Il Vinappeso è un miracolo. Un prodotto nato dalla passione per i salumi, e dalla passione dei miei antenati per il vino.
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Per dare vita al Vinappeso si parte dal maiale pesante. La parte migliore della coscia viene lavorata con il sale, senza nessun consevante e senza nessun addittivo chimico. Il cuore della coscia viene così insaccato e stagionato in cantina per 18, 20 o anche 24 mesi.
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E poi arriva il miracolo.
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La nobilitazione prima in Amarone e poi in Recioto. Nel vino vegnono effettuati tre passaggi di un mese cascuno, per un totale di 90-100 giorni di nobilitazione in vino.
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Questi passaggi servono per dare dolcezza al Vinappeso. Il vino dona al salume aroma e profumo.
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Quando si assaggia una fetta di Vinappeso è esultanza alla lentezza. Questa nobilitazione nel vino da vita a qualcosa di unico.
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In ogni fetta di Vinappeso si trova la qualità, il profumo, e la storia della Valpolicella, che è la storia della mia famiglia e anche della mia vita.
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Walter Ceradini - quello del Vinappeso