Concordo pienamente

Grazie mille Diego, mi fa molto piacere!

Grazie mille e benvenuto! 😁🙌🏻

È stata davvero particolare come situazione!!

No affatto, la qualità è superiore a quella che potrebbe darti la TV generalista che tu nomini.

Bel video e bei contenuti.Informazioni interessanti.Grazie👍🏻

Vero!! Anche i cerchi meriterebbero un video tutto loro!

ho avuto la fortuna di avere dei cerchi in lega MAGNESIO con un pneumatico molto economico185 70 14", e poi un secondo set in alluminio con pneumatici ribassati 195 55 15" rotolamento puu corto... sulla bilancia - kg 4,8 a ruota completa !!! la differenza è MOLTA!!! accelerazione e frenata e x passare agevolmente i 200 .... il cerchio FA , FA MOLTO !!!!

Vero, purtroppo me ne sono reso conto anche io ed è un incubo anche per il montaggio 🤦🏻‍♂️

Nel mondo reale le soluzioni perfette che fanno bene tutto non esistono quasi mai. Una gomma che va bene su asciutto deve avere delle caratteristiche diverse da una che va bene su bagnato o una che va su neve o ghiaccio. Le gomme di oggi, sia in pista che su strada assicurano un'aderenza e una sicurezza in ogni condizione che qualche decennio fa era inimmaginabile, quindi comunque il miglioramento c'è ed è continuo. Poi chiaro che nel mondo delle corse c'è anche un tema di competizione e intrattenimento, per cui per esempio in F1 da regolamento ci devono essere i cambi gomme per avere gare più movimentate e mescole diverse perchè se facessero tutta la gara con la stessa gomma uguale per tutti ci sarebbe un elemento di competizione in meno. Nel WEC invece proprio per i motivi che dici tu si usa la stessa mescola per tutto il weekend e le gomme durano parecchio di più, però è impensabile che un'auto da corsa faccia una gara di 6 o 24 ore con una sola gomma, magari uguale per asciutto e bagnato, le prestazioni sarebbero decisamente minori

"L'assurda" scienza delle gomme, è incredibilmente straordinaria, sia nelle corse, sia nelle strade di tutti i giorni. È sufficiente guardare come sono cambiati i disegni delle scanalature del battistrada per avere un'idea del progresso che c'è stato in questo campo. Per non parlare degli pneumatici da corsa, dove per aumentare la loro prestazione e resistenza, si fa uso anche di tele in carbonio per realizzare la carcassa interna...

@@AndreaCarsandMore quindi, secondo te, In futuro, ci saranno sempre più tipologie, prodotti sempre più specifici e specialisti.. Non il contrario! Quindi, se stai andando al lago con la tua auto con gomme estive, avrai sicuramente problemi se al ritorno dovessi trovare il meteo avverso..

@@davidebrocca73 no, non ho mai detto che ci saranno sempre più tipologie. Non confondiamo l’uso pista/specialistico con l’uso comune. Se parliamo di gomme stradali normali una normale gomma estiva di oggi si comporta benissimo anche su bagnato, meglio di una gomma di 30 anni fa sicuramente. Me se parliamo di prestazioni in pista non si può pensare di andare forte con una gomma tassellata su asciutto o una slick su bagnato, è fisicamente impossibile. Ma non capisco cosa ci sia di così strano, non esiste in nessun ambito dell’ingegneria (e della vita in generale) la soluzione che va bene per tutto. Sarebbe come pretendere che gli scarponi da sci vadano bene anche per correre

@@AndreaCarsandMore certo, Andrea, hai ragione! Quello che volevo dire è, In ottica di riduzione costi ed ecologia... Non mi pare che si stiano facendo molti progressi.. Cioè... Non sei d'accordo che se avessero tutti due soli set di pneumatici da usare come meglio credono, si aumenterebbe lo spettacolo?! E al tempo stesso la ricerca produrrebbe qualcosa che, nella vita di tutti noi comuni mortali verrebbe più utile? Come uno pneumatico che duri di più o che sia più leggero, versatile ecc.. Era solo una mia considerazione. Nessuna polemica. Solo uno scambio di vedute.