Io allevo maiali e non me la vedo rosea....

Gli aumenti degli stipendi sono fermi! E' evidente che devi stare su un tipo di spesa contenuto, oppure rimandare a tempi "migliori". L'oggetto desiderato, come ultima domanda, e' indispensabile? La bicicletta e' nata come un semplice mezzo per la viabilita', basta semplicemente pedalare, il di piu', porta a conseguenze economicamente piu' impegnative. Sapersi accontentare e' un'atto di rispetto verso noi stessi e gli altri, se presenti.

@@gaetanorubbo5990 se aspetti aumenti di stipendi in un paese ove oggi guadagni il 4% in meno rispetto agli anni 90 .....stai fresco che non comprerai mai niente.

@@mattrolls1765 Non posso darti tordo. Viviamo in un paese di "gamberi".

​@@antonioantony4048 e tu giri con un manubrio in carbonio pagato 15€ da internet? Buona fortuna 😂😮

Vero, il grande problema di Decathlon è l'assistenza, e anche gli assemblaggi. Ho comprato diverse cose da Decathlon, comprese alcune ruote economiche per il "muletto" con cui vado al lavoro: qualitativamente sono buone, ma TUTTE quelle in esposizione erano assemblate oscenamente: i cuscinetti tutti chiusi al limite della bulinazione delle sedi, i raggi a casaccio che dopo 20 km erano da centrare. Le ho prese solo perché sapevo regolarle da me, viceversa direi a uno che non sia un meccanico di stare lontano da Decathlon: le avessi usate così come acquistate, le avrei distrutte in tre giorni. Peccato, perché di per sé i prodotti non sono male (una volta messe a posto, sono quasi 10 anni che mi portano al lavoro col peso dei borsoni sul portapacchi sulle stradacce distrutte del porto di Ravenna).

Perché volevi comprare una Trabant? Nostalgico della DDR?

Assemblava le bici in generale....motivo? Costava troppo farlo fard a noi.

Se ne vedono eccome di telai rotti fra i professionisti …

Infatti ho proposto alle squadre pro di far pagare i danni del mezzo in caso di caduta😮😮 io ho corso da allievo nel 1967 sono caduto e mio padre ha pagato da Colnago 25.000 lire.. la bici ne costava 80... in 45 di corse da dilettante da amatore sono caduto 4 volte.. perché? Perché i danni li pagavo di tasca mia.ciao

e infatti chiude una azienda che lavora per conto di chi ha fatto del prezzo basso la propria bandiera...che strano...

Costano tanto anche le scarpe da running e si consumano velocemente. Non fare più nulla che non spendi e fai prima.

Quoto.... Oramai i capitalisti speculano su tutto... E decathlon non si è fatta nessun problema a far chiudere questi poveri cristi, appena ha trovato dei peones che lavorano ancora a meno....

finalmente un intervento interessante, complimenti. Hai toccato un aspetto del problema, italiano e non globale, ma che guarda al fenomeno nel suo complesso. Grazie

La Piaggio Active 1 costa 3 mila euro,meno di una Ebike,ed e' uno scooter 100% elettrico.Uno simile Cinese costa mille euro di meno.

​@@saveriodipoce2201con la piaggio non ci vai a fare enduro. Una talaria costa 5k euro, eventualmente una ebike devi confrontarla con quella. Insomma è vero che i prezzi sono alti ma non esageriamo. Una ebike con buona componentistica non può costare meno di 3k euro.

@@LoSkiBum Se continuano con questi prezzi,la maggior parte dei produttori,queste bici dovranno mangiarle. Io ogni 2/3 anni cambiavo bici,con questi prezzi non ci penso neanche cambiare bici,per fare cosa. Una volta che ti passa la voglia di comprare,addio maria.Passano anni prima che la voglia ritorna.

​@@saveriodipoce2201prima bici da corsa nel 2005 (una bianchi del 2000), seconda bici da corsa nel 2017 (una carrera del 2014) ora sono passato alla mtb ho una enduro del 2020 e una enduro elettrica del 2024 e conto di non cambiarle per minimo 4 anni (ma spero anche di più), diciamo che se fosse per me la metà dei fabbricanti sarebbe già fallita da mo' 🤣

figurati, essere in disaccordo con me è legittimo e lecito: a patto ci si attenga al tema. Infatti io per primo ho indicato come errore l'unica committenza. Mentre il punto è altro: se persino una azienda che fa del prezzo basso la propria strategia taglia i costi, allora coma facciamo a dire che invece la colpa è delle bici da 12000 euro, che tra l'altro si vendono uguale perché chi ha i soldi in tempo di crisi ne ha pure di più? C'è un oggettivo problema sulla media gamma, si cui interverrò ma visto che lo dico da mesi e sembra finalmente le aziende lo stiano capendo, aspetto per non dire cose superate dagli eventi. fabio

@@elessarbicycle3391 le bici da 8k in su non dovrebbero nemmeno essere messe in discussione, a mio modo di vedere! Quelle sono bici che vanno comparate eventualmente con qualcosa che per raffinatezza si avvicina, vanno comparate con un ferrari, con una Bentley ecc, non con una “macchina generica” perché il prezzo potrebbe essere simile, chi fa questo commette un errore di ignoranza (lecito, noi sappiamo di cosa parliamo essendo operanti nel settore, non possiamo aspettarci che un utente random possa comprendere la cosa immediatamente), ogni volta che si tirano in ballo quelle bici, per colpevolizzare un mercato in bolla, si fa comunque un grosso errore! Io credo invece che il problema sia molto più radicato, un problema di forma, un problema di management che a volte è avido come non mai (vedi i brand più blasonati) e altre volte è incapace, vedo orobica! Io sono convinto che casi come quest’ultimo siano solo e soltanto salutari ad un mercato stuprato ed esasperato dal concetto dei “pro”! Ricordiamoci sempre che la cosa meno aerodinamica della bici è ciclista! E poi, non bisogna dimenticarci, come hai citato nel video, che gli stipendi in Italia sono ridicoli: ho lavorato per 3 anni ad un brand italiano di abbigliamento bike, che ora sta un po’ avendo i fari puntati addosso…loro han sempre lecitamente creduto che il loro prodotto sarebbe stato invendibile in Italia, e così era! Altro problema: vogliamo parlare dei brand importanti che se prima guardavano alla territorialità nel concedere il prodotto al negoziante e che ora il tuo vicino invece vende tranquillamente lo stesso tuo prodotto? Vogliamo parlare della guerra di prezzo che i negozianti negli anni han abituato ai clienti a fare 100-150km solo per avere 50-100€ di sconto!? Il mercato, per lo meno quello italiano, ha bisogno di un reset, ha bisogno di fare fare dei morti per strada se si vuole tornare a parlare di un mercato sostenibile e smetterla di lamentarci!

e io allora ti chiedo: qui parliamo di una azienda che lavora per decathlon, prezzi alti lo stesso?

​@@elessarbicycle3391 Mia opinione... Io non prenderei ad esempio la decathlon . Quelle non sono bici...ma sono cancelli .

Ma quando mai...10 anni fa avevo le "bora ultra two" e costavano già 1500€. Con 600/700€ non prendevi nemmeno il top in alluminio che erano le shamal o le fulcrum racing zero.🤨🤔

Vorrei averti avuto io come cliente....... Mavic SRL 699 EURIII. Negozio Bramati di Canonica D'adda o Biciaio. di Merate.

ok, mettiamo pure che questa tesi originale fosse giusta: che c'entra coi contenuti esposti?

@@elessarbicycle3391 ...c'entra che se dalle proprie gambe si passa ad un motore, i soldi prendono lo stesso dirottamento. Mi sembra sotto gli occhi di tutti che per parecchia gente l' upgrade ciclistico porta all' elettrico. Perciò se è vero che il termini "umani" la bici non c'entra niente con i motorini con i pedali, dal punto di vista dei movimenti di mercato c'entra eccome.

infatti, come ho da poco scritto in altra risposta, le bici top continuano felici a essere vendute, quindi evidentemente il problema è altrove. Fabio