Sono in disaccordo con Ceccarelli. La capacità di emozionarsi e quindi di emozionare gli altri è per pochi, i più grandi trascendono l'essere SOLO uno sportivo che vince, perchè è il COME a rendere speciale la loro impresa. Altrimenti lo sport diventa mera statistica...

Premessa, piastri é un pilota già adesso di ottimo livello con ampi margini di crescita che lo porteranno ad essere un top per i prossimi 15 anni. Detto ciò, sono l'unico a pensare che sia eccessivamente esaltato? É comunque al secondo anno di F1, e per ora non c'è un singolo aspetto nel quale sia sui livelli di Norris (gestione gomme, passo gara e ritmo qualifica). Se guardiamo alle seconde stagioni di norris ad esempio e ancora più eclatante, di leclerc, si può notare come si fossero già messi pari livello rispetto ai compagni di squadra, Charles addirittura davanti ad un 4 volte campione del mondo, seppure in fase calante.Oppude se si vuole decidere di esaltare così piastri, nonostante sia ancora abbastanza distante da Norris, bisogna mettere in conto che Lando sia veramente forte forte, cosa che non vedo fare...anzi spesso sento il contrario. Cosa ne pensate?

E'nteressante affrontare l'argomento riguardante l'intelligenza emotiva. Quest'ultima aiuta ad andare d'accordo con gli altri e a gestire il proprio corredo emozionale. Può rappresentare un limite perché ci rende pieni di scrupoli ma può essere un buon trampolino per portare a casa ottimi risultati. Questa caratteristica aiuta ad entrare in sintonia con chi ci sta di fronte e, ae ci fate caso, i leader più carismatici hanno una grande intelligenzacemotiva. Voi avete questa caratteristica che vi aiuta nella capacità di analisi e nell'avere a che fare con persone di varie generazioni.

Punterei su Oscar, nonostante Lando al momento sia più veloce. Piastri è una sfinge, lo si è potuto osservare già lo scorso anno, ha quel quid che ti rende Campione oltre che Fenomeno.

Come fa la gente a definire Verstappen un robot? Se fosse un robot freddo e calcolatore in Austria si sarebbe accontentato volentieri del secondo posto senza prendere rischi, visto il grande vantaggio in classifica.

Salve a tutti e grazie dì esserci!!! Io punterei su Piastri ,ha un bel carattere. A presto

Io inizio ad avere il "tremendo" sospetto che Norris sia come Alfano: ovvero senza "quid"...

Io penso che non sappiamo mai se i piloti hanno veramente le stesse possibilità tecniche. È indubbio che ogni scuderia prende decisioni che spesso non vanno nella direzione dei due piloti, basta guardare la Mercedes, rassel è un gigante, hamilton è molto più piccolo, già l'abitacolo deve necessariamente essere diverso. Per non parlare delle mappature. Io noncredo che perez sia quella schiappa che sembra. Secondo me lui non ha le stesse condizioni di max

Hamilton troppo emozionale e te pareva che per una volta non trovassi un difetto caro ceccarelli.... Invece l'essere emozionale lo rende ancora più grande! È un essere umano e si emoziona in quanto tale! Dei vari Verstappen, Norris, e pilotini radiocomandati di oggi non se ne ricorderà mai nessuno. Dei mondiali di Verstappen 2022 e 23 (e probabilmente 24) non se ne ricorderà mai nessuno mentre delle gare di Silverstone 24, Monaco 24, Brasile 08 tutti se ne ricorderanno per le EMOZIONI.

Mah.. anche Senna era programmato per vincere, eppure non penso esultasse come Piastri..secondo me é tutto un discorso di carattere.. penso cmq che vedremo un Piastri forte nella seconda parte di stagione.

Sempre su Norris. È più costante e più forte come pilota. Bisogna che impari a ragionare e prendere le buone decisioni, non è facile, ma deve essere aiutato

Ma è uno di noi !

Riflessioni molto interessanti su Mclaren

Credo che Piastri sia "impermeabile come Max "

Ancora una volta leggo commenti basati sull'emozione, che caratterialmente mi sono più vicini, ma è un dato di fatto, in certi ambiti professionali il vincente è il pezzo di... antipatico. Un venditore "puro" (o che si sente tale) giustificherà ogni zona grigia (o peggio) che si troverà a sfruttare per raggiungere il suo scopo (che non è e mai sarà il mio), il maggior profitto con il minimo sforzo.Chi è abbastanza anziano non potrà non ricordare quanto Michael Schumacher fosse divisivo nella tifoseria, e quanto lui abbia dovuto (forse anche voluto) imparare a rapportarsi con una tifoseria emozionale come quella ferrarista. E prima di lui Niki Ladua in contrapposizione a un piacioso Clay Regazzoni. Il dottor Ceccarelli che, al contrario di quanto qui scriviamo, quanche nozione di psicologia per il lavoro che fa dovrebbe averla, ha confermato che il Re è Nudo, sempre, o almeno molto molto spesso. Verstappen figlio è stato caratterialmente formato a suon di angherie da parte del padre, e alla fine se la cosa ti fa uscire un paio di elementi a cavallo delle gambe il prezzo da pagare è probabilmente un'empatia che non auguro a nessuno. caso a parte forse fu Senna, che riuscì a trovare un equilibrio tra una eccellenza nella capacità di guida e una probabile capacità empatica (o non averebbe creato quell'indotto nel sociale che ancora resiste). Concludendo, la capacità di emozionarsi piace a tutti, o almeno a quelli che non ammirano gli Hannibal Lecter, ma paga molto meno in risultati dei piloti-robot (che poi anche qui, Räikkönen o Hunt, alla fine sembravano poco simpatici ma nel far casino non si tiravano indietro (Bluto Blutarsky non piaceva mica a tutti...)), e se devo decidere tra Norris e Piastri per ora darei fiducia al primo. Scusate se non ho il dono dell'ermetismo 😀

Bella intervista

Due aspetti mi hanno colpito in questo GP: Max sembra impermeabile alle critiche ma evidentemente non è così, perché i due sorpassi subiti dalle McLaren senza opporre nessuna resistenza non sarebbero accaduti senza il caos mediatico dopo il GP austriaco. E la McLaren continua a fare degli errori madornali (pit-stop Piastri, gomme Norris) e per questo a perdere GP che se li avesse commessi la Ferrari tutti sarebbero a Maranello con i forconi a chiedere le dimissioni di tutti... Mentre Stella può ammetterli tranquillamente a fine GP senza nessuna conseguenza.

È più abituato a prendere “schiaffoni” 😂🪦

Pistri for me will be great recer

Esattamente quali decisioni dovrebbe essere abituato a prendere Norris e Piastri se fino ad un anno fa, prima di Silverstone, lottavano per il 19 e il 20 posto. Secondo alcuni di voi ad alcuni piloti giovani bisogna lasciare il tempo di formarsi, di fare esperienza, di combattere per i primi posti senza la paura della sconfitta, ad altri questo beneficio non si da e si pretende che facciano bene in ogni contesto. Piastri ha avuto la fortuna di emergere a 6 mesi dalla sua entrata in F1 perche gli è stata data in mano una macchina competitiva e quindi lo si esalta per le performance, se avesse seguito il destino di Norris che per 5 anni ha avuto in mano una carretta staremmo qui a parlare di altro. Sicuramente Piastri sarà un campione tuttavia, carattere o talento, i numeri di quest'anno e dell'anno passato hanno detto il contrario.

Sempre bello sentire esperti professionisti, complimenti a entrambi. Per quanto riguarda la sua domanda, non è facile dare una risposta su Lando o Piastri anche perché McLaren fa dei bei pasticci. A mio parere che conta come il due di picche, forse McLaren dovrebbe iniziare nel considerare di più Piastri in questo momento, senza nulla togliere a Norris.

su norris

Ma per cortesia Ceccarelli...😅😅😅😅😅😅

Ma veramente crediamo che Hamilton abbia delle emozioni in questo senso. Se fosse cosí, avrebbe scelto un altro team dopo Mercedes nel 2017…

Decisamente Piastri. Norris non mi è mai piaciuto, neanche dal punto di vista umano...troppo British per i miei gusti...molto difficile capire veramente a quello che pensa. Il talento nel corpo a corpo gli manca, e non credo farà mai uno step importante da questo punto di vista. Mia 'personalissima opinione'.

Io punterei totalmente su Piastri il quale ha enormi margini di miglioramento , Norris non ha carattere e nemmeno la stoffa del campione nonostante sia veloce

Viva i piloti “emozionali”… ti lasciano qualcosa… i robot/verstappen non mi sono mai piaciuti… sono aridi!

Hamilton emotivo come vivrà la pressione in Ferrari?

Norris è un bravo pilota però non ha ancora murato la mentalità di vincere una gara, e per me sarà Piastri che lo supererà, lo vedo più pronto più spontaneo forse non si sente il peso di una scuadra come la meclaren sulle sue spalle e quindi sarà questo ragazzino che combatterà con Norris.

Verstappen è criticato perché non si lascia andare, Hamilton tropppo emozionale, Norris non ha la freddezza nei momenti di crisi. Io dico per fortuna, sono 3 talenti ma completamente diversi l uno dall altro. È il bello degli sport.

ma per favore

Hamilton ha subito quasi del tutto in silenzio quello che ha passato in 3 anni dal furto del mondiale ai 3 anni di guida di un cancello... Quasi senza dire un fiato... Se Verstappen ha una virgola che non va sull'auto piange come un bambino... Io rivaluterei la sua definizione di emozionale....

Proprio cosi e veramente mai campata in aria e riflessiva l'intervista del Mercoledi al Cecco,in cui e' condivisibile il titolo del video di un pilota con il suo team quali danno la sensazione per via dei ripetuti errori ai box ed in pista(come la non molta lucidita' di Norris nel duello con Verstappen in Austria nel non lasciargli spazio sufficiente in quel contatto oltre che incapponirsi nel passarlo in curva tre del circuito austriaco),dovuta alla non abitudine degli uomini del team e suoi giovani seppur comunque grandi talenti di piloti quali Norris e Piastri,di stare con una certa costanza nelle zone di vertice nel lottare per almeno le vittorie nei gp e da qui si capiscono i ripetuti errori con anche gli stessi piloti per quanto bravi ancora un po' inesperti per cio',e il Cecco che fa parte dello storico e quale comunque e' ritornato in auge come top team quale Mclaren non poteva che inquadrare al meglio la situazione focalizzandosi sui punti piu' critici,nello stare li con costanza oramai degli uomini del team e piloti stessi non solo Norris per cio' detto poc'anzi.