#LOVEisInTheAIR
#siRIPARTEdaQui
#MUTA2024
Stanotte un fortissimo mal di testa mi ha attanagliato per diverse ore, ho dormito malissimo e purtroppo è saltata l'uscita nella Z.A.C. .
Mi sveglio verso le 7.30, faccio colazione e sento il bisogno ma soprattutto il dovere di uscire con quella che vorrei diventasse la muta dell'allevamento per quest'anno almeno.
Vi devo introdurre all'uscita facendovi una doverosa premessa per puntualizzare alcuni fatti di cui è importante essere a conoscenza per valutare meglio il lavoro dei cani.
#VERGAdellaFamigliaMARGIAN e #SALINAdellaFamigliaMARGIAN ferme da molto tempo, fatta eccezione per qualche sporadica uscita. Approssimativamente fra Dicembre 2022 e adesso avranno fatto quindici uscite circa. Cagne fortemente fuori allenamento fisico e mentale, quindi olfattivo. #SIMBHADdellaFamigliaMARGIAN idem con l'aggravante che recentemente si è rotto la coda in malo modo ed è fermo ai box in riposo assoluto e forzato fino ad almeno metà Aprile.
Muta sembrata. La mitica #VAMPAdellaFamigliaMARGIAN ceduta l'estate scorsa, #TELLdellaFamigliaMARGIAN non può dare il suo grosso contributo in seguita perché non è più in allevamento. Proviamo ad inserire le due giovani sorelle : #NINFAdellaFamigliaMARGIAN e #NORAdellaFamigliaMARGIAN (ci abbiamo già provato durante l' autunno scorso in tre uscite di caccia in montagna che abbiamo anche filmato e pubblicato mesi fa).
Liberiamo quindi in zona a noi ben nota verso le 8.30. Lepri disturbate da volpi, qualche lupo e dai nostri cuccioloni. Fin da subito le giovani attaccano con veemenza una traccia su un frumento appena nato, Salina e Verga appena ci muovono la coda, le vedo estremamente spaesate e non a proprio agio. Dubito che possa essere lepre, nonostante il movimento e l' incedere delle due sorelline mi faccia chiaramente pensare che lo sia. Però, vedendo le due adulte in difficoltà, le perplessità si fanno facilmente strada. Sfilano con velocità e sicurezza (anche troppa) 200 metri di passata sul frumento per poi entrare in un ansa di campo non lavorata, con falasco, rovi e ginestre, a fianco di un boschetto di circa 6/7 ettari. Lì, sia Verga che Salina iniziano a vocalizzare. Le sento e mi avvicino per sincerarmi dell'azione. Con brillantezza sfilano altri 100 metri di passata fra falasco e un viottolo che divide in due il boschetto. L'azione si fa conciata. Un attimo di valutazione in un groviglio e, dapprima Verga, seguita da Salina e Ninfa, risolvono e proseguono in modo molto sbrigativo nel viottolo di bosco per altri 100 metri circa. Una pausa di silenzio e parte la seguita. Si è derubata. Attendo e sento che puntano verso di me. Ecco che le vedo arrivare in processione, una bella coppia di lepri. La primavera sta entrando e l'amore è nell'aria. Le quattro femmine arrivano in velocità, in seguita ben accanizzata e incalzante. Tutte unite, una palla. Vanno avanti con sicurezza e non si dividono. Ancora un giro di bosco. Poi escono al pulito su pochi filari di vigna e piccoli praticelli. Risolvono un fallo e tirano dritto verso la strada bianca attraversandola e inseguendo a buon passo nel bosco di là dalla via. Dopo un buon giro, dal palmare le vedo rientrare, mi sposto di 50 metri. Eccoti che rientra al covo una delle due orecchione. Si è fatta 150/200 metri di strada bianca per poi tornare nel boschetto del primo covo. L'aria già si scalda. È passata una quarantina di minuti dallo scovo ma le cagne non mollano. Arrivano le 4 femmine, escono sulla strada ma non riallacciano. Rientrano nel bosco e marcano la persa. Gli vado incontro, attendo cge risolvano in autonomia ma nulla. Dopo 3/4 minuti e le chiamo con un colpo di corno per farle insistere sulla strada. Le adulte, con la lingua penzoloni cercano l'acqua nel fosso. Sono cotte. Lascio che Salina risolva su strada. Un anno fa lo avrebbe fatto con disinvoltura essendo un soggetto estremamente portato a lavorare su strada. Ma vedo che fatica. Comunque risolve, e Ninfa acconsente rimettendo in moto le compagne. Decido di fermare l'azione e tornare alla macchina.
Soddisfatto, salgo in macchina e torno al canile con la consapevolezza che c'è ancora tanta strada da fare prima di tornare ad avere una muta come si deve e soprattutto di vedere nuovamente lavori importanti. Però l'inizio è buono e domani si torna ad allenare. Piano piano, passo dopo passo, come i nostri amati Segugi.
#SegugiITALIANI #dellaFamigliaMARGIAN
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