le sue inchieste hanno fatto vacillare la Procura di Firenze. Ricordo sin dai tempi di ITALIA7 su l'apriscatole. PUNTATONE

E' l'unico

Ma non ha smosso niente nessuno, ad oggi siamo sempre fermi al punto di partenza ed in un vicolo cieco

@@samuelecapetti102 l'attenzione dei media e dei parenti delle vittime. Poi c'e' una Procura ostile che non permette l'accesso ai reperti ed ai documenti? Ti pare niente ....?

@@desirionicola9309 se pensi che si possa arrivare ai colpevoli degli omicidi dal 68 all'85 con la traccia del rosso del Mugello nel 2280 siamo ancora qui a parlarne, se c'è stato un enorme depistaggio ci vogliono ben altre indagini, i parenti delle vittime avrebbero voluto conoscere chi ha fatto certe cose e perchè, procedendo così non ci sarà mai una risposta

Sarebbe davvero ora perché se ne sentono di ogni!

​@@xploreri22 Lei insiste nel dire cose assurde e a fare disinformazione. Detto questo, la paura del mostro si instilla tra la gente non prima del 1981. Inoltre, era abitudine dei ragazzi appartarsi. Usanza, questa, che va del resto riducendosi di molto proprio a seguito dei delitti del MdF. Ma continuiamo. Il delitto del 1983 a Giogoli riguarda due persone non italiane che, come tali, erano evidentemente meno consapevoli dell'esistenza del mostro. Lo stesso dicasi per le vittime francesi che in pochi giorni hanno attraversato in macchina mezza Italia. Per quanto riguarda Vicchio, il delitto è stato compiuto in un'area diversa da quella che ha interessato quelli dall'81 in poi. Per concludere, non mi pare che nessuno abbia censusurato il pensiero di Ceci tanto che lo stesso è stato esposto nel corso della trasmissione.

​@@xploreri22 La psicosi del mostro si diffuse solo a partire dal 1981. A quell'epoca, le coppie erano solite appartarsi in aree isolate. Abitudine, del resto, scemata a seguito proprio degli orribili accadimenti legati al MdF. Detto questo, sia nell'83 che nell'85 le vittime erano coppie straniere che, come tali, non potevano avere percezione (o, quantomeno, la corretta percezione) di quanto stava accadendo nella zona. Infine, il delitto di Vicchio è stato compiuto in un'area diversa da quella dei delitti a partire dall'81. È dunque verosimile che, nonostante gli avvenimenti dell’epoca, la coppia non avesse temuto di correre un grave rischio.

Lascia perdere.. follia. Cochi unico con il cervello dentro la.scatola cranica e la volontà di agire.

Follia. Ma poi pratiche erotiche all' aperto... Le macchine parcheggiate sempre nelle piazzole... Ma la macchina con rontini Stefanacci ha visto dove stava parcheggiata...?

Vergognosa

Ci mancava la teoria del Fermoposta...

Esatto, metteva gli annunci ai, quali hanno risposto i tedeschi e i francesi... Fantascienza

Roba da matti…..ma da dove è uscito??

Fossi stato in Cochi mi sarei alzato e sarei andato via.

no,ci sono ancora persone che lavorano e non si arrendono come Cochi e le famiglie offese che vogliono la verità e tutti ce lo auguriamo di arrivare alla verità.

Io credo che non esistano giustificazioni plausibili per questa copertura che dura da molti anni, di solito quando ci sono coperture forti e annose è sintomo di copertura di poteri forti,la storia criminologica dal 1978 al 1985 è piena di coperture eccellenti,ad esempio mi viene a mente il caso Moro,Ustica,Emanuela Orlandi,il delitto Pecorelli,ilMostro di Firenze,ecc se era una persona " normale" e per normale intendo senza coperture,a quest' ora era già in galera dal 1982.

Assolutamente sì. Si fanno le carriere universitarie sulla base di queste stronzate irrispettose.

Infatti. Mai sentita roba assurda così. Ma chi è questo? Ma ha seguito questo caso? Mah.... allucinante.

Chi sa ?! Basta vedere cosa fanno oggi i giovani in Tik Tok impulsivamente senza pensare alle conseguenze.

Ma come si fa dai....ormai é chiusa la storia. Non c'è più DNA da analizzare

@@user-ow3xb2vl4f C'è del DNA, seppur degradato. Inoltre, la revisione significa dimostrare che i c.d compagni di merende non sono gli autori dei delitti del MdF. E gli elementi per ottenere una revisione ci possono essere.

@@Matt28932 dove si trova questo DNA ?

@@user-ow3xb2vl4f Un profilo genetico è stato isolato a livello dei pantaloni di Jean Michel Kraveichvili, vittima del delitto di Scopeti.

@@user-ow3xb2vl4f Il fatto che sia "chiusa" e che ci sia una sentenza, non vuol dire che se ci sono ragionevoli dubbi sul tutto, non si debbano rivedere le cose. L'unica cosa che mi dispiace è che questi ragazzi non abbiano avuto giustizia dopo, praticamente, mezzo secolo di storia.

Semplicemente assurdo.

Gli sta sfuggendo che in quel periodo anche se avevi casa a 200 metri, dovevi comunque appartarti in macchina perché in casa non potevi stare.

@@F3R7 sì la pensiamo allo stesso modo. "Gli sta sfuggendo" è riferito all'intervento in questione nella trasmissione.

@@veronica6369 si ha ragione

@@veronica6369 Erano persone giovanissime (anche di 18-19-20 anni) e si trattava spesso di coppie affiatatissime, in taluni casi vicine al matrimonio. Non vi era alcun motivo (neanche da un punto di vista ormonale) per cui questi giovani avrebbero cercato un terzo da inserire nella loro intimità sessuale. Questa uscita di Ceci è una delle cose più assurde che abbia mai sentito.

Sicuramente originario del Mugello e poi spostatosi a metà degli anni '70 nella zona di Scandicci, San Casciano e dintorni.

@@Matt28932 io penso che si sia trasferito nella zona tra Rifredi e Novoli

Sembra che le lettere non siano state chiuse usando la saliva ma diversi tipi di colla a seconda della lettera che si considera. Questo avvalla ancora di più che i tre "compagni" non centrano niente inquanto una mossa troppo "arguta" per le loro menti "semplici".

@@SAVELOG le tre lettere minatorie mandate ai tre magistrati: Vigna,Fleury e Canessa nel 1985 e che Vigna in una intervista proprio con Paolo Cochi si lascia scappare che sono attribuite ufficialmente al mostro hanno tutte e tre la solita traccia di DNA in quanto sono state messe sotto esame genetico

​@@SAVELOG Anche per via delle differenze tra le colle utilizzate c'è chi ipotizza che le lettere siano state scritte in tempi diversi. In ogni caso, appare abbastanza evidente che le lettere inviate dal mostro avessero richiesto un lavoro piuttosto meticoloso non alla portata di quattro ubriaconi.

Processo farsa che richiede una revisione senza se né ma. Speriamo.

Infatti ricordo, perchè non sono giovanissimo, le notizie uscite sui giornali in quei giorni e lo scetticismo di molta opinione pubblica in merito...ma loro sono andati avanti per la loro strada come se fossero in un altro paese, non facendo caso alle critiche...perché come diceva spesso il giudice di giuria, "i giornali scrivono spesso cavolate".....

Già, e infatti tutte le perizie hanno dimostrato che quel proiettile non è mai stato incamerato nella Beretta del mostro. Ma, come è stato detto, da quella perquisizione doveva necessariamente venir fuori qualcosa di grosso, anche se farlocco.

Poi soprattutto il metaldetector non lo aveva rivelato , nonostante l'enfasi con cui ostentarono questa te cnologia

@@stefanovanghi6591 giusto

Povero Paccianino, l'è tutta colpa del coltellino che aveva in tasca...😆

E' in pensione.

Per me si vergogna...

Perché ha fatto la sua parte ha fatto quello che doveva fare era il PM

@@MrDabaccia fare il pm non significa accusare su prove artefatte un innocente!!! Questo NON è il lavoro del pm. C’è un codice etico e deontologico anche nell’accusare. Infatti è stato proprio grazie all’onestà del Pm Piero Tony che Pacciani è stato assolto in appello. Onore a Piero Tony! Il lavoro del pm è mettere in galera i veri colpevoli!!!! Non certo gli innocenti!

@@alessandrademartini891 ma certo Alessandra sono d’accordo conte e dovrebbe essere sempre così, purtroppo in questo caso ciò non è avvenuto. Il mio commento era “provocatorio “ forse non si è capito ma non posso e non voglio esprimermi esplicitamente ma ti assicuro che sono del tuo stesso avviso

Cochi per me è il migliore. Studioso serio, sempre sul pezzo e mai avventato.

Si ma con il rosso non s'arriva da nessuna parte... collegare i delitti dal 68 fino all'85 hai voglia a rossi.... questo va spiegato

Perché l'organo genitale femminile "esportato"🎉?

Non ha detto niente

Non generalizzerei. E' anche grazie alla magistratura se siamo ancora una democrazia (con tutti i suoi difetti e imperfezioni)

Trasmissione interessante solo per gli interventi concreti di Cochi e Biscotti. Caliamo un velo pietoso sugli altri ospiti e interventi.

Senz'altro. Il fatto che Pacciani non fosse il MdF non significa che non fosse una bieca persona. Anzi, è proprio per i suoi loschi trascorsi che Pacciani divenne il perfetto capro espiatorio della vicenda.

ho 60 anni..abito a 3 km da Travalle..ed ho vissuto quel periodo..seguo la vicenda da tempo..troppo..io sono dell idea..che il MDF..sia una persona mai entrata nelle indagini..un insospettabile

Non l' ho hanno stoppato perché diceva quello che ne pensava il criminologo Francesco Bruno

@@brunocaristo1985 ma non penso proprio ehhhhhhhh

Si può ipotizzare che non facesse ancora parte di un consapevole duplice delitto di tipo seriale con la macabra procedura che ben conosciamo, ma che l'assassino conoscesse la Pettini. Viene ipotizzato dai più in base a vari elementi. Per me è plausibile ma nulla di più

😂

L'ho pensato anch'io. Anche per me Pacciani non e' il mostro ma una brava persona di sicuro no. E quel "piccolo errore" col coltellino...Mi risulta che il rivale lo massacro'.

ed è anche infamante per le vittime

​@@williamblake5289👍

@@williamblake5289 è quello che ho pensato anch'io. Oltretutto, si tratta evidentemente di una cosa fuori dal mondo. Ma si vede che non ci arriva.

@@Matt28932 ormai si spara verso il buio.......

@@giuseppe_noise9010 più che altro perché se non si sa cosa dire è meglio stare zitti che ci pensano gli altri ospiti a rendere la trasmissione interessante.

Dallo stato di putrefazione a mio modesto parere sono stati assassinati nella notte tra venerdì e sabato. Lo capisce anche un profano in materia. In un giorno un cadavere non si degrada così.

Adele Barsi Arena,insegnante Fiorentina,uccisa a Brunico,Alto Adige,accoltellata con modalità simili a quelle usate dal MDF,tipo il delitto del 1974. Questo delitto interessò molto la Sam,la quale si recò in trasferta per indagare sul caso.

Conoscenza unilaterale con le vittime nella maggioranza dei casi. Concordo anche sul fatto che seguisse le vittime nei giorni e/o ore prime di agire.

​@@Matt28932per essere così preciso il mostro forse seguiva già da notti prima le vittime per vedere dove si appartassero per poi agire con disinvoltura

@@user-ow3xb2vl4f Credo di sì. Credo anche che, generalmente, le coppie avessero dei loro luoghi preferiti e non fossero use a cambiarli di frequente. Questo favoriva senz'altro il compito al mostro.

@@Matt28932 non si scoprirà mai...dopo anni vedo ancora troppa confusione

@@user-ow3xb2vl4f Non è vero. Il caso è stato gestito malissimo in particolar modo a livello processuale. Ma oggi si può addivenire a una revisione del processo e, forse, individuare anche il colpevole.

Ma nessuno ha un' idea precisa ma come si fa a rivedere. Se nessuno di coerente parla nessuno saprà nulla

Emerita cazzata infatti

.."conduttore di salumi"...direi un pò troppo. Ma come mai non riuscite mai ad essere educati e rispettosi comunque del lavoro altrui.....si può esprimere il proprio disappunto senza dover sempre offendere o lanciare gratuiti "epiteti"....non stò difendendo nessuno (non ho nessun interesse nè nella trasmissione nè con chi la conduce) , ma trovo questo modo semplicemente l'espressione della deriva di questa società, e sarebbe ora che finisse....cercate di darvi un "tono" tutti sennò è inutile che parliamo di "mostri" riferendoci ad altri quando i primi sintomi li dimostriamo noi stessi....

@@SAVELOG se conduttore di salumi e' offensivo alzo bandiera bianca

Potrebbe essere. Forse sapevano qualcosa ma erano troppo spaventati per raccontarla. Questo personaggio aveva a che fare in qualche modo con le forze dell’ordine

Da quello che riferiscono Lotti e Pucci , non direi. Non ne azzeccano una.... nelle loro "confessioni"

Perché ne hanno Creati 3 che non lo erano

No

I distributori hanno preso piede negli anni 90

Io non sono sicuro che alla guida dell'auto ci fosse il mostro e non il Mainardi che cercasse disperatamente di sfuggire all'attacco del mostro. In ogni caso, quello che colpisce di questo delitto è l'audacia e la determinazione omicida dall'assassino. Se, infatti, è vero che il muso dell'auto puntava verso l'area boschiva rendendo in qualche modo la coppia più esposta a un attacco, la piazzola in cui si era fermata l'auto dei due poveri giovani era davvero prospiciente la strada con tutti i rischi, peraltro notoriamente corsi dall'assassino, di essere scoperto. Anche la rapidità di esecuzione dell'azione omicidiaria (che sembrerebbe essere compresa tra i 2-3 minuti) è impressionante.

@@Matt28932 io credo che alla guida ci fosse il mostro, secondo me quando vedono il mainardi dentro l'auto sulla piazzola alla guida c'è già il mostro.. non 2 o 3 minutio bensi 1 minuto e 20 secondi circa, il tempo che intercorre fra il passaggio della prima auto che vede l'auto sulla piazzola e della seconda auto che invece vede la macchina del mainardi nel fosso.. troppo poco tempo per giustificare il tutto.. impossibile poi per uno in coma stare con la testa fra le braccia appoggiate sul volante, così videro il presunto manardi i primi soccorritori.. mainardi che poi fu trovato dietro..ce lo mise il mostro ma ce lo mise a delitto avvenuto sulla piazzola secondo me, e questo spiega il proiettile trovato dentro l'auto, il mostro sparò alla ragazza che scalciava mentre faceva retromarcia e questo gli fece perdere il controllo dell'auto e così fini nel fosso..

@@lucabaracchi3402 Riguardo a questo ho dei dubbi. Quanto dici è senz'altro vero però mi domando allora come mai l'auto fu trovata con la retromarcia inserita e col freno a mano parzialmente tirato. Se alla guida vi fosse stato il mostro, perché non provare almeno a ripartire (inserendo la prima)?

@@Matt28932 se è per questo è una contraddizione pure se guidava il mainardi il fatto che il freno a mano fosse parzialmente tirato..se il mainardi doveva cercare di fuggire come mai inserisce il freno a mano? secondo me era impossibile ripartire da quella posizione, quindi nemmeno provarono, chiunque fosse alla guida, a ripartire.. era oggettivamente impossibile .. il fatto che fu trovata una pallottola dentro l'auto questo dimostra che il mostro alla guida sparò alla ragazza che scalciava e perse il controllo dell'auto.. se il mainardi era alla guida, il mainardi fu trovato dietro ed era impossibile una volta nel fosso per il mostro spostarlo dietro dati i tempi brevissimi cioè 1 minuto e qualche secondo, e data la stazza del mainardi, quindi secondo me il delitto avvenne nella piazzola, nella stessa piazzola il mostro mise il mainardi dietro e poi si mise alla guida, cosi mi torna..

@@lucabaracchi3402 Tirato evidentemente dal Mainardi all'arrivo sulla piazzola, dal mio punto di vista, il freno a mano si trovava in quella posizione perché, nel suo disperato tentativo di fuga, il Mainardi non ha avuto tempo di occuparsi di questo aspetto. Detto questo, la tesi del Mainardi seduto dietro al momento dell'attacco mal si concilia con la copiosa quantità di sangue della vittima rinvenuta a livello del finestrino anteriore sinistro. Lo stesso dicasi relativamente ai frammenti di vetro sull'avambraccio sinistro della vittima. Sulla posizione della vittima maschile non vi è del resto neanche unanimità tra le dichiarazioni dei soccorritori. Infine, cosa ci facevano tutti quei bossoli in strada? Perché il mostro avrebbe dovuto esplodere ulteriori colpi i cui bossoli sono stati trovati in quella posizione se non per colpire nuovamente la vittima?

Bene vai a trollare altrove

È proprio così invece.

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Porterà a querele per qualcuno più che altro da parte dei familiari ... Fantasie personali di chi lo accusa senza mezzo indizio a suo carico Tutti i mostrologi da web chissà come mai dopo un po' diventano" investigatori " di primo livello ,roba delirante spesso e volentieri basate solo su fantasie e suggestioni del tutto personali Io ci andrei cauto fossi in loro con le accuse