come stai facendo ad uscirne ? ho 20 anni e ne soffro da 6 di disturbi di panico, sento solo persone che non ne sono uscite mai qualcuno che ne sta uscendo e questa cosa mi uccide sai darmi qualche consiglio?

Davide Vaccariello dovresti cercare in primo luogo di capire te stesso. Poi prova mindfulness e meditazioni appoggiati sempre ad una figura professionale. Auguri

Non so neanche come fare a capire me stesso, sto andando sempre da psicologi e tutto il resto ma vere risposte non ne ho mai

Davide Vaccariello mi spiace ti faccio i miei migliori auguri

Grazie a lei per il suo commento. Mi spiace di aver risposto così tardi, ma posso dirle che ha contribuito a farmi decidere di essere più presente nel canale. Comunque uscirà una nuova edizione del corso tra non molto.

Grazie a lei! Come dicevo anche in un altro commento, sono molto dispiaciuto di rispondere così tardi a belle persone che decidono di condividere le proprie opinioni in modo garbato e sincere.

Condivido.

Anch'io ho frequentato il corso Mindfulness MBSR di 8 lezioni a UD, tuttavia lei con delle semplici, ma complete spiegazioni ha fornito un quadro dettagliato della tecnica meditativa mindfulness per i non addetti ai lavori e per destare curiosità che induce all'approfondimento. Grazie.

Grazie a lei e alla sua psichiatra. Me la saluti!

Pietro Spagnulo : Non mancherò, ha molta stima del suo lavoro. E devo dire che negli ultimi 2 anni ho ottenuto un miglioramento incredibile della mia qualità di vita grazie alle pratiche di Mindfulness.

Come va adesso

Grazie! Spero di essere all'altezza delle tue aspettative anche in seguito.

Da quel che ho visto finora non ho davvero dubbi.

Grazie per aver condiviso la sua esperienza!

Q-1-_[[[_

Anch'io soffro di ansia.la mindfulness e straordinaria

@@domenicoboccasile6221 come ti ha aiutato la mindfulness?

@@leonardocosenza429 la mindfulness mi ha aiutato nella crescita della mia consapevolezza e nel lavoro su me stesso.

@@domenicoboccasile6221 consapevolezza in merito a cosa riguardo all’ansia? Al fatto che riesci a osservarla e accettarla e a non esserne schiavo?

@@leonardocosenza429 si

Il video è solo una breve introduzione. Per apprendere a praticare la mindfulness è necessario fare un corso specifico. Se dovesse interessarle posso consigliarle il corso MBSR ONLINE all'indirizzo www.ecomindstore.com/corsi-fad/educazione-crescita-personale/mbsr-corso-online

Pietro Spagnulo Buongiorno! Vorrei frequentare un corso di mindfulness ma a causa dei molti impegni settimanali faccio fatica a frequentare con costanza un corso che dura 8 settimane. Secondo lei un corso online può essere il giusto compromesso o crede che l'interazione di gruppo sia fondamentale?

Il corso online è una utilissima introduzione alla mindfulness che può essere già di per sé molto efficace. Naturalmente è meglio se a questa introduzione si aggiungono anche delle occasioni di incontri dal vivo con una buona guida. Per questo tengo a Roma degli incontri mensili (un sabato al mese) di 3 ore a cui partecipano saltuariamente anche alcune persone che hanno fatto il corso online. Una occasione analoga può essere cercata a Milano proprio con l'autore del corso. Infine, stiamo per organizzare degli incontri live in videoconferenza che consentano l'interazione diretta con l'istruttore.

Pietro Spagnulo la ringrazio molto per la risposta! Purtroppo vivo a Padova, però l'idea delle videoconferenze mi sembra ottima! Grazie!

Si iscriva allora alla mailing list di mindfulnessitalia.org, così sarà tempestivamente informato appena inizieranno le iscrizioni: www.ecomind.it/mailing_list_register/mindfulness_psicologia_ecomindlearning/

Dipende dalla natura di questa manifestazione. In linea di massima è senz'altro utile.

Esistono molti libri interessanti sull'argomento. Può trovare una rassegna davvero essenziale alla pagina www.mindfulnessitalia.org/libri-ebook-mindfulness-act

ecapalbo Si può scegliere se portare l'attenzione su una sensazione "neutra" come nel suo esempio lo strofinio delle dita, ma è possibile anche portare la propria attenzione proprio nell'area dove si avverte il disagio, ad esempio il respiro, per quanto possibile esplorando le sensazioni, e distinguendole dai pensieri che le interpretano in modo catastrofico.

+Pietro Spagnulo io riesco molto meglio ad ascoltare l'insorgere del dialogo interno, mentre quando cerco di percepire il respiro mi distraggo subito.

luca marco dialogo interno? cioè il parlare nella mente?

Non ho capito bene cosa intendi. Puoi essere più dettagliato?

e secondo te cosa? sì parlo del dialogo interno o ruminio mentale, o anche dell'insorgere di immagini e film mentali.

È interessante osservare cosa produce la nostra mente, le pare? È il modo migliore per imparare a non esserne schiavo.

+Michele de luca Ti consiglio la vera meditazione buddhista che si chiama vipassana che viene insegnata GRATUITAMENTE. Guarda questo sito. Se vuoi maggiori informazioni fammi sapere. Sono contento di aiutarti. Ricorda solo che la Vipassana originale (mindfulness in inglese) funziona e soprattutto non costa nulla. Ciao

www.atala.dhamma.org/pub/pratica.php

+michela naad giannone non è vero che è gratuita, chiedono un' offerta congrua che è anche valutata. inoltre è una follia far meditare a gambe incrociate 12h al giorno senza poter mai parlare, leggere, ascoltare musica, fare ginnastica, telefonare...il tutto mangiando anche come uccellini. mi stupisco che non siano stati ancora denunciati perché c'è molta coercizione.

Non ho mai pagato nulla. Parlo dell'organizzazione di GOENKA. Questo è il link www.atala.dhamma.org/pub/index.php

Sei un consulente mindfullness?

Grazie per il commento che ricorda un tema di grande interesse già rilevato da Yapko. In effetti vi sono importanti analogie tra l'uso clinico della mindfulness e l'ipnosi. Ma rilevare analogie non implica necessariamente stabilire uguaglianze. Dal punto di vista di Erickson, tutto ciò che attiva assorbimento, dissociazione e suggestionabilità è ipnosi, come leggere un buon libro o essere presi dal panico. Tuttavia, come nei due casi menzionati, non tutte le esperienze ipnotiche hanno lo stesso effetto. D'altra parte, come lei sa, per Erickson l'ipnosi non è una condizione sufficiente per la terapia. Detta in altri termini, l'Ipnosi, in se stessa, non è terapeutica. Credo che un approccio scientifico alla mindfulness richieda una grande attenzione proprio agli ingredienti che si aggiungono ai processi ipnotici.

beh, ma l'autoipnosi è terapeutica se fatta con "awareness" al fine di ottenere un cambiamento. Mi chiedevo solamente perchè rimanere nell'anticamera dell'ipnosi, e non invece esplorare tutto l'appartamento, magari per avere la consapevolezza delle proprie potenzialità ;) . mi piacerebbe parlare di persona di queste cose, visto che lei mi sembra abbastanza competente. Magari...in futuro...chi può saperlo? è stato un piacere! PS: adoro Yapko ;)

Bisogna distinguere tra le meditazioni formalizzate in cui si insegna una particolare postura (seduti, o su un cuscino, con il busto eretto) e le meditazioni non formalizzate in cui ciò che conta è l'attenzione aperta al presente, non la postura in cui ci si trova.

Grazie per la segnalazione (e per i consigli)! Comunque i riferimenti scientifici sono nel sito dell'Istituto per le Applicazioni della Mindfulness alla psicoterapia e la medicina www.mindfulnessitalia.org che ha prodotto il video.

+Vincenzo Ruberto Proprio perché sono due cose diverse non capisco perché lei le sta paragonando.

+Pietro Spagnulo Perchè nel video, al min 3.00 si afferma che la definizione moderna di mindfulness non è molto diversa da quella data dal Buddha 2500 anni or sono: "prestare attenzione deliberatamente al momento presente in modo non giudicante". Penso che ci sia una profonda confusione. Per questo mi sono permesso di scrivere. La Vipassana è una tecnica "scientifica" incredibile e va tutelata il più possibile. Gautama Siddhartha 2500 anni or sono creava e inventava la Vipassana che è una tecnica di guarigione delle parti più profonde della nostra mente attraverso una pratica di meditazione, che ne è solo uno strumento. Ciò che in questo video viene estrapolato dalle parole del Buddha per definire la Mindfulness è solo una "virgola" di ciò che realmente rappresenta Vipassana che, ripeto, non ha nulla a che vedere con la MIndfulness ne con le altre infite tecniche di meditazione. Il mio è solo u tentativo di fare chiarezza e dare informazioni reali e veritiere sulla Vipassana.

+Vincenzo Ruberto Inoltre quella definizione del Buddha così estrapolata e decontestualizzata non vuol dire nulla. Ha poco senso e purtroppo nei ritiri e negli incontri di Mindfulness viene continuamente ripetuto quel concetto che forse è "carino" da ascoltare ma detto così da solo quale senso ha? Se comprendi Vipassana, sia la teoria che la pratica allora, quelle parole prendono forma e senso profondissimo. Ed è questo senso che ritengo umilmente vada tutelato.

+Vincenzo Ruberto Sono d'accordo con lei. È proprio per questo che chi si occupa, come me, di mindfulness nell'accezione medica si limita a rispettare e citare l'origine del concetto, necessariamente estrapolato dal contesto. Ma detto questo, non si intende in nessun modo sovrapporre l'uso medico e psicoterapeutico della mindfulness a Vipassana o alla tradizione Buddhista. Si tratta di due cose completamente diverse, con finalità diverse, strumenti diversi e, pertanto, non paragonabili.

Sono d'accordo. Sto approndendo la mindfulness emozionale. L'ho trovata associata alla ISTDP una "nuova" psicoterapia che che lavora "fisicamente" (letteralmente) sulle sensazioni/emozioni, che sembrano essere le due facce di una stessa medaglia. Lavora anche sulla base di studi neurosientifici. Sto cercando di saperne di più, potrebbe spiegare, da un punto di vista prettamente scientifico in quale modo agisce la Vipassana e forse molto di più.

Infatti! La mindfulness insegna esattamente quello che lei dice.