Grazie

Grazie della stima, sono contento che questi video siano di aiuto 😊

L'esaminatore ha ragione. Nel video, mi sono trovato in una situazione imprevista con quella bicicletta e ho deciso di superarla anche se in un esame La situazione sarebbe stata un po' rischiosa. Nel video infatti ho detto che un tale comportamento avrebbe provocato discussioni con l'esaminatore. Capisco che avete anche il problema della lingua, e questo non facilita le cose. Per spiegare bene: La linea continua non può mai essere superata (a meno che ci siano degli ostacoli in strada, tipo casse o carichi caduti da autocarri, veicoli in avaria, camioncino dei muratori con le frecce di emergenza accese). Quindi sono consentiti i sorpassi soltanto se si riesce a restare all'interno della linea senza tagliarla (nel video sono al limite, forse le mie gomme la calpestano ma non l'ho superata). Nel caso di veicoli a due ruote come biciclette e monopattini, occorre rimanere distanti oltre un metro lateralmente per evitare urti. Una bicicletta infatti può sbandare e venirci addosso. In altri paesi del mondo si prescrive una distanza laterale minima di 1,5 m, nel nostro paese la legge non è mai entrata in vigore però se ben ci pensiamo, un ciclista che dovesse cadere di lato, rischierebbe di finire con la testa sotto le nostre ruote se non stiamo distanti 1,5 metri. Quindi? Se c'è linea continua, e vedo che non posso tenere una distanza di 1,5 metri senza calpestare la linea, devo rinunciare a sorpassare. E aspettare che la linea diventi tratteggiata oppure di entrare in una via a senso unico o comunque che la situazione cambi. Riguarderò il video e se effettivamente risulta così equivoco, vedrò di modificarlo.

@@alessandrosegalinicoach grazie mille .

Anzitutto è corretto premettere che questo canale è indipendente, non appartiene ad una autoscuola, e non vuole pubblicizzarne alcuna. Nel futuro potrei aprire una autoscuola in Milano che sarà ovviamente segnalata nei video di questo canale. Per soddisfare la Sua richiesta, posso rispondere che, al momento (e questo significa che nel tempo la situazione potrebbe cambiare), può trovarmi a lavorare come istruttore alla Autoscuola Frattini di Piazza Frattini, Milano (zona ovest della città). Con una ricerca online troverà tutto. Saluti

Tema complesso. Spezzando una lancia a favore del tuo istruttore, posso dire che in genere i tachimetri (questo è il termine corretto) segnano una velocità leggermente superiore a quella effettiva, questo anche per disposizione di legge. Ti basterà viaggiare, anche da passeggero, tenendo in mano lo Smartphone con attiva un'app per navigare, ad esempio Google Maps, e vedrai che la velocità effettiva sarà almeno di 3 km/h in meno di quella indicata. Quindi laddove il limite sia 70 km/h è il tuo istruttore ti dica di andare a 75 come indicato dall'auto, è ben possibile che stiate viaggiando a 70. Inoltre anche gli autovelox sono tarati in modo da non fare scattare la multa se si supera il limite di velocità effettiva di 5 km/h, oppure del 5% se esca un valore maggiore. Quindi è vero che potreste viaggiare a 76 o 77 del tachimetro, e magari non incappare nemmeno nella multa. Detto questo, non trovo veramente altro argomento per appoggiare ciò che sostiene il tuo istruttore. A meno che gli esaminatori dove lui lavora gradiscano che si viaggi sempre al limite o anche sopra per non intralciare il traffico. Io sono a Milano e benché le persone in città seguano questa mentalità, agli esami non ho mai sentito alcun esaminatore che dica di andare sopra il limite. Alcuni fanno un discorso ai ragazzi ed avvertono che se andranno troppo piano si sentiranno presi in giro ed interromperanno l'esame, Ma sottolineano che la velocità va adeguata al tipo di strada in cui ci si trova e che i limiti vanno rispettati secondo ciò che segna il tachimetro dell'auto. 1, forse 2 hanno detto questa frase: "se c'è 30 andati a 30, se c'è 50 andate a 50". Ma non a una velocità maggiore. Sulla totalità degli esaminatori, ne abbiamo uno che qualche volta, dopo aver chiesto la quarta marcia in città, chiede di accelerare, e seguendolo durante una sessione, l'ho visto esaminare un candidato a 70 km/h in città e a circa 100 km/h in un tunnel dove il limite è 70. Ma si tratta di un caso particolare, che porta a violazione della normativa. Il mio consiglio è quello di rimanere nei limiti indicati dai segnali. In certi tratti di strada si può andare anche un po' più veloce di quanto ho indicato nel video, ma eviterei di superare quanto è scritto nei cartelli o il limite di 50 km/h in città. I limiti sono limiti. Gli enti responsabili della strada e il legislatore li hanno stabiliti. Per la velocità consigliata e per la velocità minima da tenere esisterebbero apposite segnaletiche, poco utilizzate. Le prescrizioni sono chiare, un limite è un limite e consente tranquillamente di viaggiare con una velocità inferiore (purché non talmente inferiore da recare intralcio in base alle condizioni della strada). Chi sostiene la necessità di viaggiare sempre al limite massimo se non addirittura al di sopra, ha perso la strada, ha scordato il suo ruolo di formatore e divulga insegnamenti errati. Io, in Milano, quando guido privatamente la mia auto nella vita, vado spesso a 35 o 40 indicati dal tachimetro laddove il limite è 50. E lo faccio non soltanto con una vecchia Smart, ma con delle auto di grossa cilindrata anche sportive.

La paura è un nemico molto forte che dobbiamo affrontare, nella guida come nella vita. Per un esame, avere paura non ha senso. Non cambia le cose, non aumenta le capacità, anzi, al contrario, ci blocca. Forte l'istruttore che urla in faccia 😂😂 Può essere stanco per i numerosi allievi che deve seguire, e quando si è così stanchi, la pazienza passa, e svanisce anche il buon umore. Oppure, il tuo istruttore rileva una situazione così disperata che non vede alcuna soluzione, e questo lo fa stare male... Chissà. Una cosa è certa: chi urla, sta male. Buon esame!!

Ciao anche io Ho l' esame il 15 e ho tanta ansía a té come é andata?

@@confesoradelossantos1765 tutto bene all'esame?

normalmente devi entrare con la seconda (se entri in terza può dirtelo o non dirtelo, Non posso sapere se decide di bocciare immediatamente ma lo considera comunque un errore, e diventa più grave se ti accorgi che il motore non gira bene e pensi di fare la rotatoria con la frizione abbassata e in terza). Ci sono però macchine recenti di tipo Hybrid, con motore termico + motore elettrico, che richiedono di tenere la terza per entrare in rotonda, in quanto hanno un grande effetto di freno motore e se si mette la seconda macchina rallenta troppo rapidamente. Se avessi una macchina di quel tipo puoi entrare in terza).

@@alessandrosegalinicoach Grazie mille per la risposta utile. Si chiedo un'altra domanda se mi rispondi forse me aiuta per l'esame di guida. Per fare stop in un incrocio o semaforo rosso o qualsiasi stop, se mi scalo marcia da 3 a 1 senza fare prima 2 e 1 , questo un errore di in esame?. Si ringrazio.

All'esame devi usare la seconda, nella vita reale fai come preferisci 😃

Quella regola non è mai stata scritta sul codice della strada, era prassi nei decenni passati (gli istruttori anziani ancora tendono a fare guidare cosi). Da qualche anno il Ministero dei Trasporti (M.i.t.) ha emanato delle circolari in cui si prescrivono cose diverse. In buona sostanza la freccia a sinistra non è più obbligatoria, se la rotonda (come ormai tutte) è a una sola corsia. Si entra e si mette quella a destra quando sta per arrivare l'uscita che dobbiamo prendere (il che comunica agli altri: "sto per uscire, mi tolgo di mezzo"). Una circolare, però, non è legge, non ha lo stesso valore del C.d.s. e questo è il motivo per cui molti istruttori ed anche esaminatori la disattendono o ne accettano soltanto alcune parti. Per quanto mi riguarda, operando in Milano, mi sono adeguato alla prassi prevalente, che mescola ciò che si faceva prima alla circolare attuale. In playlist c'è un video dedicato.

​@@alessandrosegalinicoach Grazie per la risposta dettagliata!

Ho percorso quel quartiere a bordo di una Jeep Compass 2.4 Limited a benzina con cambio automatico. Era poco importante il veicolo utilizzato, dal momento che il fine del video era mostrare le strade ed indicare una velocità consigliata..... Le marce venivano cambiate realmente utilizzando il cambio sequenziale

Ahimè sì. Ma vediamo. Dipende dove accade. Una norma stabilisce che nel caso sia commessa un'infrazione, l'esame si interrompa e il candidato sia respinto. Spegnere la macchina non è di per sé un'infrazione, ma se andiamo a spulciare bene il codice della strada, la è il fermarsi o comunque arrestare il veicolo durante la svolta in un'intersezione quando si potrebbe transitare (in parole più semplici, bloccare un incrocio senza motivo). Quindi, se la macchina si spegne dentro un incrocio, sia anche per una svista e non perché si vuole bloccare il traffico, sarebbe infrazione e quindi può esserci bocciatura. Alcuni esaminatori me lo hanno confermato. Nella nostra città che è Milano, i nostri esaminatori sono più clementi se lo spegnimento avviene in un parcheggio (dove possono portare il candidato per fare alcune manovre). Nei parcheggi ho visto candidati spegnere anche due o tre volte e proseguire l'esame in strada. Quando invece lo spegnimento avviene in strada, il 50% degli esaminatori boccia subito, un altro 50% da una seconda e anche una terza possibilità e magari considera meno grave uno spegnimento sul rettilineo o in partenza da una colonna rispetto a quello che avviene dentro un incrocio o comunque su strisce pedonali magari anche con uno scatto e un rimbalzo del veicolo (su dosso + strisce pedonali ad esempio) che possa mettere in pericolo o anche solo spaventare i pedoni.

Nel tuo caso dove è successo?

@@alessandrosegalinicoach no in realtà mi riferivo al passaggio del tuo video quando dici che se ti dimentichi la frizione e la macchina si spegne ti bocciano.

@@alessandrosegalinicoach ok ho capito. Il 9 ottobre ho l'esame e davvero mi sto cominciando a fare il segno della croce. So guidare oramai ma se davvero trovi un esaminatore che ti boccia pure se ti si spegne l'automobile siamo apposto 🙈 credo che non dovrebbero mettere in strada un impedito, ma essere clementi in questi casi, siamo agli esordi è chiaro che non abbiamo l'esperienza di Schumacher

@@rinasalice7499 in bocca al 🐺 per l'esame!

"gas" è l'acceleratore. "Lascio il gas" significa "alzo il piede dal pedale dell'acceleratore", "smetto di accelerare"