni ma poi veniamo puntualmente snobbati ....
@elvioesposito8790
@elvioesposito8790 Жыл бұрын
Un certo Mattei ci ha provato, lo hanno fatto fuori.
@giangabrielecarloni6268
@giangabrielecarloni6268 Жыл бұрын
Sicuramente il professore ha ragione, ma relativamente alla frase finale "...e soprattutto conferma, in chi non ci vuole bene, lo stigma negativo sulla inutilità in fondo di questo paese e sulla sua disponibilità ad essere oggetto di iniziative altrui" vorrei chiedere: Ma chi ci vuole bene in questa Europa? Germania e paesi nordici NO, Francia ed Inghilterra NO, USA? siamo solo una comoda colonia. In effetti abbiamo fatto affari migliori con Russia, Cina e paesi arabi che con tutti questi "fratelli per forza". Poi adesso partirà il "crucifige!, ma tanto siamo quasi a Pasqua 😁😁😁
@marcot3868
@marcot3868 Жыл бұрын
Mah, veramente tutti i paesi che hai elencato a parte i Nordici hanno un buon rapporto con l'Italia
@giangabrielecarloni6268
@giangabrielecarloni6268 Жыл бұрын
@@marcot3868 Non scherziamo, i francesi non ci possono vedere; gli inglesi neanche, ma perlomeno guardano tutti dall'alto in basso. Gli USA.... beh ! lasciamo perdere
@marcot3868
@marcot3868 Жыл бұрын
@@giangabrielecarloni6268 I Francesi ci vedono come vedono tutti gli altri, non c'è distinzione. Gli USA hanno sempre avuto ottimi rapporti con l'Italia rispetto all'asse franco-tedesco
@giangabrielecarloni6268
@giangabrielecarloni6268 Жыл бұрын
@@marcot3868Si, si vede da come hanno risposto alla richiesta di accettare un po' di migranti. Gli USA, ripeto, ci vedono come un'ottima colonia piena di loro basi. Di come poi si comportano se proviamo ad alzare la testa ne sanno qualcosa Moro, Craxi, Andreotti e, forse, a suo tempo Mattei. Guardiamo anche i casi di normale "criminalità" di cittadini statunitensi in Italia; l'ultima è di quel ragazzo che ha assassinato un carabiniere e a cui ora rifanno il processo...
@bianconos3967
@bianconos3967 Жыл бұрын
@@marcot3868 😂
@giacmon85
@giacmon85 Жыл бұрын
Tutto giusto
@thisisandre21
@thisisandre21 Жыл бұрын
LUCIO concordo e credo il suo sforzo voglia essere uno sprone ai leader nazionali. Lei vuole molto bene al ns Paese. Ma lei che ha influenza dica al ns ministro di questa situazione di irrilevanza dove stiamo cadendo! Italia deve darsi un target di diventare prima marina in mediterraneo in 5 anni e potenziare le assunzioni nelle forze armate invece che dare redditi di cittadinanza! In Europa serve scollegare bilancio difesa dai parametri di stabilità. C'è da dire che le ns fregate poi sono armate solo per difendersi, non sono affatto credibili neanche come deterrenza. C'è da dire che una portaerei lhd Trieste ancora non è pronta ed è ridicolo dato che il varo è stato nel 2019! Insomma c'è molto da dire e tanto da fare. Grazie per i suoi video che ci fanno prendere coscienza. Serve che i politici si rendano conto.
@thisisandre21
@thisisandre21 Жыл бұрын
@@toffonardi7037 sollevi un aspetto cruciale. Nessun paese se interrogato per referendum vorrebbe comprare mai un'arma. Ma comprare un' arma o avere un esercito forte non significa essere automaticamente bellicisti. Significa proiettare potenza per poter usare l'elemento deterrenza che è quello non solo che permette la difesa ma anche che permette ad una nazione di essere prospera e di non essere in balia degli eventi. Nessuno vuole bellicismo. Se il popolo non vuole un esercito forte perché "buono", la politica invece ha il dovere invece di essere dotta sull'argomento "strategia nazionale". E se non lo fa è solo per la debolezza intrinseca del nostro sistema di repubblica parlamentare secondo cui un governo deve in ogni momento mantenere la maggioranza parlamentare o cercare un pretesto per mettere in cattiva luce l'avversario e far cadere la maggioranza. Questa devianza piega il politico a parlare non di cosa è necessario ma di cosa la massa vuole sentirsi dire e questo solo per tenere la poltrona. Difatti non si sente mai in campagna elettorale l'argomento "difesa" o "strategia nazionale" . È un tabù. Non è un qualcosa che la cultura di massa, in Italia, può oggi capire. Dunque la politica come l'informazione di massa non si occupa dell'interesse della nazione ma solo di ottenere consenso. L'informazione a vendere la notizia. E questo per me è un circolo vizioso. È inoltre necessario a mio avviso uscire dal mondo dei sogni e fare pedagogia nazionale su larga scala circa il cos'è la geopolitica, una strategia di un popolo e delle nazioni e come funzionano i rapporti di potenza dei popoli. Invece il popolo è sempre visto come un consumatore non pensante ipnotizzato da trasmissioni concentrate sul solo dibattito interno senza mai capire come avvengono le dinamiche internazionali al di là dei fatti di cronaca di guerra. È urgente ora più che mai, come fa Limes, spiegare come le potenze si confrontano nel mondo, quali sono gli equilibri, come ragionano le nazioni e gli apparati che determinano la strategia dei popoli. Il popolo deve avere un minimo di cultura e istruzione su questo. L'italiano medio non sa nulla di relazioni internazionali, di strategia e tattica. È figlio della televisione del varietà e di un'istruzione lacunosa. Ma ora che c'è internet ovunque, bisognerebbe informarsi di più e tutti possiamo fare la ns parte. La mente di uno spettatore oggi viene riempita da dibattiti irrilevanti (compreso il calcio) o dalla cronaca. Nulla di rilevante viene spiegato davvero. Questa è una grande responsabilità che hanno i ns intellettuali e anche chi gestisce informazione. Ma ripeto, in ultima analisi, la responsabilità è nostra. Il resto, il partito dei no su tutto, è frutto di retorica ipocrita per manipolare il consenso delle masse.
@thisisandre21
@thisisandre21 Жыл бұрын
@@toffonardi7037 io credo che se c'è un governo che sa quello che fa quello deve procedere ad agire nell'interesse nazionale. Nel frattempo cambiare forma di repubblica (semipresidenziale) e iniziare un'opera di educazione del popolo, che sarà molto più lunga.
@elvioesposito8790
@elvioesposito8790 Жыл бұрын
@@toffonardi7037 il problema é un pó più complesso in questo caso, c'é chi é contro l'invio di armi per ideologia, e chi per simpatie Filoputiniane, ma c'é anche chi vede la situazione in questo modo facendosi delle domande, ad esempio, qual'è l'obiettivo della NATO? Sconfitta militare Russa con l'Ucraina che si riprende i territori occupati? Peró il capo di Stato Maggiore USA ha palesemente detto che é un obiettivo non raggiungibile, quindi logorare la Russia il più possibile prolungando la guerra più a lungo possibile ma sulla pelle della popolazione civile? Oppure altro ancora? In conclusione stiamo mandando armi ma senza peró sapere quel'é l'obiettivo da raggiungere.
@elvioesposito8790
@elvioesposito8790 Жыл бұрын
@@toffonardi7037 mi dovete spiegare dove sta l'interesse dell'Europa nello sconfiggere la Russia? Puó valere per i Polacchi, per i Rumeni per i Bulgari, gli Slovacchi e soprattutto Baltici, anche per gli Ungheresi, anche se Orban non'é ostile a Putin, ma questi paesi hanno un revanescismo anti Russo, anche fondato dal loro punto di vista, peró per loro é un modo per regolare vecchi conti del passato, però io da Italiano che cosa devo temere dalla Russia? Che la fanteria Russa parta da Mosca ed arrivi a Roma a Berlino, Parigi o Madrid o Bruxelles fino a Lisbona, o che i carri armati Russi arrivano a Roma come a Budapest nel 56 o a Praga nel 68? Per noi Europei Occidentali la Russia non'é un pericolo, e non mi si venga a dire la storiella che in caso di eventuale vittoria Russa, che poi bisogna vedere che tipo di vittoria, le democrazie dell'Europa Occidentale sarebbero in pericolo, come un certa intellighenzia vuole imporci di pensare, penso a soprattutto a gente come Vittorio Emanuele Parsi, una eventuale vittoria della Russia non metterebbe certo in pericolo l'ordinamento democratico di nessun paese dell' Europa Occidentale, aver avuto buoni rapporti commerciali e fornitura di materie prime a prezzi vantaggiosi non significa voler copiare o desiderare il loro modello. Poi, tu dici che agli Americani non importa dei Russi? Puó darsi ma negli ultimi 20 anni gli Americani hanno fatto scelte irrazionali, senza un obiettivo ed una strategia, Afghanistan, Iraq, Siria (non metto la Libia perché in quel caso é più la responsabilità dei Francesi) e non hanno portato a nessun risultato concreto se non destabilizzazione, i Talebani dopo vent'anni sono tornati di nuovo al potere, la caduta di Saddam ha gettato l'Iraq del caos più totale dando spazio all'Isis ed anche in Siria stava succedendo lo stesso, perciò permetti che dopo 20 anni di errori assurdi posso avere delle riserve sulle scelte politiche degli USA?
@Sal0Alo
@Sal0Alo Жыл бұрын
La marina militare italiana odierna e' tutt'altro che inadeguata, qualcosa d'impensabile solo 20 anni fa. Poi il fatto che lo strumento militare non si voglia usare per fare i propri interessi, e' un altro discorso
@brunelloborghini3791
@brunelloborghini3791 Жыл бұрын
Non credo
@danielesaiani5015
@danielesaiani5015 Жыл бұрын
È anche la posizione di Caracciolo, lo ha ripetuto spesso
@cicciopasticcio6125
@cicciopasticcio6125 Жыл бұрын
Abbiamo un esercito imbarazzante, intendo di esercito.
@t.s.7588
@t.s.7588 Жыл бұрын
Il fatto è che per l'opinione pubblica nostrana lo strumento militare è qualcosa che non dovremmo nemmeno avere. La mentalità che abbiamo è questa.
@elle_90
@elle_90 Жыл бұрын
@@t.s.7588l’opinione pubblica si istruisce e modifica, ma bisogna partire presto sin dai banchi di scuola. La cosa grave è che non si riescano a fare operazioni per nostri interessi nemmeno mascherandole.
@poldoparoldo
@poldoparoldo Жыл бұрын
Ho non solo l'impressione, ma la certezza, che TUTTI gli altri paesi facciano prima gli affari e gli interessi loro e dopo, forse, pensano all'Europa. Noi, non si sa perchè, dobbiamo fare sempre gli europeisti a nche se la cosa va a nostro scapito. Nella costituzione tedesca, c'è addirittura scritto che, se le leggi europee vanno contro il loro interesse nazionale, non sono tenuti a rispettarle. .........a buon intenditor poche parole......
@eliotarchi6336
@eliotarchi6336 Жыл бұрын
Complimenti a Lucio Caracciolo per questa lucida descrizione , negativa ma purtroppo molto veritiera , della situazione Italiana ! Svegliamoci prima che sia troppo tardi
@gabriellaantonini3038
@gabriellaantonini3038 Жыл бұрын
Dott. Caracciolo, usi tutta la sua influenza per far tornare nel vostro gruppo di Limes Dario Fabbri. Ho un'infinita stima della vostra professionalità e competenza ma si sente molto la sua mancanza
@dionisos8152
@dionisos8152 Жыл бұрын
È vero, l'Italia perde centralità e la Polonia la guadagna, ma questo vuol anche dire che la linea del fronte si è spostata più a est, non è più qui da noi come in passato. Non tutto il male vien per nuocere.
@paolosantini2660
@paolosantini2660 Жыл бұрын
Addirittura una preda ? Solito catastrofismo Italiano noi siamo in Europa e nella NATO abbiamo basi americane non vedo come qualcuno ci attacchi senza una risposta il nostro paese e in una posizione strategica nel Mediterraneo e la flotta Russa naviga e deve usare il Mediterraneo quindi qualcuno dovrà controllarla, non dimentichiamoci che da Sigonella partono i droni che sorvegliano i confini Ucraini quindi non saremo i primi ma non siamo proprio gli ultimi della classe nel sud Italia si produrrano le ali del nuovo eurodrone e se non sbaglio Fincantieri produce navi da guerra per gli stati uniti, poi c'è Leonardo , la costruzione di parti de gli F35 abbiamo due portaerei ecc . Mi dispiace Caracciolo ma non sono d' accordo con quello che le afferma .
@BurninVinyl
@BurninVinyl Жыл бұрын
Hai l'Africa come altro fronte.
@dionisos8152
@dionisos8152 Жыл бұрын
@@BurninVinyl beh, quello c'era anche prima. La Libia lanciava missili sulla Sicilia, tanto per dirne una.
@BurninVinyl
@BurninVinyl Жыл бұрын
​@@dionisos8152 Dici che se i libici avessero avuto una mira migliore, le cose sarebbero cambiate o la Sicilia sarebbe diventata territorio libico?
@dionisos8152
@dionisos8152 Жыл бұрын
@@BurninVinyl no, dico solo che l'Africa era un fronte caldo già allora e più di ora.
@orfeo9695
@orfeo9695 Жыл бұрын
Beh se il Maestro Caracciolo ha ragione, "possiamo essere oggetto di rappresaglie geopolitiche senza poterci difendere". Tradotto: ci sarà un altro Monti? Diventeremo una nuova Grecia? Potremo vedere truppe turche o russe sbarcare? Avremo un incremento esponenziale dei migranti e un impennata dello spread? Non si capisce bene cosa può ancora accadere a questo Paese che dal 2011 ha visto già una svolta del suo destino. Al massimo vedremo molti più Macdonald e smonteranno la Sanità pubblica per renderla privata. Non è la fine del mondo. Gli Stati Uniti ci amano anche più dei polacchi. Saluti
@InnGes
@InnGes Жыл бұрын
Che bella prospettiva
@yolandarusso9961
@yolandarusso9961 Жыл бұрын
Cuál sería entonces el desarrollo del rearme alemán? He entendido anteriormente que EU está disponiendo fuertemente ese rearme
@jonathangrieco2101
@jonathangrieco2101 Жыл бұрын
Dobbiamo svegliarci dal nostro torpore, abbiamo pensato troppo alla politica interna senza prendere misure sul piano generale sicuri della stabilità della posizione geopolitica. Ci siamo sbagliati, dobbiamo svegliarci!!!
@ckcsheridan736
@ckcsheridan736 Жыл бұрын
Magari avessimo pensato alla politica interna. Pallone, figa e motori, a questo ha pensato la maggior parte di questa accozzaglia indefinibile popolo.
@mariomatteopapetti3221
@mariomatteopapetti3221 Жыл бұрын
Non sono così pessimista... inoltre considero il ridimensionamento dell'egoista Germania e dell'egocentrica Francia un fattore assolutamente positivo per l'Italia
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
Peccato che l'Italia non sfrutterà mai una simile opportunità.
@florencekeymeulen2256
@florencekeymeulen2256 Жыл бұрын
Ma meno male che non vogliamo combattere… al Massimo ci difenderemo in un ambito di accordo Europeo insieme (e in parità) con Francia e Germania. È un sogno? Direi piuttosto una necessità…
@claudiobricchi2274
@claudiobricchi2274 Жыл бұрын
Analisi non solo condivisibile, ma si sa, Cassandra non fu ascoltata. Quindi a chi è rivolto il grido di allarme? Alle forze politiche? Hanno sempre qualcosa di più importante da fare. Agli italiani? Anche, con l'aggravante dell'inconsapevolezza. A qualche Élite particolare? Aspetta e spera. Così siamo messi
@MrMallux
@MrMallux Жыл бұрын
Scusate la domanda, ma quando il prof. Caracciolo dice che il riarmo della Germania è nella quasi totalità finanziato dalla "cassa depositi e prestiti", intende dire la KfW tedesca?...
@mauriziobortolai7236
@mauriziobortolai7236 Жыл бұрын
Non sono d accordo sul fatto che l Italia possa contare qualcosa, siamo un nano economico e politico. L unica differenza è che con la guerra in Ucraina ci siamo accorti di essere in buona compagnia con Francia e Germania che credevano di essere chi sa che , ma sono poco più di noi. L unica soluzione è che i tre paesi facciano come dopo la seconda guerra mondiale e si mettano assieme e guidino l Europa. E questa volta non solo economicamente ma anche con un esercito comune. Divisi nessuno va da qualche parte.
@Costituzione-1948
@Costituzione-1948 Жыл бұрын
Liberiamo l'Italia dal vincolo esterno! Riconquistare l'Italia.
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
Liberare l'Italia dal vincolo esterno? E per affidarla a chi? A un popolo assolutamente e inguaribilmente incapace di governare bene uno Stato, quali sono TUTTI gli italiani? Ma pippa di meno!
@giuseppeciarlo9043
@giuseppeciarlo9043 Жыл бұрын
Dobbiamo liberarci dall'egemonia americana e costruire un Europa libera che faccia i propri interessi! Se non ci liberiamo da essere una colonia Usa non c'è speranza! La vicenda del gasdotto nordstream è emblematica!
@gilbertogismondi806
@gilbertogismondi806 Жыл бұрын
Il fine ultimo per molti è questo, ma serve una dirigenza che sappia costruire un percorso che oggi è al chilometro zero. Speriamo nei grandi numeri : in fondo sono più di 160 anni che non abbiamo in politica un Cavour
@gilbertogismondi806
@gilbertogismondi806 Жыл бұрын
@Caruso Merido La pensavano così pure gli austriacanti all' epoca del Lombardo Veneto.Siamo invece diventati indipendenti
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
​@@gilbertogismondi806 Sì, ma gli italiani sono sempre (e sempre saranno) ciò che sono: politici inguaribilmente pessimi e cittadini ancòr peggiori.
@user-qh4ps7pb7r
@user-qh4ps7pb7r Жыл бұрын
L'America decide quello che deve fare l'Europa. Semplice!! 90 gradi è la nostra posizione.😢
@dordagiovex9989
@dordagiovex9989 Жыл бұрын
soprattutto l italia dovrebbe rendersi conto di non essere circondata da amici ma solo da interessi... e di capire e lavorare con questi usandoli e manipolandoli per fare i nostri. Il problema è che non credo che il nostro sistema politico e mediatico sia immune da influenze esterne da parte di questi interessi. Polonia poi è tradizionalmente alleata dell Inghilterra , e prima della seconda guerra mondiale Chamberlain ha fatto con la Polonia un gioco di alleanze molto simile a quello fatto negli anni passati i in Ucraina ed europa est: estensioni di alleanze militari "scomode" per vicini potenti che ha portato al patto Molotov Rippentrop e alla spartizione della Polonia se non mi sbaglio. Si ripresenta una politica tradizionale inglese: quella di mantenere il "continente" diviso ed instabile
@umbertoaltamura3586
@umbertoaltamura3586 Жыл бұрын
Considerazioni scomode ma realistiche.
@alioundiaye8564
@alioundiaye8564 Жыл бұрын
Mi mancava "L'Approfondimento"
@istilius
@istilius Жыл бұрын
Ci manca solo che Trump riesca a far scoppiare una guerra civile in USA, così scopriremo d'essere completamente nudi.
@vincenzolia6685
@vincenzolia6685 Жыл бұрын
Altro che Trump. Lì sono alla fine di un ciclo. Per cui la guerra, o se la fanno dentro o la vanno a fare fuori. Non c’è da farsi molte illusioni.
@gianfrancotidona7056
@gianfrancotidona7056 Жыл бұрын
Non mi convince del tutto questo editoriale. A parte questo mi interesserebbe sapere la sua opinione sull'attivismo internazionale di questo governo e sul cosiddetto piano Matteotti. Se possibile tralasciando le proprie simpatie politiche. Grazie
@ijejlnfzzdfar7540
@ijejlnfzzdfar7540 Жыл бұрын
A me sembra che gli amici Europei dell'Italia siano Polonia e UK. La Polonia è un paese cattolico e conservatore che in recente passato riceveva critiche dall'Unione Europea ( ma adesso tutto è dimenticato); sia Polonia che Italia sono paesi al confine dell'Europa. UK è un paese conservatore ed in disperata ricerca di alleanze all'interno dell'Unione Europea. Entrambe UK e Polonia sono vicine agli USA e si sentono in linea con la nostra attuale maggioranza. Quindi secondo me allineiamoci con questi due paesi. Per Francia e Germania, non c'è molto da fare; i due paesi sono in piena crisi di identità.
@MrHellfi
@MrHellfi Жыл бұрын
"L'Italia è un paese che vale molto più di quello che conta" - Perché ?
@erre6046
@erre6046 Жыл бұрын
Basta vedere la posizione geografica in cui si trova per rispondere alla tua domanda
@MrMastaface
@MrMastaface Жыл бұрын
Concordo sull analisi relativa al ns paese, un po' meno sull incidenza Dell asse franco tedesco, i fatti più recenti dicono che la delegazione europea che sarà ricevuta a Pechino sarà formata dalla von der leyen macron è Schultz... Questo ci dice che ad oggi l Europa nn prescinde all'asse Parigi Berlino. La buona ursula accompagna i due pezzi forti più per una questione di forma che di vera sostanza.
@chiaravalerio8854
@chiaravalerio8854 Жыл бұрын
É ed sarà totalmente inutile quel viaggio, per Washington il vero nemico é la Cina. Il vero vincolo esterno per l'Italia sta diventando totalmente americano (sta saltando il vincolo esterno tedesco)
@robertogarganigo8834
@robertogarganigo8834 Жыл бұрын
La Polonia farà ancora una brutta fine. Prima o poi gli americani saranno interessati ad altri scenari, vedi Cina e pacifico, e i tedeschi sanno aspettare ed hanno una grande memoria.
@rossocorallo64
@rossocorallo64 Жыл бұрын
già, verranno usati come gli ucraini.
@robertogamberini8169
@robertogamberini8169 Жыл бұрын
L'apparato militare italiano è al 90% uno stipendificio e basta, non è stato pensato per funzionare. E oramai è immutabile
@titfortat5727
@titfortat5727 Жыл бұрын
Poco ma sicuro!
@move1978
@move1978 Жыл бұрын
Il problema dell’Italia è la chiarezza, questo essere equidistanti porta all’irrilevanza. Se si appoggia l’invio di armi va fatto con forza, se invece non lo si sostiene, bisogna proporre soluzioni alternative. Di sicuro, essere una potenza militare, quando si è ai tavoli è fondamentale, basti vedere la Turchia quanto è importante, nonostante economicamente non sia una forza. Bisognerebbe spingere di più sul ruolo delle forze armate che risulta importante anche come deterrenza
@davidglc
@davidglc Жыл бұрын
Gentilissimo, le generazioni nate dopo l'anno 2000 (per altro in costante calo) fondamentalmente esprimerebbero il gesto dell'ombrello con il dito medio alzato se dovessero tornare a svolgere attività militare in modo coatto.
@extremathule982
@extremathule982 Жыл бұрын
L'Italia non può ritagliarsi nessun ruolo, non avendo infatti ambizioni non ne ha alcuna capacità: l'Italia è piombata in una condizione ancor peggiore di quella rinascimentale.
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
È sempre questo ciò che si ottiene lasciando governare l'Italia agli italiani: solo disastri, drammi, sconfitte e grandiose magagne.
@rossocorallo64
@rossocorallo64 Жыл бұрын
Balle. Abbiamo perso la WW2 e il conto ce lo servono ora. Si chiama pietanza fredda. Più di 100 basi USA nello stivale (buco).
@titfortat5727
@titfortat5727 Жыл бұрын
Tu e toffo Nardi vi siete guadagnati sicuramente, la stellina di migliori propagandatori di stronzate made in USA
@andreacosta74
@andreacosta74 Жыл бұрын
Servono altri dieci numeri di “Una strategia per l’Italia”. Serve quel numero speciale su “Roma (non) Capitale” che poi non avete fatto più. Serve che sferziate la spaghettante classe dirigente oratoriale italiana con assai più vigore.
@magmastone63
@magmastone63 Жыл бұрын
Se può servire a risollevare gli animi se cade America cade Italia provincia romantica e culla della civiltà occidentale. La partita del nostro governo che ha sede al pentagono è molto più seria: Cina, Russia, Corea del nord e Iran gli hanno dichiarato guerra. Attualmente il popolo Polacco é quello più sensibile , memore della ferocia sia nazista che bolscevica ha compreso prima di tutti cosa sta accadendo, mentre tedeschi, francesi ed italiani non ne hanno contezza gli americani e gli inglesi devono contare sulla lealtà del popolo polacco per difendere la infida Europa e i machiavellici italiani. le analisi di Caracciolo ed il suo amore per l'Italia gli fanno comprendere che potremmo svolgere un ruolo più ampio e di rispetto nel sistema atlantico ma non siamo mai stati completamente leali con gli americani e non possono fidarsi di noi cosa diversa per l' eroico popolo Polacco.
@solarpunk_hive1306
@solarpunk_hive1306 Жыл бұрын
Il capitale farà crollare il mondo odierno..
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
​@@solarpunk_hive1306 Sì, nei tuoi sogni
@stefancagges
@stefancagges Жыл бұрын
C è gente che non capisce neanche la geopolitica del suo pianerottolo e si permette di criticare Caracciolo su argomenti internazionali
@rossocorallo64
@rossocorallo64 Жыл бұрын
Non ci vuole un genio per capire che tirarci una guerra altrui in casa è proprio da fessi. Ben vengano le critiche.
@stefancagges
@stefancagges Жыл бұрын
@@rossocorallo64 non abbiamo nessuna scelta, non è che se vi mettiamo di traverso contiamo qualcosa, anche per capire questo non bisogna essere Einstein
@umbertobombace8367
@umbertobombace8367 Жыл бұрын
Il fatto che l'Italia non abbia rilevanza in ambito militare, è una cretinata: il nostro paese ha la flotta militare navale più grossa d'Europa dopo la Russia e, con il Regno Unito, siamo il paese con più portaerei dopo gli Stati Uniti. Inoltre siamo quelli con gli aerei militari più avanzati, insieme con il Regno Unito e il Giappone.
@chopmail2862
@chopmail2862 Жыл бұрын
Grave che anche in questo canale non si parli mai di iniziative di pace ma solo di risposta in caso di aggressione diretta. Evidentemente Leonardo ha dettato l’agenda
@andrearosati6454
@andrearosati6454 Жыл бұрын
Per l'Italia abituata a "galleggiare" trainata dalla Germania, la situazione si stà mettendo molto ma molto male.. 😎
@sivisoko4623
@sivisoko4623 Жыл бұрын
Polonia come ucraina sono grande pericollo per evropa
@rossocorallo64
@rossocorallo64 Жыл бұрын
I polacchi, si armano.....ma si spareranno su un piede
@francoalbertin3425
@francoalbertin3425 Жыл бұрын
quindi secondo il vs giudizio perché non siamo bellici saremmo sotomessi al volere degli altri paesi ...complimenti per il ragionamento
@stefanocolli7260
@stefanocolli7260 Жыл бұрын
Sono fiducioso sul nuovo corso del governo italiano. Non fosse che abbiamo, a mio avviso, portatori di interessi stranieri nei media, in parlamento e in senato, sarei ancora più fiducioso.
@vincenzolia6685
@vincenzolia6685 Жыл бұрын
Non siamo solo noi in Italia ad essere infiltrati. Quasi tutta Europa lo è. Evidentemente fa parte della strategia americana di polarizzare lo scontro con la Cina scongiurando la saldatura eurasiatica.
@bianconos3967
@bianconos3967 Жыл бұрын
Il nuovo governo non è interessato, come quelli vecchi, a fare in modo che l’Italia conti qualcosa.
@paolodenicola6636
@paolodenicola6636 Жыл бұрын
Io per niente. essere per una politica nuova e neutrale rispetto a chi ha voluto questa guerra e a chi non si è mai interessato della sorte dei due Minsk pure avendolo firmato ci porterebbe uno sguardo interessato a proposte di pace e a un miglioramento della considerazione nei nostri confronti appena creata con Conte M5S subito abortita dai soliti maneggioni italiani job e pecoroni USA
@ckcsheridan736
@ckcsheridan736 Жыл бұрын
Il nuovo governo è lo stesso di quello precedenti. In effetti sono più di 20 anni che abbiamo lo stesso governo
@rosaluxemburg8756
@rosaluxemburg8756 Жыл бұрын
Ma il problema demografico è solo per la Cina? Secondo me si può fare lo stesso discorso della demografia sullo scontro cinese usa a vantaggio usa, per Francia Germania Polonia, quest'ultima ha una demografia a pezzi, le prime due crescono costantemente.
@massimomarangoni8190
@massimomarangoni8190 Жыл бұрын
Come diceva Churchill: " l'Italia affronta la guerra come una partita di calcio e una partita di calcio come una guerra" e allora tanto vale uscire da un'alleanza militare come la Nato, dichiararci neutrali e usare il denaro per far star meglio i cittadini.
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
Continua a sognare.
@fedesur7261
@fedesur7261 Жыл бұрын
@@angelodichiara7909 hai ragione da vendere Massimo
@paolapetitair989
@paolapetitair989 Жыл бұрын
Non è possibile! Se come dice Caracciolo, abbiamo dei rischi di invasione , vista la ns posizione geografica ( circondata dal mare), ci troveremmo senza armi e senza aiuti! Io temo molto la Russia, le sue navi sino da tempo nel Mediterraneo, si avvicinano provocatoriamente alle ns coste , quelle pugliesi e sicule!
@fedesur7261
@fedesur7261 Жыл бұрын
Io temo piu i cinesi
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
​@@fedesur7261 Forse volevi dire "hai ragione da vendere, Angelo"!
@giacomolazzarini4872
@giacomolazzarini4872 10 ай бұрын
Mentre è chiaro quali sono i confini orientali della NATO, sarebbe interessante iniziare a definirne i confini euro-meridionali, quindi mediterranei. Magari sfruttando delimitazioni già esistenti delle acque territoriali, come le ZEE. Mi chiedo per cui se potrebbe avere senso per l’Italia lavorare alla creazione di una struttura di coordinamento tra quei paesi che costituiscono il confine euro-meridionale della NATO: una sorta di “NATO Southern Flank” tra Spagna, Italia, Grecia, Turchia, e chiaramente USA. Questo idealmente permetterebbe di coordinare gli interessi americani, turchi e, possibilmente, italiani in un Mediterraneo - soprattuto centrale e orientale - sempre più caldo. Inoltre, sempre idealmente, potrebbe permettere all’Italia di accrescere l’importanza del suo ruolo come attore mediterraneo, anche all’interno dell’Alleanza. Magari un forum come questo potrebbe avere sede a Napoli, già base della Sesta Flotta. Potrebbe avere senso?
@2wo2wo3hree_7
@2wo2wo3hree_7 Жыл бұрын
Molto italiani con questa storia "l'Italia ripudia la guerra..." Non hanno capito che la fuori invece c'è chi ricorre alla guerra E che farsi trovare pronti nei limiti delle possibilità nel caso di un aggressione è il minimo Molti italiani ripudiano tutto ciò che è strategico al bene della nazione: la difesa dei confini nazionali dall'immaginazione selvaggia, il riammodermento dell'esercito,la costruzione di infrastrutture per il trattamento di materie prime ed energia, gli inceneritori le pale eoliche, gli impianti di rigassificazione (pensando che il gas gli arrivi in casa come per magia) tutto ciò che rende un paese moderno e competitivo gli italiani non lo vogliono. Se 30 anni fa non avessero votato contro al nucleare oggi avremmo ben altra situazione Gli italiani vogliono sentire parlare solo di pizza il sabato sera della partita di calcio Pensando che tutto il mondo la pensi come loro Finché un bel giorno si svegliano nella triste realtà E "U sole e U mare" saranno di poco aiuto nella lotta alla supremazia tecnologica e strategica che decretarà la fine e la sottomissione come già è adesso per chi rimane indietro..
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
L'unica soluzione umanamente praticabile è ridurre l'Italia, da Stato satellite degli Stati Uniti, a dipendenza straniera completa e diretta. Altro non c'è.
@giusypollina7915
@giusypollina7915 Жыл бұрын
Dietro le parole ascoltate s'intravede una considerazione interiore negativa sulla posizione Europea occidentale e particolarmente dell'Italia in rapporto sia all'aspetto politico economico sia a quello possibilmente militare ancora più debole per noi che aprirebbe panorami poco augurabili e sostenibili . Non si riscontrano soluzioni particolarmente favorevoli . Intanto non sarebbe il caso di essere per una volta almeno ma decisiva di metterci una buona volta d'accordo e con senso responsabile di Tutti per migliorare la nostra situazione per noi Itsliani Tutta per unire tutte le nostre forze insieme a Francia e Germania principalmente ma anche agli altri Paesi che potrebbero seguire .? Possibile che il resto dell'Europa che abbiamo chiamato a noi con entusiasmo e solidarietà non ritenga di poter conciliare i loro interessi con i nostri e non si rendano conto che la situazione e pericolosa per tutta l'Europa ? L''America è così sicura di sé ? Non cito la Russia perché possiamo influire solo tra noi al massimo . Se il nodo cruciale dell'Ucraina si stemperasse e risolvesse non si avrebbe più tempo a disposizione per sistemare molte cose in cui ci vuole più tempo per farlo e cose di non poca importanza ? Grazie per averci avvertito delle situazione ma bisogna trovare modo di essere preparati e pronti per contare a fermare con meditata saggezza e prudenza e impegno a promuovere tutte le mosse giuste per farlo . Purtroppo è facile dirlo ma è necessario fare qualcosa uniti e insieme ad altri al più riflettendo sulle priorità e non su questioni che si possano rimandare ragionevolmente !
@massimocipriani7198
@massimocipriani7198 Жыл бұрын
chi ha deciso che la nato debba stare agli ordini di stati uniti e gran bretagna,lei dottor caracciolo da' per scontata una cosa che non lo e'. una cosa e' la sua geopolitica , tutt'altra cosa e' la mia politica.
@aleksejvolkov1917
@aleksejvolkov1917 Жыл бұрын
Non serve che qualcuno lo decida, la NATO è un'estensione degli USA, è l'insieme dei suoi vassalli, i quali sono identificati dalle firme su quel trattato. Non è che prima ci si è messi insieme e poi si è deciso di far comandare gli americani, gli americani già comandavano, già avevano le truppe sul tuo territorio, è allora che hai firmato. È come dire "chi ha deciso che nella CSTO comanda la Russia?". Non a caso la NATO è istituita col Trattato di Washington, non di Roma o di Parigi, e non a caso la sede centrale della CSTO è a Mosca. Comunque mai confondere forma e sostanza: in un'alleanza ci può anche essere il principio dell'unanimità, e comunque i rapporti di forza resterebbero gli stessi.
@Painterbeppe
@Painterbeppe Жыл бұрын
Gli stati uniti sono la potenza che vinse la seconda guerra mondiale insieme all'unione sovietica . Alla conferenza di Jalta Il mondo venne diviso in due blocchi blocco USA e blocco Sovietico Si formarono due grandi alleanze militari la Nato e il patto di Varsavia guidati dalle due potenze sopracitate potenze.Italia Germania Ovest e Giappone entrammo nell'orbita Nato da paesi sconfitti . Anche Francia e Gran Bretagna dovettero riconoscere la superiorità Statunitense visto che senza l'intervento americano non avrebbero ottenuto nessun risultato contro l'esercito tedesco nell'Europa dell'Ovest. Nel 1991 crollò l'URSS e questo diede ancor più potere agli USA che divennero la potenza militare assoluta mondiale (Globalizzazione 🇺🇸) vincendo di fatto la guerra fredda. Purtroppo i gradi di rilevanza a livello globale li ottieni con gli eserciti e i risultati sul campo. Oggi probabilmente siamo di fronte alla fine della globalizzazione Americana, la guerra in Ucraina potrebbe mettere in discussione molti assetti geo-politici ma ancora è tutto da stabilire. Capisco per orgoglio che non è bello essere comandati da un paese straniero in fi dei conti ce la siamo cercata . Non diamo per scontate le gerarchie militari anche a livello di prestigio e importanza decisionale .
@gilbertogismondi806
@gilbertogismondi806 Жыл бұрын
@@toffonardi7037 la plebe stracciona è quella che sta dalla parte dellostraniero. A lei I sanfedisti non farebbero un baffo anzi se avesse vissuto all' epoca avrebbe assistito con partecipazione all' esecuzione dell' ammiraglio omonimo del Direttore
@gilbertogismondi806
@gilbertogismondi806 Жыл бұрын
Basterebbe che avessimo una classe dirigente che facesse il minimo : essere presente, con molta prudenza, in Libia e nei Balcani. Facendo il nostro ci garantiremmo il nostro spazio
@massimocipriani7198
@massimocipriani7198 Жыл бұрын
@@toffonardi7037 le signorie vostre, usa - gb, tramite la nato ci hanno fatto fare guerre stile iraq, afghanistan, siria , libia, serbia, russia, inventandosi all'occorrenza un nuovo nemico al giorno, non ho mai conosciuto nessun paesano degli stati citati pero' volete inculcare a me e alle future generazioni che questi sono nostri nemici giurati. gli stati uniti d'america e la gran bretagna dovrebbero essere cacciati a calci in khulo dalla nato solo per i milioni di morti che ci hanno imposto.
@vincenzomagi583
@vincenzomagi583 Жыл бұрын
Concordo su diversi punti riguardo il giudizio sull'Italia. Manca però un elemento analitico reale, che spesso Limes riconduce all'età elevata della popolazione: la grande maggioranza della popolazione italiana è contraria alla politica atlantista dei governi Draghi e Meloni. Il pacifismo della gente italica ha secondo me un'origine storica: la Prima Repubblica aveva come primi 3 partiti Dc, Pci e Psi, tutti partiti profondamente pacifisti fin dal 1915. Questa è la cultura di fondo degli italiani, a cui si unisce la cura del proprio particolare che la rende diffidente verso propaganda e campagne giornalistiche: la guerra in Ucraina è un gigantesco fallimento dei tentativi di condizionare ideologicamente gli italiani.
@EG-xv3wd
@EG-xv3wd Жыл бұрын
Pare che l unica soluzione per tornare a contare sia quella di armarsi fino ai denti e tornare a fare paura. Facciamolo.. di fare la fine dell agnello in mezzo ai lupi non ne ho voglia sinceramente.
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
Auguri. Tanto gli italiani non si armeranno mai. E non impareranno mai a governare bene uno Stato.
@gilbertogismondi806
@gilbertogismondi806 Жыл бұрын
@@angelodichiara7909 se la pensa cosi allora emigri
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
​@@gilbertogismondi806 La penso così e allora riduciamo l'Italia, da Stato satellite degli Stati Uniti, a dipendenza straniera completa e diretta! Altro che emigrazione.
@InnGes
@InnGes Жыл бұрын
Non riesco a ricordare quando l'italia ha fatto effettivamente paura a qualcubo
@Ricolo17
@Ricolo17 Жыл бұрын
Il ruolo geopolitico dell'Italia, insieme a tutti i Paesi occidentali del continente, ed in un ottica convintamente Europeista, è in realtà più chiaro di quanto non sia, ahinoi, mai apparso precedentemente! Ne avessimo tenuto conto sin dalla caduta del muro di Berlino non ci troveremmo ora immersi in alcune situazioni imbarazzanti di cui siamo vittime inermi! La linea orientale diventa sempre più marcatamente nuovo fronte di confine con il Paese "nemico", ex coprotagonista della guerra fredda, invitandoci giocoforza ad uno sguardo più attento alle questioni Mediterranee verso cui noi come Italia dovremmo maggiormente diventarne, data la centralità geografica ed il lassismo continentale, arbitro e garante! Questioni che, in un ottica globale di "Medio-Oceano", devono tornare ad essere per noi Occidentali punto focale nella salvaguardia degli interessi, seppur nebulosi, dell Europa tutta e non solo! In concerto e non in antagonismo con l'Europa orientale dovremmo iniziare a percepire le diverse opportunità sapendole governare come mai fatto dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Senza con ciò, per carità, rinnegare il patto NATO ma iniziando, con spirito sempre leale e proattivo, ad esprimere le nostre esigenze ed obiettivi in maniera più autonoma, ponderata e chiara! Arduo data la nostra miopia, la riluttanza ad agire senza il benestare Atlantico e considerato il carattere incurante di parte delle nostre popolazioni, ma tuttavia necessario ad evitare futuri clamorosi errori come quelli che ci hanno colpevolmente afflitti negli ultimi decenni! Un modus operandi globale, capace di assicurare ai due Continenti futuro e prosperità, nonostante i limiti insiti nell'obiettivo di coordinazione tra benessere e sostenibilità! L'Africa, sempre più nelle mani Cinesi, sta vivendo una nuova e più svantaggiosa fase di colonialismo. Una più oculata gestione delle relazioni tra il fronte nord e sud del mediterraneo avrebbero certamente impedito una sua nuova spartizione a ben vedere più debilitante di quella posta in essere dalle vecchie potenze Europe! Accorgersene tardi sarebbe sempre meglio che mai ed in questi termini si espleta la centralità del nostro Paese in termini di rappresentante Europeo non certo di secondo ordine!🇪🇺🇮🇹
@lucianamazzamurro7207
@lucianamazzamurro7207 Жыл бұрын
Meglio! In un'Europa senza una posizione autonoma rispetto a tutto...
@INDIGOBLUE555
@INDIGOBLUE555 Жыл бұрын
Se non sbaglio il Trattato del Quirinale stipulato dal gov.Draghi con la Francia prevede un eventuale reciproco sostegno militare. A parte il fatto che in una UE degna di rispetto non dovrebbero esistere accordi bilaterali di tale natura ...mi chiedo se lo si possa comunque considerare un atto rivelatore della "consapevolezza" di un gov.italiano in merito allo scenario geopolitico in cui viviamo.
@carminedipaolo2986
@carminedipaolo2986 Жыл бұрын
La morale è SEMPRE quella
@user-hi4tg6ro6p
@user-hi4tg6ro6p Жыл бұрын
Purtroppo l'esigenza della ripresa attiva di un ruolo dell'Europa Occidentale (nucleo Franco-Tedesco con Italia e Spagna) che persegua gli interessi dell'Europa di sviluppo e convivenza dei suoi popoli , non è minimamente compresa da tutta la nostra attuale classe politica di governo e di opposizione e nemmeno dai riferimenti intellettuali del nostro paese (informazione, cultura), che, come sempre, sono proni e compiacenti (senza il minimo senso critico) a chi sembra dominare la scena: gli Stati Uniti, che però hanno ampiamente dimostrato di riuscire solo a complicare i problemi del mondo e di non avere "amici", ma solo alleati disposti a perseguire i loro interessi, di controllo economico e militare del mondo, in chiave unipolare.
@ambrogiogatti3429
@ambrogiogatti3429 Жыл бұрын
Non siamo fatti per la guerra, ed allora? Dovrebbe essere un vanto. "Siamo soggetti ad atti di pirateria..." Questo accade perché siamo deboli economicamente, ovvero abbiamo troppi debiti, non certo perché non abbiamo un esercito potente. Non dipendere economicamente da altri di dà la facoltà di essere libero, considerato e quindi rilevante. Quello che dobbiamo fare è invertire una rotta fondata sul debito, e sistemare quelle aree della nazione dove la malavita organizzata funziona meglio dello Stato. Li si che serve l'esercito, con consegne da esercito.
@angelodichiara7909
@angelodichiara7909 Жыл бұрын
Continua a sognare!
@stefanofranchi5587
@stefanofranchi5587 Жыл бұрын
Caro Caracciolo, ti seguo da almeno vent'anni, ti ho sempre considerato e ti considero una grande intelligenza. Però... Va bene che la geopolitica tiene conto anche della geografia, ma in nome di questo non si può prescindere dall'economia. Al fondo è questa, l'economia, che informa di sé l'intera sovrastruttura. Quando dal versante militare sarà raggiunto un compromesso, cosa rimarranno? I rapporti di forza economici. Vale per il mondo, vale anche per il peso dei singoli Stati dentro questa UE, se questa UE rimarrà in piedi. In un contesto di guerra ritorna centrale l'economia reale, quante armi produci, quanti quintali di grano,ecc. Che l'accento atlantico oggi si sia spostato verso Est, non cambia e non cambierà i reali rapporti di forza tra le economie dei vari Stati Europei. È sempre bene non confondere le contingenze con le regole della normalità.
@Elyam72
@Elyam72 Жыл бұрын
Beh però mi permetto di dire che noi italiani tendiamo sempre a dire colpa ai politici come se fossimo in una morchia siamo una repubblica i parlamentari sono eletti da noi cittadini. Quindi non possiamo lamentarci se la maggioranza dei governi risulta inetta e/o corrotta
@Gigi-ou8eq
@Gigi-ou8eq Жыл бұрын
È vero, siamo nella morchia
@bobpalt68
@bobpalt68 Жыл бұрын
Ritornare a contare affermando che ci dobbiamo accodare a Francia e Germania, per forza di cose, è contraddittorio. Analisi che pecca di una visione estremamente di sudditanza Nord eu.
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