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I comportamenti di consumo rappresentano una forza motrice della società, capace di plasmare il nostro mondo e il nostro futuro. Il loro ruolo, tuttavia, è complesso e ambivalente. Da un lato, i consumi possono essere un potente acceleratore del progresso, migliorando la vita delle persone e creando nuove opportunità. Dall'altro, possono assumere la veste di una forza distruttiva, incurante dell'impatto che hanno sul sistema umano e biologico.
Lo sviluppo economico ha certamente migliorato il benessere delle persone in diversi modi: ha generato ricchezza, aumentato il tenore di vita, incentivato lo sviluppo tecnologico tuttavia l’economia lineare ha anche un impatto negativo sull'uomo e sull'ambiente, il modello produttivo “usa e getta” sottopone le risorse ambientali e umane a sfruttamento, danneggia l'ambiente e minaccia la biodiversità. E' dunque fondamentale ripensare i modelli di sviluppo economico e modificare le scelte di consumo per renderle sostenibili coinvolgendo i cittadini affinché siano consapevoli dell’impatto dei propri comportamenti sull’ambiente, sociale e naturale.
In questo processo di cambiamento, la psicologia gioca un ruolo fondamentale. Le scelte dei singoli individui infatti sono determinanti nel promuovere modelli di economia circolare e sharing economy, che si contrappongono alle logiche di sfruttamento intensivo. Inoltre le aziende sono sensibili alle richieste dei consumatori e tendono a cambiare modelli produttivi se questo rappresenta un valore aggiunto per i propri clienti, è per questo che le scelte di tutti possono davvero fare la differenza sull’evoluzione dei modelli di sviluppo.
MODERA:
Davide Baventore, vice-presidente OPL
RELATORI:
Cora Bellotto, fondatrice e vice-presidente di SPAZIO 3R
Rossella Mileo, avvocato e consulente ambientale, membro dell’associazione Giacimenti Urbani
Francesco Pozzi, analista del comportamento, docente di Behavioral Economics all’Università IULM di Milano, coordinatore del Master Executive in Behavioral Economics e Nudging presso lo stesso ateneo. Amministratore IESCUM, Istituto Europeo per lo Studio del Comportamento Umano, co-fondatore del gruppo di ricerca Nudge Italia e di aBetterPlace, società che si occupa di behavioral transformation per progetti di benessere individuale e collettivo