Bravo Prof. C'è ne vorrebbero di persone come Lei anche nella politica , intelligente, colto ed umano soprattutto

Cmq nn sono solo gli umani che vanno in alta montagna ma diversi orsi sono scesi fino in Val d'Adige (che e' a 300 mt s.l.d.m. e non in alta montagna) in Alto Adige passando dalla Val d'Ultimo.Sono a Tesimo e ad Andriano (tra Merano e Bolzano) che sono in basso a 300 mt. Per questo dico che la gente di citta'che scrive non capisce...Non conosce i luoghi e pensa che gli orsi siano in un parco e che siamo noi che andiamo a disturbarli ... invece sono gli orsi che scendono a valle e si avvicinano ai paesi .

Finalmente uno studioso che parla in modo obiettivo e da esperto studioso oltre che da uomo di intelletto e di cuore. Grazie per questo suo intervento la prego di farne di più in modo che le persone aprano la mente il cervello e soprattutto il cuore grazie grazie

Tutte le persone che a suo tempo hanno firmato il protocollo ed i documenti per la realizzazione del progetto sono state pagate fior di quattrini e adesso DEVONO prendersi le loro responsabilità! No scaricabarile ! Si dichiarano non responsabili perché il progetto è finito? E quindi? Da 40 orsi siamo a 130? Poi 200? No, sui documenti vi sono tutti i nomi !Qualsiasi iniziativa od opera pubblica deve essere seguita e manutentata nel tempo!

Complimenti all ennesimo "esperto" che saccentemente ci istruisce sul "come comportarsi" nel caso di un incontro ! Attendiamo un bel video pratico dimostrativo nel bosco!

Ma su quali basi il Tar si mette sempre di traverso, quando c'è da tutelare gli umani?

Allora è vero che le persone colte non sono per forza anche intelligenti🤔

Professore che bello sentirvi parlare etologia nel ❤

E per fortuna che questo signore è un "esperto"...

A Calliano (mt 180 sul liv mare!!!) un orso è entrato in casa al secondo piano!!!

Questi professoroni che sono stati a Yellowstone con tanto di Laura e che decidono di metterci in Trentino praticamente in gabbia con questi grandi carnivori e hanno disastrato il nostro modo di vivere di andare nei boschi quotidianamente per svago e lavoro che ci fanno girare in paese di sera con la paura, siccome sono laureati e professori decidono come devono vivere gli altri, poi dicono non abbandonate gli alpeggi, fate vivere le montagne ……..ma andate affanc………

Con i rifiuti che in Trentino i turisti abbandonano dappertutto come facciamo? Mettiamo delle guardie a controllare ?

Di sicuro in Trentino dove andavo soprattutto per le passeggiate nei boschi io non ci torno più...

Ciao Marco fino a ora ho sempre seguito i tuoi video ma non ho mai avuto il coraggio di scriverti ma ora mi sento di dirti che hai una forza che è solo da ammirare so bene cosa provi e so che ora è molto difficile ma te hai una forza unica e qui sono in tanti ha fatto forza quindi non mollare vai avanti come hai fatto fino a ora mi raccomando forza Marco❤️❤️

La nostra battaglia non deve finire qui. Dobbiamo continuare a difendere gli orsi!

La gente non capisce... crede che l orso viva solo nei boschi in alta quota...non avete compreso nulla di questa regione : nel paese di Calliano (che è a 187 metri sul livello del mare!!!!! ) un orso è entrato in casa al 2 piano !!! Vi è pure un video su yt! Uno ha pure cercato di attraversare la statale nei pressi di Romagnano sempre a bassissima quota! Tutto il trentino è zona boschiva con alta densità di popolazione che vive e lavora su tutto il territorio, moltissimi abitano e lavorano pure in montagna con le greggi, l agricoltura e la lavorazione del legname !

Se io vivessi in una zona dove un tempo vi erano gli squali ora non ce li rivorrei. Molti luoghi dove un tempo vi erano certe specie animali ora non sarebbe più il caso di reintrodurle. Non voglio con questo dire però che l uomo possa far sparire tutti gli animali "scomodi", voglio solo dire che i territori e la gente che vi abita non sempre possono tornare come un tempo per i motivi più disparati .Anche di turismo e benessere economico della zona. Siamo moltissime persone in spazi spesso ridotti, specialmente nella piccola italia, che non é minimamente paragonabile agli spazi di altri vastissimi paesi.

Non c' erano gli spazi sufficienti in Val di Sole per reintrodurre l' orso.Non e' Yellowstone!!!

Grande etologo!!❤❤❤ ma in Italia certe attenzioni non ci saranno mai...tutto fatto a caso...poi per cancellare le conseguenze di tanta incapacità, si abbatte l' animale🤬🤬

Ciclista sbranato da orso ,il povero ciclista considerato una preda dall'orso

Gli orsi solitamente vivono a densità basse (in ambiente alpino la stima è pari a 2 orsi adulti ogni 100 kmq) Nonostante gli incentivi a diffondersi (come previsto dal progetto Life Ursus dal 2005, max previsti in Trentino=40) nell'intero arco alpino l'area di riproduzione e stanzialità per la maggioranza degli orsi (almeno 200 al 2023) è confinata nel solo Trentino Occidentale. Più precisamente su una superficie di 2000Kmq circa. In detta area vivono almeno 100000 trentini (senza contare possessori seconde case di vacanza ed altri turisti). Nel resto del Trentino (che vede meno densità di abitanti) la presenza dell'orso è rara e sporadica. A riprova che, come ogni animale, l'opportunismo per il cibo facile è una costante anche tra gli orsi. In Abruzzo i 50-60 orsi marsicani (di stazza più piccola di circa un 1/3 e più docili come carattere, eppure in 30 anni il 50% è stato ucciso in vari modi, sparati in primis) sono distribuiti su un'area di almeno 10.000Km². Il Trentino è la regione europea tra le più antropizzate delle Alpi da secoli. Gli orsi (e lupi) furono fortemente ridotti a partire dalla fine XVIII secolo. Mai estinti, dato che al 1995 ve ne erano circa una decina in Trentino (nel Parco Adamello-Brenta, nessun ferrimento grave o uccisione di umani per 150 anni!) La storia dell'Uomo e della sua sopravvivenza è stata imprescindibilmente legata ad una regolazione della Natura nelle aree maggiormente antropizzate. Senza uno stretto controllo dei grandi predatori nessun avanzamento agrosilvopastorale, quindi tecnologico, quindi niente città, niente arte, niente civiltà, ma solo lotta per la sopravvivenza quotidiana sotto la legge della foresta. Sia il direttore del Parco Nazionale Svizzero che quello dell'Abruzzzo affermano, tra i tanti altri, che gli orsi problematici vanni abbattuti subito. Intervistato dalla RSI il direttore del Parco Nazionale Ruedi Haller: “Lo scorso anno sono stati due o tre gli orsi ad aver raggiunto la Bassa Engadina. Un passaggio - va sottolineato - di breve durata: gli animali sono rimasti in territorio retico solo per alcuni giorni”. E per quanto noto, continua Haller, nel resto della Svizzera questo grande predatore non è arrivato. Gli esemplari che giungono da noi generalmente sono giovani e fanno quelli che possono esser definiti dei viaggi d'esplorazione. “Il territorio all'interno il quale si muovono sono le Alpi centrali e quindi è chiaro che passino anche dalla Bassa Engadina. Sono come dei percorsi tipici dei quali si è a conoscenza, come si sa pure da qual è la regione di partenza degli animali che raggiungono i Grigioni. Sono orsi che partono dal Trentino...”. Ma quindi, chiediamo, è possibile che uno degli orsi ritenuti problematici arrivi anche da noi? “In teoria è possibile, ma - continua Ruedi Haller - è inimmaginabile che le autorità italiane restino con le mani in mano.” La montagna, giá deturpata da un turismo cittadino mordi&fuggi, é da sempre l' azienda per le nostre famiglie, azienda costruita con amore e cura per secoli. Protetta persino nel taglio degli alberi. Chi sa cosa è la sort, cosa sono le Comunità di valle, le Carte delle Regole, le storiche Casse Rurali, i Consorzi (le Scorte) ecc.istituzioni oculatissime che (alcune) hanno origine fin dal 1450? Chi sa che da noi non c'è piú stato analfabetismo fin dalla fine dell' 800 quando nel resto del paese era alfabeta 1 su 10? Ovviamente questo ha portato a gestioni attente e caute mentre altrove si faceva disboscamento e urbanizzazione selvaggie. Riflettere anche che non é vero che gli orsi ci sono sempre stati, non con queste condizioni di tutela che li fa moltiplicare. In Trentino mancavano dalla metà del 700 e totalmente spariti dalle Alpi est a fine 800. Per altro anche dove ci sono le cittá prima era diverso, il prima era diverso per chiunque. Il ritorno al prima è un capriccio da bambini col ciuccio. E vale anche per la reintroduzione. Altrimenti anche dove prima era campagna si pretenda l' abbattimento delle case e si torni alle baracche. E si difendano non solo orsi ma per coerenza anche le zanzare, le mosche e i virus. Se no due pesi e due misure. La discussione potrebbe già finire solo qui❗ (per analisi e rapporti sul tema cercate nella nostra pagina facebook col tag #3LRorsi)

Bravo, sono perfettamente d'accordo con Bruno De Toni

E ora ci è scappato il morto!

La storia dell'Uomo e della sua sopravvivenza è stata imprescindibilmente legata ad una regolazione della Natura nelle aree maggiormente antropizzate. Senza uno stretto controllo dei grandi predatori nessun avanzamento agrosilvopastorale, quindi tecnologico, quindi niente città, niente arte, niente civiltà, ma solo lotta per la sopravvivenza sotto la legge della giungla. Gli "esperti" animalati non sanno neppure che la maggior parte dei pascoli e boschi che sono in Trentino (è così in tutte le zone montane d'Europa) appena esci di casa sono PRIVATI e non della Provincia, e non dello Stato. Appartenenti a privati cittadini/aziende, o di solito alle amministrazioni separate di comunità con regole di gestione di mezzo migliaio di anni! Quindi, in barba a qualsiasi legge e costituzione, Provincia di Trento Stato Italiano Unione Europea decidono che è bello e giusto venti anni fa introdurre una specie di orsi aliena (c'erano una decina di orsi trentini nel Pargo Adamello Brenta, non c'è stata nessuna reintroduzione dato che c'erano già) su terreni e boschi prevalentemente privati! Come se venissero nella vostra Lodi, Prato, Formia, Manfredonia, ecc. e vi obbligassero la "convivenza" con orsi mai esistiti su quel territorio e che come specie sono assenti da almeno 150 anni! L'espansione incontrollata dei grandi predatori nelle aree montane rurali sta mettendo in discussione gli usi civici millenari tra cui la raccolta di erbe e frutti del bosco, la raccolta della legna, l'autoproduzione alimentare (orto) e la sicurezza anche dei turisti, dei praticanti di attività sportive in montagna. Una questione di sopravvivenza, oltre che di mantenere la salute da ciò che fornisce e stare nella Natura. Tra gli interventi alla conferenza dibattito di Malé del 12 maggio 2023 una interessante lectio magistralis del Prof. Annibale Salsa (antropologo, già presidente CAI nazionale) su storia, ruralità, natura e turismo. Rapporti tematici ed articoli sul tema sono reperibili nella nostra pagina facebook cercando all'interno con #3LRorsi

Quindi secondo lei dovremmo essere tutti animalisti e quindi stare lontano dal bosco.

Trentino: 150 orsi adulti dal peso medio di 300 kg IN TOTALE LIBERA CIRCOLAZIONE !!! 150 è il numero teorico (esemplari adulti) in quanto gli organi competenti non sono in grado di fornire con precisione il numero effettivo. Molti ne stimano almeno il doppio.

Es un riegos la montagna

"[PACIFICI" I CARNIVORI ...!!!???😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

Ma questo signore lo sa che il mondo è cambiato. Che il trentino è un piccolo territorio che vive di turismo. È come dire di andare in vacanza a Rimini ma senza andare in spiaggia...

Ma scusa che titolo è ...bisogna sapersi comportare...si ditelo all'orso che ti sbuca all'improvviso ad un metro

Ma allora xchè in Trentino non hanno preparato la popolazione con delle informazioni come queste ? Non si possono reintrodurre gli orsi e lasciare la gente a loro stessa . Non sono dei grossi peluches !

Gli etologi, questi sconosciuti.

Si..vallo a dire ai genitori di Andrea !!

Alleva facciamo così...ti si mette in mezzo al bosco.. aspetti che arriva l'orso così tu ci istruisci e ci fai vedere come ci si comporta

Il Trentino non e' un territorio adatto per ospitare orsi e lupi ,il professore e' un teorico poi la realtà e' sempre diversa e ritrovarsi un orso mentre si fa un escursione in montagna e' sempre un problema. M.F

Ma che bravo....vuoi mettere la scarica di adrenalina che ti da l'incontro con un tenero orsetto di 300Kg, il quale se sta con le scatole girate ti apre come una scatoletta di tonno? Che fortuna che hanno questi trentini, come li invidio, e pensare che dovrò rassegnarmi ad andare al mare; tra una grigliata e una frittura di pesce o un risotto alla pescatora e un piatto di mezze maniche allo scoglio con gamberi, cicale di mare e pomodorini... che noia..... come invidio i valligiani trentini.

a parole è facile se sei contro vento e fai la curva e ti trovi lorso li lunica cosa da fare è accucciarsi e pregare se scappi è peggio poi ti raggiunge se monti su un allbero idem

Complimenti a tutti gli animalisti che mostrano la loro pietà e il loro cordoglio per un ragazzo sbranato.

Caro professore lei ha mai incontrato ravvicinatamente un orso? Io che faccio il malghese si! Dopo una stagione anche sul Peller le dico che trovandosi a 20-30 metri dal bubu per i primi 30 secondi l'adrenalina certamente non ti permette di seguire il vademecum che chi non si è mai trovato in questa situazione ha redatto! Peraltro profumatamente pagato coi soldi dei contribuenti che gli orsi a CASA LORO NON LI VOGLIONO!

Il prof. Alleva non può darci una mano contro quesi governanti incapaci?

La vita ci sta ricordando che gli Orsi fanno figli...😂 gli italiani No...😂😂😂

Non ci si deve avvicinare ? E quando l’orso ti entra in paese , sale sul balcone, rompe la finestra ecc. ? Cosa fai ? Gli offri l’aperitivo? Le auguro un buon incontro con un orso . Magari a casa sua. Poi ne riparliamo.

Ma poi a noi questi Orsi a cosa ci servivano? Così tanto per sapere …

5:32 "specie umana arrogante e invece questi orsi molto pacifici". PA-CI-FI-CI. Questo signorucolo dovrebbe chiedere scusa e vergognarsi....

Ahhhh ho capito bisogna guardare gli escrementi….😮😮

Ma certo Introduciamo anche leoni.. tigri... rinoceronti... Nessuno si è accorto che la popolazione è aumentata e l'ambiente NON permette più...

Nulla di più chiaro e lampante... Peccato che certi individui siano incapaci di comprendere e capire che loro stessi sono stati l'errore scatenante... Purtroppo l'ignoranza fa da padrona, l'intelligenza sarebbe da leader ma non è per tutti e non riesce a sopraffare l'arroganza... Grazie comunque e di cuore prof. Alleva, ma la meraviglia della natura è troppo per alcuni di noi.... Troppo poveri dentro...

Secondo me i Trentini accettano meno gli orsi perché in Abruzzo non ci sono mai stati casi preoccupant?i

Demenziale introdurre orsi e lupi dove mon sono

Bisogna capire una cosa: è normale che l'orso viva nelle montagne, bisogna mettere dei cartelli con scritto:Attenzione possibile presenza dell'orso" cosi la gente sa di non dovre frequentaqre certe zone, poi se le persone sono irresponsabili e voglio comunque frequentare queste zone amen però sono affari loro, non possiamo sterminare gli orsi perchè uno deve raccogliere le fragoline. come in mare non possiamo sterminare tutti gli squali perchè milioni di persone fanno il bagno o giocano con i racchettoni o con la palla!

Professore, è facile parlare, seduti comodamente al calduccio, da dietro ad una scrivania. Il pericolo principale per la specie umana sono i cervelli, GLI INTELLETTUALI che, in teoria, sanno molte cose, QUASI TUTTO, ma della quotidianità, della vita pratica di tutti i giorni, non sanno niente. Se sono il proprietario del bosco, devo andare a far legna, voglio andare a cogliere i frutti del mio bosco, devo chiedere il permesso agli orsi? In Slovenia, in Croazia e in tutti i territori del Nord America, quando gli orsi creano problemi agli umani, senza tanto chiasso, vengono fatti sparire (occhio non vede e cuore non duole). E' sempre accaduto ed accadrà ancora. Le orse non si spostano perché sono territoriali ed i maschi rimangono dove trovano le femmine. E' giusto spostarli e ripopolare altri siti a loro congeniali, ma bisogna farlo per tempo. Le orse diventano aggressive quando hanno i cuccioli perché sono insidiate dai maschi che si vogliono accoppiare. I maschi tentano di sopprimere i cuccioli perché le femmine senza prole vanno in calore. In un territorio densamente popolato da orsi, succede quello che succede agli umani delle grandi città, sono sempre nervosi e si incazzano. Gli umani stressati si sparano per un parcheggio, le orse stressate da altri orsi, se ritengono che l'umano sia un pericolo, lo sbranano. Tutte le altre teorie, giuste o sbagliate che siano, servono solo a fare ulteriore confusione.

Come mai solo in Trentino e in Abruzzo vivono tranquilli anche con gli orsi

Complimenti al prof. Alleva per la chiarezza e l'etica. Purtroppo non tutti vogliono (o sono in grado....) di comprendere. Da parte mia: W l'orso sempre! W la biodiversità! Più rispetto dell'ambiente e di tutti gli animali selvatici, prede e predatori, che troveranno il loro equilibrio. Più informazioni e conoscenze etologiche ai sapiens (?), che passi il messaggio: gli animali selvatici hanno bisogno del loro habitat e non vanno disturbati né tantomeno uccisi. Infine complimenti alla dott.ssa Paknazar per il suo prezioso contributo precedente ai tragici fatti di Caldes. Un pensiero e una preghiera per Andrea Papi 🙏 un abbraccio ai familiari e ai suoi cari.

Ma... in passato qua c' erano i Mammouth...e prima i Dinosauri. .perche' non reintroduciamo anche quelli ? 🤔

Hai trentini interessa solo i soldi