Non mi vergogno di dire che è tutto merito della Dr.ssa Bellomi!

Grazie a lei per la fiducia e l'apprezzamento!

☺

Grazie a lei per l'apprezzamento!

Grazie di cuore!

"L'istruzione è importante :)" 😁

Grazie a lei per la fiducIa!

Grazie a lei per la fiducia e l'apprezzamento!

Grazie di cuore per la testimonianza! Le confermo che il Moment, a base di ibuprofene, è uno dei principi attivi di prima scelta per l'ottimo rapporto rischi/benefici.

Grazie a lei per la testimonianza!

Ottima idea, grazie mille! Non le prometto nulla, ma me lo segno.

☺

Grazie mille della testimonianza e dell'apprezzamento!

Ringrazio da parte di entrambi, ma tutto il merito va alla Dr.ssa Bellomi.

Grazie, grazie di cuore! Ma mettiamola così, noi dobbiamo necessariamente parlare in termini molto generali, ma potrebbero esserci casi personali e specifici che solo un medico dopo la visita può affrontare nel concreto.

Grazie di cuore!

"Non ci sono ad oggi cure per rigenerare la cartilagine, e quindi smetterla con gli antinfiammatori?" Purtroppo no... alla ginnastica dolce si potrebbe però pensare di affiancare altra attività fisica, magari dietro indicazioni di un ortopedico/fisiatra/fisioterapista volta a rafforzare la muscolatura, potrebbe fare la differenza.

@@RobertoGindro Dr.Roberto, ho letto qualcosa sul cilindro di aragonese nel ginocchio (in una clinica a Pavia). Lei cosa ne pensa?

@@mauriziolagorio9590 Onestamente non la conoscevo e, anzi, la ringrazio per avermelo segnalato. Sembra molto promettente, ma da NON specialista ho la sensazione che siamo ancora in fase un po' preliminare per poter trarre conclusioni definitive.

@@RobertoGindro grazie mille.

Ci sono sempre antinfiammatori di origine naturale, come la fitoterapia, gemmoderivati, totum, oligoelementi

Grazie di cuore! Le confermo che uscirà nelle prossime settimane (prima le statine, poi le benzodiazepine, classe di cui fanno parte sostanzialmente tutti gli ansiolitici più usati).

Non le prometto nulla, ma me lo segno! Grazie di cuore per apprezzamento e suggerimento!

Ma grazie a lei!

In alcuni casi purtroppo è una scelta obbligata, ma valuterei con il medico anche trattamenti alternativi come ginnastica dolce e simili.

Copio-incollo una risposta da un altro video (parlo dell'Aulin, ma è solo il nome commerciale del farmaco più comune a base di nimesulide): L'Aulin è un caso un po' particolare, perché nasce come alternativa più sicura ai tradizionali antinfiammatori (è più selettivo sui bersagli nell'organismo), è decisamente efficace e generalmente ben tollerato. Il problema è nato quando sono emersi due problemi rari, ma gravi: sanguinamenti gastrici severi e complicazioni potenzialmente fatali al fegato. Il problema grosso è entrambi sono difficilmente prevedibili, ad esempio perché NON legati a dose, frequenza di assunzione, ... Insomma, può capitare a chiunque in qualsiasi momento, anche se poi nel complesso sono casi rari. Per questa ragione alcuni Stati l'hanno ritirato dal commercio, altri (come l'Italia) ne hanno limitato l'utilizzo considerandolo di seconda scelta (non per l'efficacia, ma il rapporto rischio/beneficio). Semplificando un po', si potrebbe dire che è molto ben tollerato, ma purtroppo imprevedibilmente quei pochi casi di effetti indesiderati possono essere molto gravi. Come sempre, insomma, la verità sta un po' nel mezzo. Nell'utilizzo pratico, sempre fatto salvo il parere del medico, non lo userei per problemi da poco (quando possono essere sufficienti principi attivi più sicuri), ma se ci si trova particolarmente bene ha senso ricorrevi in caso di problemi più seri (ma ricordo, sempre per il fegato, NON con la febbre, a meno di diverso parere medico).

Purtroppo non esiste IL miglior farmaco, esiste il miglior farmaco per il suo specifico caso, che spesso si trova con l'aiuto del medico per prove ed errori (e che talvolta cambia nel tempo, a seconda dell'evoluzione della malattia).

Corretto: www.uptodate.com/contents/nsaids-and-acetaminophen-effects-on-blood-pressure-and-hypertension

@@RobertoGindro grazie

Purtroppo temo che questi esuli un po' dal mio campo... si potrebbe valutare con l'ortopedico se, ad esempio, un percorso di rinforzo muscolare potrebbe eventualmente dare sollievo.

La ringrazio per la fiducia, ma onestamente non so darle una risposta. Non posso che consigliarle di segnalarlo al medico.

In linea di massima qualche ora o poco più, se così non fosse lo segnali al medico. Se mi tiene al corrente mi fa piacere.

@@RobertoGindro grazie per la risposta

Diciamo che hanno un rapporto rischio/beneficio non eccellente, quindi si valuta CON IL PROPRIO MEDICO solo quando altri farmaci non danno il risultato sperato (e dipende anche dalla frequenza con cui si devono assumere).

Grazie mille per la testimonianza! Le confermo che in programma c'è anche un video sulle benzodiazepine (di cui Xanax è una delle molecole più usate), anche se passerà probabilmente ancora un mesetto o due (prima c'è un programma quello sulle statine).

Sì, la febbre è un sistema di difesa dell'organismo, poi ovviamente si valuta caso per caso. Un conto è 38 in un neonato, un conto è in un adulto in buona salute.

Le salteranno addosso per aver osato suggerire di prendere Tachipirina... 😉 Con tutti i limiti delle mie competenze, con le attuali varianti (sto scrivendo a marzo 2023) a mio avviso si può affrontare come una qualsiasi influenza/malattia da raffreddamento, privilegiando un farmaco o l'altro a seconda delle proprie esperienze passate (salvo ovviamente pazienti con evidenti fattori di rischio.).

@@RobertoGindro per 2 giorni niente farmaci in modo da fare agire.linfiammazione, poi successivamente qualche antiinfiammatorio per 3-4 giorni. Può andare?

@@matiasdeforces4776 La ringrazio per la fiducia, ma credo che la risposta non possa che essere "dipende", in certi potrebbe anche non servire nulla.

1. Dovrebbe beneficiarne fin dalle prime somministrazioni. 2. In linea di massima l'effetto dovrebbe protrarsi anche dopo (ma dipende dalla situazione nel complesso). 3. Effetti collaterali possibili, ma poco probabili su 15 giorni.

@@RobertoGindro Grazie dottore I 15 giorni sono x la dose piena poi a scalare sempre di più In totale un paio di mesi Gli effetti collaterali sono solo con la dose piena ? Quindi x 10 mg e quindici giorni o devo considerare anche il farmaco in dosi minori x gli effetti indesiderati

@@angelaucciardi8143 Non dobbiamo considerare gli effetti collaterali come "tutto o niente", nel senso che si tratta di POSSIBILI effetti collaterali, di gravità variabile, etc. Più la dose è alta e maggiore è la frequenza, più alta sarà la probabilità di manifestarli. Nel suo caso è ragionevole pensare che presumibilmente non si accorgerà di problemi importanti.

@@RobertoGindro Grazie mille dottore Veramente gentilissimo La seguo sempre con piacere Buona giornata

@@angelaucciardi8143 Grazie a lei per la fiducia! Mi tenga al corrente (ma soprattutto tenga al corrente il medico in caso di qualsiasi problema).

1. Alcuni effetti collaterali sono indipendenti da dose e frequenza, ma in genere si manifestano abbastanza rapidamente, quindi se non ha avvertito nulla siamo tranquilli. 2. I rischi lato cardiaco, soprattutto in assenza di fattori di rischio, regrediscono con la sospensione della terapia. Nessun danno è fatto. 😉

@@RobertoGindro Grazie mille, per la risposta e la cortesia! Un saluto.

Mi perdoni, ma non ho capito la domanda... mi sta chiedendo un antidolorifico compatibile con la terapia anticoagulante?

@@RobertoGindro se possibile si, ho valvola aortica meccanica e terapia anticoagulante con Coumadin e bisoprololo, una volta sono rimasto bloccato e ho provato Oki pensando non interferisse, in realtà nonostante 2 pastiglie e 2 clexane non si era alzata la protrombina, l'unica cosa è stata il muscoril, chiedo per protrusioni e piccole ernie che antidolorifico potrei utilizzare?

@@maurosacchetto7523La ringrazio per la fiducia, ma purtroppo non posso consigliare farmaci specifici per ragioni di responsabilità; le confermo tuttavia che esistono diverse molecole adatte allo scopo, da valutare in base alla gravità del dolore. Segnalo solo che Muscoril NON è un antidolorifico, ma un miorilassante (questo non significa che non si possa usare, ma l'efficacia dipende dai casi). Se il dolore forse cronico valuterei (sempre con il medico) un approccio più fisico al problema, magari con il suo fisioterapista o con un insegnate di yoga con competenze specifiche.

@@RobertoGindro Grazie mille, in realtà è l'unico prodotto che mi ha aiutato senza creare problemi alla coagulazione, grazie mille del video e di aver comunque risposto

Ottima osservazione, la risposta è che ha un meccanismo d'azione diverso (e in realtà non è propriamente un FANS, pur essendo messo in questa categoria per comodità).

Si però quello che non capisco è che se comunque inibisce la produzione di prostaglandine che sono gli artefici dei processi infiammatori come tutti gli altri FANS più o meno, perché non rientra in questa categoria se il meccanismo farmacodinamico è circa il medesimo.

In realtà probabilmente esprime una spiccata selezione verso un enzima presente solo a livello del sistema nervoso centrale, da cui gli effetti terapeutici (ed anche collaterali) differenti dagli altri FANS. it.wikipedia.org/wiki/Paracetamolo#Meccanismo_d'azione

Grazie mille!!!

Questo non lo sapevo... grazie mille per l'intervento!

@@RobertoGindro io invece non sapevo il contrario , cioè il discorso che l'infiammazione ha una base di partenza dall'Ara. grazie a voi

Me lo ricordo!!! E, mi sembra al Drive-In, ne facevano la parodia. 😁

Purtroppo in alcuni casi non ci sono alternative; tenga comunque al corrente il medico (ma immagino che lo sia per la necessità di prescrizione).

Purtroppo gran parte del problema temo sia nel pesante fardello burocratico cui sono sottoposti. 😢