Le specifiche tecniche e come vengono fornite , fanno spesso intuire a chi è rivolto il prodotto. C e un mercato anche per chi , in un woofer , apprezza il cestello cromato , il magnete “grosso” e la scritta 1000 w , per essere montato poi in un box a fantasia , per questi utenti non servono molti dati . Sta giustamente a noi scegliere e selezionare cosa usare sulle nostre “creazioni”. Con un maggior accesso alle informazioni utili , una maggior condivisione tra appassionati, le cose possono cambiare e senza una “domanda” certi prodotti semplicemente spariranno . Giusta osservazione la tua .👋

Grazie Massimo , certo ! siamo in dirittura di arrivo per il progetto 3 x 1 ! Il mio obbiettivo più ambizioso e poter proporre un “percorso nuovo e alternativo” che possa coinvolgere il maggior numero di persone possibili ( anche i più giovani ! ) Ascolta , immagina , costruisci .. può essere lo “slogan” corretto per il progetto. Lo sto sperimentando di persona ! ed oltre a essere funzionale e divertente da una “accelerazione” tutta nuova al proprio percorso da audiofilo anche verso nuove soluzioni.. come vedi c e un nuovo componente appena arrivato a destra .. un CROWN XLS1002 ! Mai avrei pensato di comprare questo amplificatore… Tutta colpa del 3 x 1 che riaccende la CURIOSITÀ , e la voglia di CAPIRE ,DIVERTENDOSI elementi fondamentali nel percorso di ogni audiofilo. Ci sarà da divertirsi.. promesso ! 👋

Grazie mille Roberto ! Il woofer da 10 cm e il CIARE HW 100 . Prova il “trucchetto” anche posizionando il telefono vicino al tubo di accordo reflex e prova a dare i soliti colpetti al woofer..😉 . Grazie ancora , un saluto 👋

Salve. Complimenti per le spiegazioni sempre esaustive, chiare e precise. Volevo chiedere: c'e' un modo per spostare la frequenza di risonanza invece di tagliarla fuori con un crossover? E qual'e' quel programma per android?

@matteofior9083 Se parliamo di un altoparlante e della sua zona di break up è il costruttore a definire questo parametro in funzione delle tecniche costruttive che ha disposto sul componente. La pratica di “modificare” i componenti con interventi postumi alla sua costruzione non mi piacciono molto perché nella maggior parte dei casi la “modifica” migliora ( forse !) solo un aspetto del componente ma lo penalizza sicuramente in altri parametri magari nemmeno considerati . Piuttosto e corretto scegliere tra i vari componenti quello che meglio si addice al suo scopo . Per l applicazione del cellulare basta cercare tra le varie app. con il nome “analizzatore di spettro audio” cambia la grafica ma là funzionalità resta pressoché invariata . 👋

Domanda molto interessante e complessa , risposta semplice… ci provo ! I parametri di T/S sono tanto più attendibili nel descrivere il comportamento dell altoparlante in un box tanto più si analizzano le frequenze più basse . Restando in un carattere MOLTO generale direi sotto i 200 hz poi entrano in gioco altri fattori ad esempio le dimensioni del frontale del diffusore solo per citarne uno . Comunque sono tanti i parametri che andrebbero tenuti in considerazione nel loro insieme , di un altoparlante , per capire un po’ la sua “indole” all ascolto . Ti faccio un esempio, un Woofer da 38 cm con una Fs di 44 hz e un Cms ( indice dell escursione in funzione della forza applicata ) di 0,17 ( molto rigido , sospensione in tela ) non scenderà molto in frequenza , all ascolto , specie ad un volume moderato, indipendente dal box che gli vorrai dedicare . Al contrario un woofer da 175 mm con una Fs di 51 hz e un Cms di 0,87 avrà un basso più “profondo” già a volumi di ascolto moderati. I componenti sono il CIARE Pw 387 e il HW 175 , usati da me in box reflex in progetti differenti , il 387 in 120 litri mente il 175 in 55 litri . Certo l efficienza era diversa , ma il 175 scendeva molto di più del 387 all ascolto.. Il mio e solo un esempio per cercare di darti un riscontro all ascolto di due componenti che sulla carta potrebbero far pensare al contrario. Sono in molti a credere al “mito” del basso veloce .. il più delle volte viene interpretato così un sistema molto smorzato e che non scende particolarmente in frequenza, il tipico basso dei grandi woofer con sospensione in tela per intenderci . Non esiste un giusto e uno sbagliato, dipende sempre da cosa si cerca di ottenere . Secondo me una buon diffusore domestico con una discesa in frequenza lineare fino a 45 hz e una sensibilità di 90 db rappresenta un prodotto ottimale per la maggior parte degli ambienti e degli appassionati. Il progetto 3 x 1 che presenterò avrà questi parametri.. Mi è piaciuta molto la tua domanda, grazie per la partecipazione, spero di averti dato uno spunto di riflessione corretto. Se così non fosse resto a disposizione 👋

@@lucacorso_audiosystem Grazie Luca, sei stato gentilissimo innanzitutto per avermi dedicato del tempo a rispondere e anche facendolo in modo chiaro ed esaustivo con riferimenti specifici utili da analizzare e non in modo sbrigativo o criptico. Grazie ancora, una buona giornata.

Partendo dalla modalità più semplice si può installare il componente da “analizzare” su un pannello formando un semplice dipolo, una indicazione interessante e considerare le dimensioni di un pannello IEC 286/5 ( si trovano in rete) , variano a seconda del diametro nominale del componente da analizzare. Considera che la misura del pannello IEC per misure su componenti inferiori a 20 cm di diametro sono “già” 1,35 mt x 1,65 mt . Attenzione poiché avrai comunque un limite all analisi delle frequenze più basse che “aggireranno” il dipolo . Sul comportamento a bassa frequenza vanno considerati i parametri T/S e il box in cui inserirai il componente. Come “strumento” di analisi puoi iniziare con una economicissima app sul tuo smartphone ( analizzatore di spettro audio) ed un piccolo amplificatore che invia del rumore rosa al componente da analizzare.. Non sarà il metodo più preciso al mondo ma ti darà una indicazione sulle capacità del componente che stai analizzando . Se invece vuoi investire un po’ di più puoi orientarti su un programma come REW ( gratuito ) da caricare sul PC , una scheda audio ( Focusrite ad esempio) e un microfono ( ecm 8000) . Un altra cosa da considerare e dove fare le misure , se puoi andare all aperto , in un giardino ad adempio , avrai una maggiore attendibilità delle tue misure . Misurare rende tutto più semplice ! 👋

Questa è una prova certamente interessante, il confronto con uno strumento reale è sempre una preziosa indicazione sul realismo dato dal nostro impianto.

@@lucacorso_audiosystem Si ma,poi c'è da considerare se si ripete con voce,basse frequenze e altro.

@@lucacorso_audiosystem Sto facendo la stagione, quando ritorno ho in mente di acquistare o le Focal Kanta n.3 già pronte dal mio negoziante,o le Focal Sopra n.2 (che forse aumenteranno di prezzo). Le Kanta sicuramente andranno meglio nei bassi,e nei medio/alti ci credo poco del granché di differenza. Mi fanno il discorso dei woofer da 38. Saranno anche migliori......ma dove? Nei teatri, non certo dentro ad una stanza. Poi c'è tutto a due vie, migliori sotto ma distruggi nei medi. Secondo me tre vie con due woofer da 180/200 in una stanza la cosa migliore.

@@lucacorso_audiosystem Questo il cuore,ti piace? kzfaq.info/get/bejne/epmffMuqz7TWfoE.html

Sono due diffusori dal prezzo impegnativo , il mio consiglio è di riuscire ad ascoltarle prima di procedere all acquisto , anche se non lo farai nel tuo ambiente.. La configurazione con doppio woofer da 20 cm in un ambiente di medie dimensioni e una scelta che permetterà di avere certamente una quantità di basso più che sufficiente. Con il tuo amplificatore non avrai problemi 👌🏻

Si può trovare come “analizzatore di spettro audio” .

Ok grazie, non ho trovato quello che usi tu ma ce ne sono altri comunque validi .

Puoi utilizzare la mail che ho messo a disposizione, lucacorso74@gmail.com , così ne poteremo discutere tranquillamente. 👋

La mia mail è lucacorso74@gmail.com 👋