Vero, oggi non esiste più niente! Solo treni fatti tutti con lo stampino.

@@domtao53 Pensa che una volta partii con la famiglia da Roma Termini per andare in vacanza a Fortezza in Trentino e l'agenzia di viaggio prenotò i posti sull'Eurocity Roma-Norimberga! Non puoi capire la gioia: passai giorni ad immaginare la composizione! Adoravo infatti anche le carrozze tedesche delle db di allora e chissà se in composizione... Arrivato il giorno della partenza, finalmente, la sorpresa: il treno era composto da carrozze Eurofima arancioni, 8 per la precisione, e 4 carrozze uic-x in coda, di cui 3 di colore rosso fegato e 1 grigio ardesia, tutte carenate e adattate ai 200 km/h! Partimmo alle 8 e arrivammo alle 14. Rimasi in stazione a vederlo andar via verso il Brennero...

Sì, ma la livrea “Castano-Isabella” non è degli anni ‘90 in realtà

@@jacklead8802 Certo. La mia era solamente una considerazione generale, su ciò che ho vissuto io. Saluti.

@@user-lc5ww8po1y sì sì, avevo capito😄

😄😄 quelle carrozze con tante porticine e sedili in legno.😍😍 BELLISSIME

eh, ormai non li vedrai più 😓

H646 no. Dite più niete

E non solo lì.

Non che la permanenza di questi mezzi abbia giovato: le 626 del 1928 sono state pensionate nel 1999, le 636 una decina di anni dopo (queste sono del 1940) e così via. Le prime locomotive "elettroniche" da noi sono arrivate negli anni 80, in altri paesi 15 anni prima...

Sondrio