Signori, ci tengo personalmente: questa video "reaction" non intende in alcun modo prendere di mira Marco, né tanto meno derubricare le sue idee, ma vuole essere un confronto indiretto poiché nel video ci sono - a mio modo di vedere - inesattezze e approssimazioni superficiali sull'ambito videoludico, che è di mia competenza. Non c'è assolutamente nulla di personale contro Marco, a cui a più riprese faccio anche i complimenti per il canale, in questo estratto qui sopra, e, anzi, l'intento è quello di accogliere benevolmente qualsiasi spunto di riflessione e/o confronto che lui stesso voglia avere nei miei confronti. Grazie, Raiden

La mia battuta preferita del video è "A scuola avevo 8/9 in Grammatica" poi prosegue a non saper formulare una frase che non contenga "Cazzo, fottutamente, fottuti videogiochi" in tutto il video

Ho 36 anni, ho ruolo dirigenziale di elevata responsabilità, sono sposato, con un bambino, un'ottima forma fisica e una vita relazionale ricca e soddisfacente. Altre precisazione: ho ottenuto tutto questo da un punto di partenza che considerare difficile è eufemistico. Sono arrivato fin qui non "nonostante i videogiochi", ma anche "grazie ai videogiochi". I videogiochi mi sono stati di conforto nei momenti di maggiore crisi. Mi sono serviti a meglio scandire i ritmi quotidiani di studio/lavoro. Mi hanno arricchito culturalmente e umanamente (considerata l'eterogeneità del medium). Il discorso che fa questo ragazzo (e dispiace che abbia 23 anni), oltre che banale ed infondato, è anche pericoloso. Lo è perché sottintende (forse involontariamente) una visione delle cose per cui solo ciò che è "reale e concreto" ha valore. Elimina così ogni aspetto intellettuale, artistico, fantasioso della vita. Non è troppo diverso dal "la vera vita è lì fuori, non perdere tempo a studiare (leggere, ascoltare musica, guardare film, scrivere racconti, ecc)". È inoltre legata all'altra visione (sciocca e miope) per la quale vale la pena concentrarsi solo in ciò che ti premia in termini di performance. Quando invece è dimostrato che molte soft skills (utili nella vita e nel lavoro) si sviluppano proprio nell'intrattenersi con ciò che potrebbe sembrare "inutile". Anche il videogioco, nella sua apparente inutilità, può essere in grado di arricchire la propria crescita in maniera spesso inaspettata. Se si riesce a riconoscerne le potenzialità, i videogiochi - oltre che fonte di intrattenimento - possono essere una grandissima risorsa.

Mi alleno da più di vent'anni, sono stato alla games week di quest'anno e non sono mai stato al Rimini wellness 😅. Anche perché avere uno stile di vita sano e allenarsi, non vuol dire necessariamente aver piacere di vedere personaggi iconici della fitness community e farci la foto assieme

Io ho 48 anni, sono un videogiocatore da quasi 40 e ho due figli Giulia ha 14 anni e dei videogiochi non gliene frega niente. Davide di anni ne ha 12 e gioca soprattutto a Fortnite. Ho sempre gestito il tempo di gioco di quest'ultimo, come gestisco il tempo del telefono. Ho un approccio pragmatico, gestisco il tempo per educare all'uso, senza demonizzare e anzi, parliamo spesso di quello che sta dietro la creazione di questi (per quanto ne conosco, non sono un tecnico). Ovvio che, se lasciassi via libera, Davide giocherebbe tutto il giorno, come avrei fatto io. Davide fa sport, va a scuola (ovviamente) e esce con i suoi amici. Questo per dire che, come per i rapporti sociali, per lo sport e qualsiasi altra cosa, il ruolo dell'educatore è fondamentale. Il video di questo ragazzo è intellettualmente disonesto. Con il suo stesso metro di misura, io potrei dirgli che, al posto di fare video su KZfaq, potrebbe fare altro. Al posto di perdere ore per i video, potrebbe dipingere, leggere...per esempio. Risponderebbe che una cosa non esclude l'altra? Appunto.

Gioco da quando avevo sei anni perché è una passione che mi ha passato mio fratello. Ho sempre preso ottimi voti, ho fatto anche sport per qualche anno. Leggo libri da sempre, ne scrivo pure e avevamo anche firmato un contratto con una casa editrice. Alle superiori facevo corsi di ogni sorta come teatro, corsi ecdl, corsi di geopolitica e ho viaggiato. Uscivo con gli amici tutti i weekend. E poi facevo la volontaria d'estate Ora sono all'università e sto per laurearmi, sono dentro un'associazione che richiede un grande impegno, sono Presidente di un'altra associazione, ho lavorato per quasi 2 anni nelle Pubbliche Relazioni di un'azienda. Facevo anche corsi di pilates che a breve riprendo. Non ho mai smesso di giocare, mai. È un hobby come gli altri. Penso che facendo questo video abbia dimostrato solo mera ignoranza e abbia stigmatizzato delle persone. Da un ragazzo mio coetaneo mi aspettavo di più.

Non riesco a prendere sul serio un ragazzo di 23 anni che per screditare i videogiochi usa le stesse argomentazioni di mia zia suora di 65 anni. Mi riferisco soprattutto al discorso sulla violenza e sull'ammazzare la gente, resa una cosa normale per i ragazzini, che è trattato con sufficienza ed evidente disinformazione

"Nei videogiochi non trovi il fallimento" sento da qui le risate dalla sede di From Software.

Io neanche vado più a cagare, sfrutto quel tempo per crescere come persona, provate anche voi

Mi alleno da anni, una media di 2ore al giorno 7/7.. Lavoro tanto ed è un lavoro fisico e pesante. Esco e ho relazioni sociali ecc. Viaggio. Faccio trekking e escursioni. Provato sport vari. Suono il piano. Leggo libri, manga ecc. Studio allenamento e nutrizione. Fatto il coach per 4 anni. Adoro cinema, film, serie e anime. E gioco una media di 2ore al giorno 7/7 da sempre. Le passioni sono passioni e, se si vuole, si può fare tutto. Per me è assurdo demonizzare qualcosa. Tutte queste cose dette sopra mi soddisfano e riempiono il me stesso! Non toglierei mai allenamento e gioco dalla mia vita! Grazie Raiden per tutto il tuo lavoro! Vi seguo da anni!

Io sono un personal trainer, ho 38 anni, una laurea in legge ed uno studio mio in cui quotidianamente miglioro saute, aimentazione, postura, forma fisica ed efficienza autonomica delle persone...mangio sano e mi alleno quotidianamente. Dal 1994 gioco regolarmente...ed appena ho tempo, anche oggi, mi attacco alla play anche per ore e la mia corteccia prefrontale è più che efficiente (dato che la testo mensilmente con le mie apposite apparecchiature) 🎮 Resident evil, call of duty, crash...non c è niente di meglio che crivellare qualche zombi per rilassarsi un po. Inoltre sfido chiunque a giocare a crash bandicoot 4 senza sviluppare nuove connessioni sinaptiche data la notevole richiesta di pensiero, rapidità di calcolo e coordinazione mano-occhio che richiede👍🏻

28:56 da persona che studia psicologia sentire "dopamina di scarsa qualità" rilasciata da "videogiochi e cibo spazzatura" mi ha fatto sputare un polmone. Questo non sa che la scarsa qualità è un termine metaforico per indicare disfunzioni del sistema dopaminergico legate a condizioni molto gravi tipo la schizofrenia (sottintendendo quindi che i giochi non c'entrano un bel niente). Spara una marea di cagate, e mentre le spara non si accorge neanche che vanno a sostenere l'ipotesi contraria alla sua.

Ma quante volte dice "Fottuto" solo riferendosi ai videogiochi...già a meta del video non sopporto più la sua voce e questo suo modo superficiale di trattare l'argomento! Raiden sempre al top e un modo di commentare la questione da vero signore! Grandissimo.

Dopo aver visto il video ho buttato la mia play dalla finestra. Mi ha aiutato, perché avendo colpito in testa la mia vicina di casa sono stato costretto a correre e fare quindi attività fisica allo stesso tempo. Quindi, almeno per questa settimana non giocherò più di un'ora.

Sul fatto della corteccia prefrontale, il signor Marco ha omesso di dire che lo sviluppo completo non si verifica fino a circa 25 anni, quindi nemmeno la sua e' del tutto mielinizzata. Secondo la sua logica, anche lui dovrebbe astenersi dal dare giudizi (peraltro non informati e completamente di parte) su cose che non puo' comprendere appieno, visto che non e' completamente sviluppato.

"Se metti merda nel tuo cervello esce merda, se metti informazioni escono informazioni" il me bambino di 8 anni che gioca a metal gear e impara cos'è la convenzione di Ginevra, il trattato START, la genetica, la guerra del golfo, alza un calice in stile Leonardo Di Caprio

Trovo scoraggiante vedere ragazzi con visioni così ristrette. Sarò strano, ma trovo che in giovane età sia necessaria l’elasticità mentale: sintomo di salute morale e di messa in discussione della propria persona. Ho ascoltato un discorso che confermo essere, proprio come ha messo in evidenza Raiden, manchevole di argomentazioni e non di rado fazioso. In diversi punti è stata presa la propria scala di valori e trasposta a livello globale, come se le necessità di noi tutti fossero sullo stesso piano; faccio riferimento, per esempio, al momento in cui si parla del videogioco come una perdita di tempo che impedisce di trovarsi una ragazza, asserzione inconcludente e priva di riflessione o semplice tatto, poiché non si può sapere se io preferisca vivere delle mie passione o del mio lavoro, piuttosto che mettermi in coppia con qualcuno. Inoltre facendo una riflessione più approfondita, relativa alla violenza nei videogiochi, intimorisce pensare che dall’esterno tanta gente provi questo senso di pericolo continuo, vedendo perpetrare della violenza in un contesto innocuo e protetto come lo schermo di un televisore o un computer. Se io, videogiocatore, amo giocare dove le armi sono i miei compagni di avventura e la vita si riassume nello svuotarsi di una barra, mi renderò anche conto che quella è esclusivamente finzione (eccetto pochi casi estremi); mentre ho timore per coloro che rabbrividiscono già da semplici spettatori estranei a questo mondo, poiché è lapalissiano come siano i primi a non sapere escludere la realtà dalla finzione. In conclusione, con questo video si riconferma il bisogno al giorno d’oggi, come da sempre a dir la verità, di posporre la critica istintiva alla riflessione doviziosa di senno. Ringrazio Raiden per questi momenti di commento educativo, necessari alla collettività per ritornare nei ranghi, quando qualche discorso va un po’ alla deriva.

Di questo video riesco a ricordare solo Fottuto e Letteralmente

Il classico ragazzino che pensa di aver capito tutto dalla vita

Premetto che sono un ragazzo di 13 anni, seguo raiden e midna da più di un anno e non penso che un videogioco ti possa far diventare un serial killer, gioco a videogiochi "violenti" e non ho nessun problema con la violenza, spesso sto molte ore a giocare ma non ho nessun problema a relazionarmi con le persone o a scuola, anzi ho ottimi voti, ma non è questo il punto. Io penso che un ragazzo(intendo dai 12 ai 18) possa giocare tranquillamente a dei giochi violenti, basta che egli sappia distinguere la realtà dal gioco e se nota che ci sia qualche problema, dovra riferirlo a qualcuno. Ho scelto con molta cura le parole per cercare di far capire la mia opinione. Grazie della lettura

Che lo venga a dire a me, in faccia, che i videogiochi sono dannosi. Io sono uscita dalla depressione grazie ai videogiochi. Lo aspetto qui.

Ragazzi, io prima vedevo qualche video di Marco perché mi interessava il suo modo di pensare. È uno di quei ragazzi che durante l'adolescenza si è sentito inadatto in tante cose e poi, a un certo punto della sua vita ha deciso di dare una svolta e diventare una sorta di chaddone di turno. La palestra è una delle cose che lo ha fatto sentire meglio e si è sentito come se si fosse riscattato. Ora, a me faceva piacere sentire queste cose, perché gli hanno migliorato la vita, ha avuto il coraggio di esprimere le sue debolezze su you tube e cerca di dare consigli sul come superarle. Lo stimo molto per il fatto che sia riuscito a trovare un modo per migliorare e sentirsi una persona migliore, per l'impegno che ci ha messo. Il punto però è un altro. Io noto, anche tra persone che conosco, che molte persone che vanno in palestra sviluppano una certa voglia di esibizionismo. Sono spesso persone insicure che non accettano compromessi che potrebbero farli ricadere nelle debolezze da cui sono usciti, per cui hanno bisogno di far notare agli altri i loro risultati, l'impegno che ci hanno messo e sono convinti che tu dovresti vivere esattamente nel modo in cui vivono loro. È QUESTO che è sbagliato. Ognuno ha le sue debolezze e i suoi punti di forza. Se tu ti senti realizzato perché vai in palestra e non videogiochi a me va benissimo, io non ho il tuo stesso problema con i videogiochi, è inutile che mi vieni a dire che dovrei lasciarli perdere perché dovrei essere, piuttosto, in palestra. La pelestra fa bene al corpo e alla mente, ma se gestita male fa diventare le persone fanatiche. Così come i videogiochi, che fanno bene alla mente e al cuore, in quanto forma d'arte, ma ti fanno sviluppare una dipendenza se ne abusi. Ogni cosa può essere un pericolo ed una fonte di crescita, dipende da come la si usa.

Raiden, scrivo questo commento non tanto per parlare del video in sé (che comunque ho apprezzato molto), ma più perché ci tenevo a farti davvero i complimenti. Sia per come hai gestito la situazione, non è la prima volta che capita anche con ospiti più o meno illustri, ma soprattutto per la decisione nel mantenere una posizione ferma parlando con cognizione di causa. Ci tenevo a dirti che rispetto molto questo lato del carattere perché, al di là del fatto che si vede che sei un bravo ragazzo... hai i coglioni. Abbinati ad un'educazione ed un ottimo livello di istruzione. Eh niente, questo commento probabilmente si perderà in mezzo a moltissimi altri (e non c'è niente di male in questo)... ma dovesse capitarti di leggerlo, sappi solo c'è un ragazzo di 29 anni che stima molto tanto il modo in cui affronti le tematiche, quanto il messaggio finale in sé. Non riesco a seguirvi spesso, ma sono passati ormai tanti anni da quando ho conosciuto il vostro canale la prima volta, ed ogni volta appunto è sempre un piacere tornare. Continua così che anche i tuoi 40 anni promettono bene, un abbraccio a te ed a tua moglie ❤

Ho letto un libro di astrofisica, adesso posso essere assunto alla NASA.

Sono un character artist, quindi lavoro con i videogiochi, sin da piccolo sono sempre stato un giocatore ma allo stesso tempo le ore di palestra sono sacre e nulla me le tocca; ho una routine che mi lascia tempo per tutto e recentemente ho anche ritagliato del tempo per i videogiochi che spesso andava mancando, potrei stare ore dopo il lavoro a giocare oppure mangiare qualsiasi cosa voglia ma per almeno tre giorni a settimana preferisco allenarmi perché mi piace e rilassa come attività, tutto questo per dire che allenarsi o meno, togliendo bisogni di salute vari, è una scelta come tante altre, se non ti alleni non sei pigro, non sei una persona che non conosce la fatica e il sacrificio, semplicemente ti va di fare altro. Non capirò mai perché le categorie debbano farsi la guerra trastullandosi sui benefici che porta la propria passione e gli aspetti negativi di un qualcosa che non ci piace, questo è un gioco che si può applicare a tutto, potremmo anche elencare gli aspetti positivi del videogiocare e quelli negativi di fare determinati sport. A me questi sembrano più discorsi di incoraggiamento che si fanno tra di loro per portare alta la propria passione ma sminuendo quelle degli altri. Del discorso mi fa ridere il punto sulla dopamina data dall'avanzare di livello nei videogiochi quando, e purtroppo lo si sta vedendo sempre più spesso, mi sembra un principio che vada molto a braccetto anche con la palestra, infatti non è raro, nel panorama mondiale, vedere ragazzetti che assumono o sponsorizzano steroidi perché voglio essere sempre più grossi, vogliono sempre di più avanzare di livello. Tutto con l'eccesso non va bene, in qualsiasi ambito. Detto questo mi trovo molto d'accordo con quello che ha detto Raiden.

Un problema comune di questi individui è che si approcciano allo spettatore come se fosse un idiota, mettendosi di fatto al di sopra dello stesso. Poi lui da per scontato che chiunque giochi ai videogiochi lo faccia per sparare a caso per 3 ore di fila, quando spesso uno gioca semplicemente per godersi un’esperienza, come se fosse un film o un libro. Purtroppo l’ignoranza e la mancanza di umiltà portano a questo, giudicare senza sapere 😅 lo si vede ogni giorno

Ho iniziato a frequentare una palestra da settembre molto seriamente, andando 3 volte alla settimana alla sera dopo il lavoro. Riesco comunque benissimo a dedicarmi alla play le sere in cui non mi alleno o nel weekend senza problemi. Anzi, fare solo una cosa nella vita esasperando la cosa è il male assoluto in tutto. Percui viva lo sport, viva i vidoegiochi e viva le passioni!❤

Io ero un appassionato dei videogame quand'ero piccolo ci ho giocato fino all'età di 16 anni,poi lo ha abbondata questa passione perché in quel periodo mi piaceva stare sempre fuori con gli amici,ma all'età di 28 anni ho ripreso questa passione,,e dico per fortuna,non era un bel momento che stavo passando,ma grazie ai videogiochi mi sono ripreso,la cosa che non mi piace di questo discorso che fa sto tizio,é che fa di tutta l'erba un fascio!!

questo lo troviamo tra un po' a gurulandia a fare il fuffaguru che vende i corsi. Che corteccia prefrontale Marco! La posso toccare?

Dio mio... sembra proprio il classico ragazzino che ha letto un paio di libri consigliati da guru e per coprire le sue insicurezze deve cercare motivi per cui lui sia superiore rispetto alla massa. Non penso sia un ragazzo stupido, penso solo che gli manchi ancora molta autoconsapevolezza e secondo me, come dice Raiden, quando tra qualche anno sarà cresciuto riguardando indietro questi video si imbarazzerà anche lui.

E' un bene che ci sia la guerra nei videogiochi. Dovremmo imparare a lasciarla solo lì

1: Purtroppo Internet ha dato voce a chiunque 2: Sto video di Marco top ads motivazionale 3: Chi progetta case non ne ha mai costruita una :)

Io faccio sport e videogioco. Estremizzare un concetto non è mai giusto, dice tante cose interessanti ma anche tante stupidaggini non capendo che fare delle partite ci fa solo bene nella gestione quotidiana della giornata. Poi c'è da dire che ci sono passioni e passioni e non puoi restarci male se la maggioranza preferisce una cosa piuttosto che un altra.

Grazie per aver fatto un video su questo, io lo seguo da tempo, fà per lo più video che mandano un messaggio positivo ma qua ha sbagliato, quando aveva pubblicato il video avevo così tanto correzioni che avrei voluto scrivere che non ho scritto nulla, spero che guardi il tuo video.

Bel video, fa riflettere parecchio. Attualmente gioco alle console, e parallelamente suono la batteria è faccio video di drum cover. Ma al di là di questo, è bello fare entrambe le cose, perché è Arte.🤗

"nei videogiochi non trovi spesso il fallimento" poi se lo fai giocare mezz'oretta a dark souls ragequitta nei primi 10 minuti

Marco Tomasin lo seguivo spesso quando faceva i video sulle sfide fisiche, erano divertenti e motivanti. Da quando ha iniziato a fare video sul mindset motivazionali ha iniziato a non convincermi più per via del suo approccio super radicali che butta in un calderone diverse cose creando così disinformazione o informazione parziale. In più il modo di porsi da guru mi da particolarmente fastidio. Comunque personalmente ho più di 30 anni, ho un'azienda mia, sono sposato, ho una figlia, sono un fumettista amatoriale ed ho sempre fatto molto sport e sempre, guarda un po', giocato ai videogiochi. Sono una persona molto creativa e spesso e volentieri le ispirazioni le traggo proprio dal medium videoludico. In più una delle mie più grandi passioni sono i viaggi in posti selvaggi e gli sport outdoor. Come mi è venuta? Giocando ad uncharted, un videogioco.

Marco a 13 anni contento di andare bene nel Baseball, paradossalmente si può fare al riguardo lo stesso discorso che fa lui nei videogiochi: nel baseball si usa la mazza quindi finirà a prendere la gente a mazzate in giro come i drughi di Arancia Meccanica, e se non è così comunque non ti servirà mai a nulla nella vita reale saper lanciare una palla ad effetto a più di 100 km/h o correre in un quadrato, ammesso che non si metta a lanciare palle alla testa della gente facendola svenire, poi anche il baseball ha un sistema di punti e ricompense dove si può vincere e perdere per cui punta a tenerti lì attaccato e farti tornare, poi siccome tutte le sparatorie scolastiche o quasi avvengono negli stati uniti e quello è praticamente l'unico stato dove il baseball è largamente praticato è chiaro che sia il baseball a causare tutte queste stragi. Insomma dicendo le stesse cazzate prevenute si può diffamare qualunque cosa.

Ma mi chiedo. Ma certa gente proprio non sa nulla sui videogiocatori.. Chi diavolo si ordina la pizza dal kebabbaro?!?

Non riesco a mandarle giù quelle persone che si sognano di imporre il loro modo di vivere agli altri, per giudicare ci vuole empatia e lui dovrebbe fare il motivatore? 💥

Ricordiamo anche che i concorsi di bodybuilding sono così "sani" che letteralmente tutti i vincitori fanno uso di steroidi, tanto che è stato necessario creare una classe apposita per chi non ne fa uso ma è comunque difficile averne certezza perchè dopo tot tempo non risulta nei test, e ricordiamo che l'uso intensivo di steroidi porta a gravi patologie e in ultimo anche a morte prematura, non è raro infatti che dei bodybuilder muoiano a 40-50 anni per insufficienza cardiaca. Ora certo che uno stile di vita sano deve includere attività fisica e sport, e la palestra può essere un buono strumento, ma la palestra fine a se stessa anche diventa molto velocemente un eccessso

Premetto che sono un 17enne, non voglio pretendere di essere un qualche incredibile filosofo che ha capito tutto nella vita, quindi prendete quello che sto per dire per quello che è. Ma a parte quello che hai gia detto tu nel video (con cui sono d'accordissimo), non penso che questa mentalità di "vedere la vita come un videogico" che lui ha espresso, sia una cosa sana. Mi sembra che lui tratti i "valori" che prova a condividere, tipo andare in palestra, trovare un lavoro e una ragazza, come degli ideali e niente di più. Fa' sembrare queste cose semplicemente come qualcosa che devi ottenere per forza perché altrimenti "sei uno sfigato", senza far comprendere cosa davvero significa trovare un lavoro che ti piace, oppure trovare l'amore, di quest'ultimo tra l'altro lui sembra trasmettere il messaggio "se non hai una ragazza, sei uno sfigato", che secondo me e sbagliato, bisognerebbe anche imparare a stare bene da soli. Magari sto soltando guardando troppo tra le righe, però io mi alleno, studio, suono la chitarra, disegno, ho tanti hobby che faccio, non perché li devo fare "per progedire nel videogioco", ma perché semplicemente mi fanno sentire bene con me stesso.

Strano vedere un ragazzo esternamente giovane e in ottima forma ma nell'animo irrimediabilmente già vecchio.

Questo è un discorso fatto da una persona che sicuramente nella vita non ha mai avuto seriamente delle difficoltà,non lo conosco ma il suo modo di esprimersi denota come a 23 anni ne dimostra ancora 10. Mi piacerebbe sapere la sua storia si capirebbero molte cose.

Mi ha fatto molto ridere il pezzo in cui ha detto che 1 ora al giorno di videogiochi non va bene perché hai anche social e netflix (perché, da quello che dice, passare il tempo in quel modo sia invece positivo) 😂😂

Ho fatto un lunghisismo commento sotto quel video, circa 3 settimane fa, che trovo davvero estremista e poco centrato , non come finalità ma nel suo assolutismo spicciolo. Data la sua lunghezza del mio intervento trovo difificle che verrà letto da molti . Sono molto felice che tu , che hai sia una grande visibilità rispetto a me che competenza in materia, sia venuto a dire la tua sull'argomento. Un saluto!

18:01 qui Raiden é andato in berserk totale, bellissimo

A me questi “motivatori” questi “life coach” mettono seriamente paura. Il suo modo così concitato di parlare lo trovo anche “violento”. Non fa altro che sparare giudizi. Sta letteralmente dicendo che lui è meglio perché va al Rimini wellness. Parla per sentito dire e ripete frasi piene di preconcetti dette dalla maggior parte dei sessantenni che non hanno mai voluto approcciarsi al nuovo. Anche il concetto stesso del livellare nella vita, del volere sempre di più lo trovo pericoloso. Si dovrebbe insegnare che si può avere anche una vita normale senza scalare gli alti gradini della società e sentirsi appagati lo stesso. Il video di questo ragazzo mi ha veramente infastidita e spero qualcuno lo aiuti a smettere di farli

Ho 42 anni e sono appassionato di videogiochi da quando ne avevo 5. Confesso di essere sovrappeso e di non fare sport, ma in compenso non ho mai ucciso né sparato a nessuno, ed ho sempre ripudiato la violenza, eccetto quella nei videogiochi. Avendo avuto una infanzia piuttosto felice non ho mai utilizzato i videogiochi come un mezzo di fuga dalla realtà, ma come mero passatempo e divertimento, tanto quanto i fumetti o i cartoni animati, ed ancora oggi gioco ai videogiochi per divertimento e per stimolare la fantasia e l’immaginazione, più avanza la tecnologia, più dettagliati e complessi diventano i mondi in cui sono ambientati. A sentire parlare questo ragazzo mi pare che abbia subìto un trauma legato ai videogiochi, o che sia stato in qualche modo indottrinato da qualcuno. Non riesco a capire, ce l’ha solo coi videogiochi, perché? Uno può perdere la sua vita dietro ai fumetti e alle serie tv (e di fumetti e serie tv violente ce ne sono), perché ce l’ha tanto coi videogiochi? Oltretutto ho sentito più di una persona che usava la palestra e l’allenamento come rifugio dalla realtà, uno può usare di tutto per rifugiarsi dalla realtà, il sudoku, i panini col salame, i libri, il modellismo, la palestra, e invece no, i FOTTUTI videogiochi ti rovinano la FOTTUTA vita. Ho già sentito ragazzi giovani parlare male o mostrare totale disinteresse nei confronti dei videogiochi, ma demonizzarli con così tanta passione che Andrea Cangini spostati mi fa rimanere veramente spiazzato, manco mio nonno parlava così male dei videogiochi, mi sembra di sentir parlare Jayne Secker (la giornalista di Sky News che ha sminuito e ridicolizzato il tredicienne che ha finito Tetris), ad un certo punto ha detto quasi le stesse parole, “invece di stare lì davanti allo schermo esci di casa, progredisci nella vita reale, i videogiochi non sono la realtà”, io sono senza parole. Penso che questo ragazzo oltre ad essere FOTTUTAMENTE giovane sia FOTTUTAMENTE arrogante per aver fatto l’associazione amante di videogiochi=sfigato morto di figa, FOTTUTAMENTE disinformato per aver parlato di un argomento di cui non sa FOTTUTAMENTE nulla, ha solo sparato generalità a caso facendo di tutta l’erba un fascio peggio di suo padre Andrea Cangini.

Sono sempre stato una persona a cui piacciono molteplici cose,il gaming è una di queste e sono sempre riuscito ad integrarlo perfettamente nella mia vita. Adoro allenarmi infatti vado in palestra ,Adoro la musica come non mai(rappo anche), esco con gli amici,mi diverto,mi piacciono gli anime,mi piace guardare film... in poche parole la vita reale è anche questa, sapersi gestire il tutto senza dare troppo spazio ad una sola cosa. ma dopo una giornata di scuola o lavoro o quel che sia, ma dico io quando uno non c'ha un cappero da fare non si puo fare un paio d'ore la sera vicino ad un videogames perche secondo lui non ti farebbe progredire nella vita reale🤣🤣🤣. Posso sembrare superficiale ma io sto marco l'ho sentito fare un discorso da Boomerone pesante.. bella raiden sbarbato t vogl semp ben

Questo ha 2 anni in più a me e parla come mia zia 60enne con la terza media

La mia opinione è che nella vita bisogna esserci un equilibrio. Il giocare ai videogiochi in se va bene ma non bisogna abusarne come qualsiasi cosa nella vita che sia la palestra, il lavoro, lo studio ecc. Deve esserci un equilibrio tra lavoro e svago

Perché dice "fottuto" ogni volta che nomina i videogiochi? Che cacchio è, Arthur Shelby?

Ho giocato migliaia di ora ad House flipper ormai vado in giro ad alzare muri e dipingere le pareti in ogni casa che entro... Ha ragione il tizio 😂😂😂

47:23 che poi se vogliamo metterla così, anche la palestra può essere un modo per scappare dalla realtà. Anche una lettura o la musica.

E chiaro che marco tomasin ha fatto questo video per ottenere solo viralità per fare si che si parlasse di lui in questo periodo che non se lo caga nessuno.

A me sembra che la sua giovinezza non sia stata così come l'ha raccontata ma con problemi dove si è attaccato ai VG, quando poi si è ripreso con palestra o altro ha associato a quelli tutte le colpe. Se fosse così in realtà i VG lo avrebbero aiutato a passare una brutta fase

Raiden, devo complimentarmi con te per la tua pacatezza! Mentalmente ho bestemmiato tantissimo per tutta la durata del video... ho 37 anni e non sono una poco di buono od una sfigata. Ho una vita equilibrata e gioco letteralmente da 30 anni! Cavoli, gioco anche a call of duty senza essere adolescente e senza essere una violenta, pensa un po'! Questo ragazzo dovrebbe aprire la propria mente o quantomeno, astenersi dall'esprimere giudizi su una cosa che evidentemente non conosce! ps. non essere impulsivo non ti salva da eventuali sbagli.

Raiden, io ti stimo molto e sono d'accordissimo con te sotto ogni punto di vista. A video o gente cosi non risponderei nemmeno però. Perchè fargli il favore di dargli pure più visibilità? Che pensino ciò che vogliono, no? Un abbraccione. ✌❤🐺

Io non ce la faccio a prendere lezioni sulla corteccia prefrontale da uno che si esprime peggio di un qualsiasi contadino italiano del dopoguerra. Ogni LETTERALMENTE che vomita è una coltellata per me . Comunque anche questa new wave di piccoli David Goggins passerà ,prima o poi .

Wawaaa io sono rimasto alla dopamina: immagino Midna al pranzo di natale che, piena di dopamina, mena Raiden col panettone 😂😂😂😂

Apprezzo Tomasin, ma dire che i giochi violenti portano a essere violenti é come dire che sport di combattimento portano a essere violenti, quando (per quanto sembri un paradosso) gli sport di combattimento portano le persone a sviluppare disciplina e autocontrollo. Male male

Ora poi non mi piace fare il classico argomentum ad personam, ma avere Marco Tomasin che mi parla di corteccia prefronatale fa un pò ridere, uno che si dedica quasi esclusivamente all'attività fisica che col tutto il bene del mondo non richiede chissà quale sforzo mentale, me ne parlassero Parisi, Rovelli o se anche solo il buon Tomasin avesse dato dimostrazione di una cultura più ampia sarebbe già altro discorso. Ma trovo abbastanza ridicolo che moralizzi al riguardo qualcuno la cui unica cultura è: lavoro, alzar pesi, relazioni, mindset (che poi per natura diffido di chiunque provi a vendermi un mindset che di solito risulta banale e tagliato con l'accetta). Cioè nella vita c'è molto di più che questo non vede, i videogiochi ne sono una parte, ma gli orizzonti culturali sono enormi: musica, scienza, letteratura, storia; mille volte di più seguirei il consiglio di Barbero che tra l'altro non dice nulla contro i videogiochi perchè lui stesso da giovane era appassionato dei wargame (fisici su tavolo) che sono di fatto l'origine dei videogiochi strategici,

Complimenti davvero raiden. Apprezzo sempre il tuo modo di commentare le cose e sopratutto mi trovo in linea con tutto il tuo pensiero. Io sono uno che videogioca, quando può visto i 2 figli e un lavoro ovviamente, ma sono anche un powerlifter agonista, e concordo con te su tutta la linea. Di nuovo, enormi complimenti Ps: l esempio assurdo del “alla GS tutti videogiocavano” è debole, molto debole. Fiera che vai, attività che svolgi…difatti al RW provano tutti i vari macchinari che ci sono, che equivale al provare un videogame..

Come ho scritto nel video di sbortus che mi ha portato qui copio e incollo il commento. Aggiungo che purtroppo il ragazzo non sproloquia solo di gaming ma di molti argomenti di salute che sono tendenzialmente insalubri e il fatto che sia ascoltato da schiere di ragazzi, che come afferma lui stesso hanno una corteccia prefrontale non ancora matura, quindi con carente nella razionalizzazione concettuale degli stimoli esposti, rischia di provocare ben più danni di quelli che vuole "prevenire". AFORISMA che mi piace particolarmente e mi sembra ben calzante "di buone intenzioni è lastricata la via per l'inferno". Stiamo parlando del niente ragazzi. E' lapalissiano che Marco Tomasin sia una persona molto semplice (non vediamolo come un difetto ma come una caratteristica), molto giovane e tendenzialmente ignorante (nel senso che ha una forte ignoranza riguardo alle tematiche che affronta). Palesemente molto suggestionabile, è entrato nel mondo del self improvement in una maniera estrema, ingenua e a mio parere tossica. A vedere i suoi video è evidente che in questo momento ha un'elasticità mentale paragonabile a un pastore 90 che non è mai uscito dalla sua tenuta agricola. Sono fasi della vita, un giorno guarderà indietro e capirà di essere stato giovane ingenuo. L'unica cosa che mi preoccupa è che ha un'audience di 100k, per la maggior parte ragazzini che possono cadere irretiti in questi messaggi estremi e a mio avviso tossici. In questo periodo Tomasin sta facendo più danni della grandine, speriamo si ravveda.

cioè quando finisco di lavorare e torno a casa non posso accendere the sims, devo andare a fare addominali

Qui a Palermo lo Zen e il Cep, prima dell'arrivo di Donkey Kong, erano tipo Corso Risorgimento e Via Montenapoleone. Poi sappiamo tutti com'è andata a finire.

Mia zia, morta qualche anno fa alla bella età di 91 anni, ogni volta che mi beccava a giocare a un resident evil o un mortal kombat diceva esattamente le cose ti tomasin. Quando il primo mortalmkombat uscì, inizio anni 90, una cricca di politici americani ultra conservatori, cercò di boicottare il gioco con le stesse motivazioni di Tomasin. Oggi ho 42 anni, ho la mia vita, il mio lavoro, da 10 anni faccio palestra e adoro videogiocare. A tomasin è mancato il metodo scientifico per analizzare il problema, ma quello lo acquisisci all università e lui non credo abbia fatto studi superiori. Citare una sola fonte, di dubbio valore e senza portare nel dialogo un esperto è stata una scelta stupida. A 23 anni pensare di avere la verita in tasca è ridicolo. Io ne ho 42 e ancora mi metto in discussione su molte cose, figuriamoci un 23enne

41 anni,lavoro,vado a camminare, videogioco e sto dietro alla famiglia, sinceramente non ho neanche voglia di rispondere ad un ventitreenne che potrebbe essere mio figlio e cerca di dare lezioni di vita segna cognizione dì causa. Un video pieno di luoghi comuni,tesi basate su libri discutibili,argomentazione molto basica e senza fondamenta. Sinceramente a 23 anni dovrebbe concentrarsi su se stesso e non sperperare consigli saccenti,ovvio che poi un padre di famiglia,come me,si incazza e si infastidisce. Apprezzo la sua "determinazione" ma è troppo,davvero troppo giocane per dare lezioni di vita...

Il ragazzo ha perso davvero la bussola in questo caso, nel nostro Team abbiamo un uomo sposato, con due figlie, che si allena 3 volte a settimana, è informatico, fa i video con noi e in piú gioca quasi giornalmente ai video giochi. Tra l'altro, aiuta nelle faccende di casa e esce con la famiglia costantemente, qui tende a puntare il dito su tutti i giocatori e accusandoli di essere dipendenti, quindi fa di tutta l'erba un fascio

Ho sempre fatto sport fin da bambino (ora ho 38 anni). Judo, basket, calcetto, arti marziali. 10 anni fa la mia principale passione è diventata la mtb, e sono istruttore in bike park e vado in palestra 3 volte a settimana da 3 anni. Ah già, e sono videogiocatore da sempre, fin da bambino, dall'Atari alla PS5 ho avuto quasi tutte le console, scrivevo articoli e recensioni. Ho sempre giocato a Cod ma non ho mai ucciso nessuno, amo i miei gatti e la mia compagna. Una cosa non esclude l'altra.

KZfaq mi rammenta: "Ricorda di mantenere un tono educato nei commenti e di rispettare le Norme della community". Mi rivolgo perciò a Marco Tomasin dicendo :

Comunque sto video l'avesse fatto uno dai 50 anni in su non mi sarei stupito ma un ragazzo così che dice sta roba è preoccupante, spero vivamente che lo faccia per fare visual...

Da notare che per ogni minuto di video raiden poteva farci 40 min di discorso (per far intendere appunto la mancanza di documentazione di marco tommasin).Non riesco davvero a capire come si arrivi ad essere così estremisti, perché anche senza conoscere un argomento l'equilibrio è applicabile a tutto,non c'è bisogno di informarsi su qualsiasi cosa per capire come gestirsi e su cosa non esagerare, più che altro quello che mi viene in mente è una persona che non ha voglia di sentire opinioni e cerca di raggirare senza vera fondamenta gli argomenti per darsi appunto man forte,quindi sarei curioso di sapere cosa risponderebbe di fronte a raiden essendo una persona informata

Possiamo ricordare al ragazzo che …scritto su un libro≠verità, vorrei ricordare l’esistenza della Bibbia e del mein kampf

Un consiglio che posso dare al mio coetaneo che ha fatto quel video é di pensare al modo in cui dice le cose perché é consapevole di svere un pubblico piccolo, é consapevole che ce chi lo prende da esempio come un idolo e se luo che é il loro idolo prende quello che é il loro mondo e lo distrugge con violenza (verbale) per spingerli sd allenarsi finirà per ottenere l'effetto opposto oltre che cresre danni a ragazzi che magari si sentono disorientati e finiscono in stati d'animo che é meglio che non ci stiano, é vero che non é nostro dovere da creator pensare a questo perché ogni cosa può essere presa male ma in questo caso si tratta di etica e coscenza verso il pubblico almeno per quanto mi riguarda. Preciso che il mio é un consiglio non una critica o un offesa a lui, però da content Creator e da coetaneo mi fa rimanere interdetto la superficialità con cui certe cose vengono sbattute nel video in faccia alla gente, alcune anche giuste eh ma il modo in cui vengono dette le rendono deleterie.

Ho 45 anni e gioco da quando ne ho 8. Sono una persona pacifica e riflessiva, forte troppo, anche se non ho mai giocato a COD o Fortnite. Secondo me Raiden hai sprecato il tuo tempo e mi dispiace che hai dato visibilità a questo ragazzino esaltato.. PS: Ho frequentato per anni la palestra, sinceramente non mi sembra un ambiente così puro, anzi, se vogliamo fare qualunquismo come fa questo ragazzino, allora dico che lo schifo che prendono per gonfiarsi velocemente, fa molto più danni (anche comportamentali) di qualsiasi videogioco…

Poi mi fa ridere il fatto che loro parlano di non "buttare tempo" giocando o sui social ma poi grazie a questi "falliti" che li seguono costantemente ci guadagnano. Preferisco non parlare di tutte le inesattezze che dice, le parole di Raiden sono molto più esaustive

Non riesco a non sentire una contraddizione ogni 20 secondi, ma la più clamorosa e nascosta è "ho giocato solo alla Wii" per poi dire "ho giocato tantissimo a Cod" per poi dire che la corteccia cerebrale non si sviluppa e ti fa agire di impulso, forse ha ragione se ha davvero giocato a Cod fin ora arrivare a fare 30 Kills di Vector capisco perché ha cacciato questo video così tanto IMPLUSIVAMENTE, corteccia ma non ce ne sono davvero troppe troppe credo che ci si potrebbe scrivere la prima enciclopedia delle controversie in questi 30 Min di speculazioni e deliri di un ragazzo davvero molto ma dico molto triste ed esaltato.

Ciao raiden, premesso che hai ragione al 100% non bisogna attaccare la persona ma palesemente se vai a vedere molti video suoi. Esce concetti ( oltre a quello dei videogiochi) sulla salute mentale dove non può capirne niente ,sono dei video senza vera informazione , nell ambito videoludico che come dice lui non ne sa niente ,veramente disinformativo su varie tematiche!! Dovrebbero bannare video simili! Potrebbero portare persone molto sensibili che magari hanno problemi di dipendenza seria sul giocare a non capirne il significato! Non c’è nulla che ha detto nel video che possa avvalorare le sue “ tesi” sui giochi violenti😅 il video tuo reaction è perfetto per smontare le sue lacune !

al minuto 44 pensavo si fosse rotto Raiden dopo tutto quello che ha sentito.

Bisogna allenare anche la mente insieme al corpo👍🏼 Edit: quando ci organizziamo per andare in Comunità?🤣

L'uso di parole come "fottuto" o "biologicamente" sono come sentire 'baby k" all'inizio di una canzone

Come sempre ottima analisi e piacevoli discussioni in live...grande Raiden!

Ma poi cosa vuol dire non fare fatica , io inizio a lavorare alle 7 del mattino e finisco alle 17 quindi non sto faticando ??? Mi sembra il classico commento di qualcuno che ha raggiunto degli obbiettivi nella vita e ha bisogno di sminuire chi non fa lo stesso…. Primo o poi capiterà di precipitare in basso ⬇️ allora li vedremo se sei ancora così forte come dici. Ma poi sinceramente questi sono i prototipi di persone che vuole la società infatti la sua compagna è identica a lui, con questi messaggi di bellezza che fanno sentire le altre ragazze sbagliate per come sono, come dice raiden nella vita ci sono più sfumature non dobbiamo seguire tutti un canone di qualcosa che ci viene insegnato fin da piccoli, se sei così sei brutto se invece sei così sei bello, volete un consiglio vero leggete il più possibile, giocate, fate sport e così via ❤

Non sono d'accordo con quello che dice ::Alla games week ci vanno anche e solo le persone che amano solamente gli anime e manga . I videogiochi possono essere violenti , ma le persone sanno distinguere la realtà e il videogame. Io che da piccolo 12/ 13 anni leggevo e continuo a leggere Stephen King dovrei uccidere a destra e manca , o essere violento . Sembra una di quelle mammine pancine che dice che tutto il problemi ruotano intorno ai videogiochi. L'impulsività non c'entra nulla con il "giocare ai videogiochi" Sembra un Ragazzino geloso che i videogiocatori sono di più di quelli che amano la palestra 😂 E mi fermo qui. Sennò dovrei commentare tutto il video , finendo i caratteri 😅. Grazie Raiden per questo contenuto. State Facendo un buon lavoro. Continuate così 😊

Marco Tomasin non ha letteralmente contenuti, copia spudoratamente KZfaqr anglosassoni come @HamzaAhmed. Come lo so? Per 3 anni della mia vita ho rincorso io stesso queste ideologie “redpill”, e questa fissazione con la crescita personale h24 7 giorni su 7. Ed è vero che mi ha aiutato ad uscire da un periodo della mia vita poco roseo, ma poi è diventata una fissazione, una cosa estrema, e i cosiddetti “ritorni sull’investimento” si sono fatti sempre più piccoli. Ho cominciato a vedere le persone che non miglioravano se stesse come “inferiori a me”, senza capire che tutto ciò era semplicemente una proiezione delle mie insicurezze che non avevo ancora avuto modo di scoprire, accettare e sistemare. Ed è esattamente ciò che fanno questi KZfaqr redpill manosphere: giocano con le insicurezze di ragazzi che per un motivo o per un altro “non si sentono abbastanza”. Magari sono cresciuti in famiglie disfunzionali, magari hanno avuto una rottura con la tipa, magari sono sempre stati timidi e introversi, chi più ne ha più ne metta. È un’industria a cui non importa davvero del benessere delle persone. Io stesso avevo aperto un canale KZfaq per parlare di questi contenuti, talmente era forte il lavaggio del cervello (ho 109 iscritti, controllate da voi). State alla larga. La mia vita è cominciata quando ho smesso di guardare ste cagate di contenuti. Ci stanno all’inizio, ma state attenti a non farvi fare il lavaggio del cervello. Questo messaggio viene da un ragazzo di 20 anni, giovane imprenditore (azienda seria non metodini di guadagno), che non gioca ai videogiochi, si allena, e in generale ha uno stile di vita sano. Non avete bisogno della crescita personale promossa da quattro idioti su KZfaq. Imparate ad usare il pensiero critico.

Ma che cazzo sta dicendo costui? Pratico boxe da 5 anni e adoro questa disciplina, ma amo anche i videogiochi, ma ciò non mi impedisce di stare assieme agli amici nella vita vera.

Ma sto ragazzo ha 82 anni non 22 ...fa discorsi da uomo degli anni 50...

Usi parole troppo difficili per un ragazzino che non ha ancora sviluppato le corteccia prefrontale, della quale parla tanto senza conoscerne le basi. Mi permetti di condividere il tuo video sotto il suo video?

Ho la stessa età di Marco Tomasin, 23 anni, e sono una persona con una vita varia (studio architettura al politecnico, ho una vita sociale, gioco a videogiochi pc, su console, mobile da solo, con amici e coinqulini, mi alleno a in casa e faccio pattinaggio freestyle negli skatepark, stó imparando teatro e cucina, amo disegnare a mano libera e fumetti, e coltivo altre passioni e attività extra), parto col dire che estremizzare su un argomento non è mai la cosa migliore e per quello che ho detto prima, ovviamente concordo sul fatto che una persona responsabile riesce ad equilibrare hobby e doveri. Ora, tralasciando gli attacchi che Marco rivolge ad una certa categoria di persone per il modo in cui si esprime, dovuto anche all’impulsività e visione non ampia in cui io in primis mi ci ritrovo avendo la stessa età, mi è sembrato di riuscire a leggere tra le righe il messaggio che voleva dare, ovvero: “Occhio che i videogiochi (come social e altri strumenti) tendono ad essere una comoda scappatoia illusoria dalla realtà per persone che soffrono disagi nella vita vera e ció li disincentiva dall’uscire dalla propria confort zone e darsi una mossa nel migliorare e quindi non li fa progredire come Tomasin pensa che si dovrebbe fare nella vita”. Ora l’ho espresso male a mia volta ma invito i lettori a non scattare subito sulla difensiva e con un pó di buon senso tralascino le inesattezze di questo pensiero per capire che un fondo di verità ce l’ha. Chiaro, l’atteggiamento di Tomasin è da Narcisista col paraocchi che si sente di aver raggiunto solo lui il senso della vita universale, essere migliore degli altri per ció che fa e gli altri non fanno come lui, ignorando la complessità delle altre persone e realtà diverse dalla sua che lo circondano ma le intenzioni che muove la sua critica di fondo sono sanissime. Certo, la sua mentalità sembra da genitore rompipalle, o da gigachad che reputa i nerd degli sfigati segaioli in quanto non vanno in palestra per trovare una ragazza ma piuttosto si rintanano con la copertina di fronte ad uno schermo a nerdare per ore e ore deprimendosi ancora di più, o quasi un 90enne ignorante sul tema “aggeggini tecnologici” e che quindi li reputa merda per il cervello, ma ha aperto un dibattito complesso (a gamba tesissima) che secondo me merita di essere discusso nei giusti spazi e non qui su youtube o social dove si vive di commenti flash dove ci si attacca a vicenda, la si prende sul personale e non ci crea altro che divisione e dissing 🤷🏻‍♂️. Sarebbe interessante se questi youtuber (playerinside, qdss ecc.) affrontino un dibattito con lui in un podcast riguardo questo tema ascoltandosi a vicenda e non reactando a sfoghi perchè secondo me così facendo si renderebbero conto di essere più simili di quanto pensano di essere diversi

Mi è venuta voglia di dopamina. Quasi quasi rimetto su Starfield...

Oltretutto perché usare il termine "nascondersi" per chi gioca? Uno gioca per rilassarsi e staccare, ma non per nascondersi.

Analisi impeccabile... complimenti 👏

Lo capisco. Mi rendo conto solo ora, solo dopo aver visto questo video, che io non sono un sacerdote della luce di livello 12, che non combatto il male per salvare i deboli e gli innocenti, che non acquisisco nuovo potere, molta esperienza e tante ricchezze per ogni dungeon che ripulisco, e che non posso curare le mie ferite grazie a un incantesimo sacro. La vita reale è diversa, ed è l'unica FOTTUTA cosa che conta. Beh, adesso non mi rimane che mandare a fanculo i miei amici, quei falliti e dir loro che non giocheró più con loro al loro FOTTUTISSIMO Dungeon's & Dragons, che devo trovarmi un lavoro serio, fare palestra quando non lavoro, e nel tempo rimanente devo FOTTERMI duro la mia ragazza mentre ascolto i podcast di questo nuovo FOTTUTO messiah... poveri noi... 😂

Lui dice che giocare ai videogiochi renda impulsivi. Sempre lui che fa il video più impulsivo che io abbia mai visto in vita mia. Sono una persona che ha molte, moltissime passioni da nerd, eppure sono anche sempre stato appassionato di moltissime altre cose: Sono uno studente di storia, vado all’università e ho ottimi voti, esco ogni settimana e ho molti amici con cui passo il mio tempo all’aria aperta. Viaggio spesso, visito il mondo e l’Italia, ben poche persone hanno questo mio stesso vanto. Inoltre leggo libri(sia romanzi, che saggi storici o di cultura generale fin da quando sono giovane). E nonostante tutto questo non ho MAI smesso di giocare ai videogiochi, di guardare video su KZfaq, di vedere anime e appassionarmi di cose da nerd(come può essere warhammer per dirne una). E ritengo che tutte queste cose non solo sono state un normale passatempo ma hanno contribuito a formarmi in quanto l’individuo che sono oggi. Anime e videogiochi non solo possono essere un passatempo, possono anche essere opere che ti fanno riflettere e ti cambiano in quanto individuo: Possono anche essere delle forme d’arte e non sempre averci a che fare è “tempo perso”. (E poi anche qui potremmo discutere a lungo su questo, dedicare del tempo libro per fare ciò che ci appassiona NON è “tempo perso”).

Tra l’altro anche l’esercizio fisico rilascia dopamina, è strutturato a obiettivi e progressi e se portato all’eccesso può diventare una dipendenza… le basi di questo video sono nulle. Fonte: sono neuropsicologo 🤣

Dico la mia... ho 39 anni, sono un giocatore fin da bambino e ho sempre praticato sport, fino a diventare con studi e sacrifici personal trainer e atleta crossfit. Continuo a giocare e ad allenarmi tutti i giorni, lavoro... studio... preferisco le fiere dei videogiochi al Rimini wellness e questo ragazzino sta facendo un discorso di un qualunquismo becero.

Seguo sia voi che Marco da un po' di tempo e devo dire che é una persona veramente positiva e che da ottimi consigli. Secondo me in quel video voleva fare un discorso generale del tipo "non state davanti alla TV ma uscite di casa". Da quel lato posso dargli ragione ma capisco anche che la vostra reazione sia giustificata perché secondo me ha un po' preso sotto gamba il discorso ed ha attaccato ingiustamente i videogiochi ma secondo me in buona fede. Comunque bravissimi come sempre.

Francesco ha 26 anni, ha un lavoro a tempo indeterminato , convive con il suo compagno, gioca parecchio ai viceogiochi, gioca a softair nel fine settimana ed è pieno di amicizie sia nella vita reale sia online, ha fatto viaggi per tutta Italia per incontrare nella vita reale amici conosciuti videogiocando, durante il periodo scolastico i videogiochi sono stati una salvezza per aiutarlo ad andare avanti nonostante il bullismo subito costantemente da compagni ed insegnanti ed attualmente sono uno svago dopo 10 ore al giorno passate chiuso in fabbrica a lavorare.