:)

Caro Loris, voi autodidatti dovreste innanzitutto andarci, da un buon maestro, e solo successivamente preoccuparvi del pollice. Studiare da soli equivale a fare tortuosi percorsi invece di una strada dritta (o quasi), perdendo un sacco di tempo e accumulando difetti che poi sono difficilissimi da correggere. Tieni anche conto che i miei video sulla tecnica sono pensati per chi già suona a un livello avanzato, e certamente possono offrire spunti anche ai principianti. Davvero, andare fisicamente a lezione è il consiglio più basico e onesto che io possa darti.

Gentile Cristina, grazie mille per la risposta, che per me è già una soddisfazione; Purtroppo non posso andare a lezione, ( come tante persone ) per tanti motivi, ma questo non toglie che con molta passione e determinazione, possiamo imparare qualcosa ( anche a livello avanzato ), da Maestri come te; Riguardo il pollice, ero arrivato alla conclusione, prima di vedere il tuo video, che entrambi i metodi erano necessari; il così detto pollice sotto, sembra indispensabile, in certi casi, per esempio con particolari legati, ma, a mio modesto parere, va allenato sin da giovani, perché l’età colpisce duramente il pollice; Mentre il leggero spostamento del palmo, che qualcuno definisce pollice sopra, è più facile da eseguire, ma complica la legatura; il Tuo video ( l’unico tra quelli che definisco di elevato livello ), dà l’impressione che quest’ultimo metodo, possa sempre essere utilizzato; Da qui nasceva la mia domanda. Grazie nuovamente per il tempo dedicato.

Non c’è nulla che non possa essere migliorato una volta capiti alcuni principi di base. E poi fare musica è così bello che ne vale sempre la pena 🎶

La palestra fatta nel modo sbagliato (e antifisiologico) è un problema che abbiamo condiviso in tanti... per fortuna la possibilità di cambiare è sempre aperta, anche molto tempo dopo. Può diventare una palestra dell'arte, una cosa bellissima!

Grazie a te Daniela! Andare pr il mondo, anche a me piace tantissimo questa espressione, è come se rappresentasse un po' la vita. Ti abbraccio ❤

Grazie a te Marco.

Grazie Massimiliano. Il margine che si può migliorare (io non dire nemmeno "ancora") è molto più alto di quanto la maggior parte delle persone non creda, sono stata testimone personalmente di cambiamenti enormi fatti in età adulta... si può e si deve. :)

Lo dimentichiamo tutti un po', prima o poi :))

Rifare il passaggio all'infinito è esattamente il contrario di quello che dovrebbe essere fatto. Ripetere ha un senso solo se ne ha ognuna delle ripetizioni.

@@CristinaCavallipiano Grazie

Grazie a te Daniela, non vedo l'ora di condividere musica con te tra tre giorni ❤🎹

Anche io... tantissimo... ❤❤❤

Mi dispiace molto Giuseppina, per i fastidi fisici. La distonia ha un'origine più complessa, però tendenti e contratture dipendono da modi sbagliati di usare il corpo, e sono molto più facilmente evitabili. Ricominci certamente, ho visto migliorare anche tanti casi di distonia, con pazienza e amore (che mi sembra non manchi affatto in questo caso). In bocca al lupo 🙂

@@CristinaCavallipiano grazie per l incoraggiamento! Sono disposta ad accettare i miei limiti, e confido nel fatto di poter suonare di nuovo con meno problemi, e almeno con una corretta impostazione. È vero, la distonia focale è un problema complesso, ma conosco più di un pianista che è riuscito a migliorare notevolmente, fino alla completa guarigione

@@giuseppinacattuti6436 assolutamente sì, anche io ne conosco un paio che sono tornati a suonare molto meglio di prima (non che prima non fossero davvero bravissimi). Forza e coraggio!

Un piacere, grazie a voi per condividere la musica con me.

Bellissima, una delle più intime e profonde.

@@CristinaCavallipiano già la scelsi proprio per questo,ed anche per la sua dolce melanconia

Grazie Claudio.

Mi dispiace. È un grande dolore perdere una guida così importante, e il rapporto tra maestro e allievo in musica è ancora più forte che in altre discipline, proprio perché è così inevitabilmente personale. Vedrai che quando i tempi saranno maturi si farà viva la figura adatta a proseguire il lavoro fatto finora,

Grazie carissima...😢

Grazie mille, sono felice che l'amore per la musica si percepisca.

Grazie a te Massimiliano.

Gracias a ti Yolanda! Siempre crecemos y nos mejoramos, disfrutando del recorrido 😃🙏

Grazie a te Valentina. Ho ascoltato sul tuo canale "Panta Rhei" e mi è piaciuto molto.

@@CristinaCavallipiano Grazie infinite per avermi ascoltato e apprezzato!

pleasure! 😃@@valentinagrisafi6854

Grazie di cuore ❤. Spero sempre che queste cose possano arrivare, che l'autenticità del messaggio si percepisca, e averne qualche conferma è una cosa bellissima.

Grazie a te! ❤🙏🙏

Grazie mille 🙏

Grazie. In generale a me sembra una buona regola, ciò non togli che a volte l'eccezione è necessaria e anche utile, solo scontrandosi di persona con la pratica si può davvero prendere coscienza delle proprie possibilità del momento.

Credo che non avresti potuto descrivere meglio la situazione. "Manie di grandezza incontrollabili" purtroppo rende benissimo l'idea dell'atteggiamento di tanti personaggi in giro per i conservatori - a fianco di altri che fanno tutto quel che possono per salvare il salvabile e dare tutto quello che possono. E confesso apertamente che, nel dire di no ad alcune delle convocazioni ricevute, c'è soprattutto la paura di ritrovarmi in quel tipo di ambiente, circondata da una specie di teatro dell'assurdo.

Penso che ci siamo caduti un po' tutti, nemmeno io ricordo esattamente quando ho scoperto l'arcano! :) Condivido che studiare quel che di volta in volta ti affascina è meraviglioso.

Grazie a te Massimiliano 🙏🏻❤️

🙏🏻❤

Ottima osservazione. Grazie Massimiliano

L'importante è che non ti lanci nella ricerca di una velocità eccessiva, per non incorrere in problemi :)

Grazie.

Un piacere. Ho davanti mesi bruttini dal punto di vista dell'agenda, spero di riuscire a trovare il tempo per fare altri video.

Grazie a te Vittorio. A me è capitato, stavolta con un mio allievo molto talentoso, di vedergli Bohemian Rhapsody tra gli spartiti, insegnargli il ribattuto di polso sulla parte che puoi immaginare, e poi fargli studiare l'Op 2 n. 3 di Beethoven, il cui ultimo movimento ne ha beneficiato immensamente. L'ha suonata molto molto bene :)

@@CristinaCavallipiano ci vogliono maestri dalla mentalità aperta. C'è tanta musica da imparare, l'importante è capire cosa scegliere.

certamente @@vittoriobacchiega9118

Grazie, anche a tutti voi 😃

Un piacere :)

Che bello, Lucia! 😃

L'ennesima conferma che non ci sono mai regole assolute. Certo, come routine mattutina batte persino gli orari spagnoli 😁

Bravissima! Ognuno si regola in base alle proprie esigenze, con qualche piccola sfida 😃

Fatto con molto piacere ❤🎶

Ciao Anna, io sono utente Apple da anni in tutto, ho iniziato col Mac e non lo abbandonerò per nessuna ragione. Di conseguenza avere iPad e iPhone mi permette di lavorare in circuito molto molto bene ( e anche di registrare i concerti con iPhone che ha un buon audio rispetto ad altri dispositivi di fascia alta). Al di là di questo non credo sia un problema, basta che svolga la sua funzione, e non saprei quale consigliarti fuori dall’Ipad 🙂

@@CristinaCavallipiano Grazie. E... Quale app usi per scaricare gli spartiti? Grazie

mostly IMPSLP, trovi praticamente tutto@@annabertarini9106

Grazie Salvatore.

Grazie a chi li accoglie ❤

Cambia tutto 🎶

È proprio questo uno dei punti: si intende che tutto il repertorio deve essere sotto le mani sino al momento della prova (come in qualsiasi altri concorso del resto), in questo caso sì, tutte quelle ore.

Diciamo che sono problemi entrambi, perché sedersi e suonare (dignitosamente) un programma di 5-6 ore di repertorio concertistico di livello molto alto non è proprio cosa che si improvvisa. Creda a me, ho esperienza e professione sufficiente per dirlo.

Prendo nota 🙂. Verissimo quello che dici

Come darti torto, Francesca :) Quando mi chiedono perché me ne sono andata una delle risposte è proprio questa (preceduta da altre, nel mio caso).

L'ho sperimentato da piccolo allievo...