questa cosa è strana però. Tieni presente che quasi sempre le bici test mi arrivano elettroniche (a parco stampa si tende a mettere le configurazioni top, infatti ho difficoltà enormi a testare una bici 105 meccanico 12v) e le uso senza troppe remore. E le lavo, spesso anche con idropulitrice perché le gravel ovviamente si infangano subito e mai sia di2 che etap mi hanno dato questi problemi in tanti anni. C'è qualcosa che non quadra, una dispersione o un contatto

@@elessarbicycle3391 probabile che tu abbia ragione. Ma la parola "strano" sarà purtroppo spesso utlizzata per le problematiche di questi nuovi sistemi, visto la loro suscettibilità nei riguardi dell ambiente esterno e la non possibilità di avere un "contatto" visivo con il pezzo in questione.. Questa é l opinione di un appassionato di meccanica 😀. Cmq ho comprato una seconda batteria di riserva 😂

Non sbagli, è una precisa scelta (per ora) di Shimano. Purtroppo in Italia siamo troppo legati (e fissati) con la sciocchezza dell'entry level ma se guardiamo l'attulae gamma troviamo il 105 sia meccanico che elettronico a 12v. Li ho provati entrambi, posso dire con certezza che il 105 è di gran lunga superiore all'ultimo Ultegra Dui2 a 11v che è installato su una delle bici dedicate ai test che usa uno dei miei collaboratori e ogni tanto pure io, seppure la taglia sia per me un pelo piccina. Fabio

Se lo stai chiedendo a me allora forse sei capitato qui per caso o da poco, altrimenti conosceresti la risposta; e non avresti posto la domanda...

Il poveraccio ero io😅. Cmq sto appena postando un commento 😉

@@elessarbicycle3391 Penso di conoscere la tua risposta👌👋

@@gabbiano6883 beh, negli spostamenti quotidiani uso spesso la mia peugeot dell'87, tripla 5v e freni cantilever; la mia Elessar è acciaio, 10v campagnolo, freni a cerchio, congiunzioni. Poi su una delle gravel ho il grx ma a 10 v, ho bici con sram meccanico ecc. Quindi se se nza elettronica sei poveraccio, lo siamo in due. Fabio

Che sarebbero arrivati commenti del tutto fuori contesto lo sapevo; ma qui siamo nel mondo dell'impossibile. Mi indichi per favore quando questo sarebbe successo? E poi, chiedo, sai le app a cosa servono? Quale trasmissione non funziona senza app? Puoi tranquillamente farne a meno, sono tantissimi quelli che pedalano felici ignorando persino l'esistenza della app dedicata alla loro trasmissione.

@@elessarbicycle3391 Lavoro nell'informatica come programmatore, e di cose simili ne ho già viste fin troppe. Se non sono ancora successe, è solo questione di tempo.

@@MassimoBacilieri va bene ma, ripeto, le app delle trasmissioni elettroniche servono solo per regolare l'assistenza alla cambiata e fare un check, non a farle funzionare. Se, per assurdo e con mossa suicida, i tre più grandi produttori che hanno a catalogo trasmissioni elettroniche decidessero di non sviluppare oltre le loro app, funzionerebbe tutto uguale. Forse non hai mai usato una trasmissione elettronica, altrimenti sapresti come funzionano. Fabio

@@elessarbicycle3391 premetto che non ho cambi elettronici né ne ho provati o desiderati ma sono anche io un informatico e ti assicuro che pur se come dici le app esterne servono solo per regolare l'assistenza alla cambiata e controllo e senza di loro tutto funziona ugualmente per me quello che dice Massimo è un problema reale. Tutto funziona finché funziona ma quando smette di funzionare devi/dovrai andare da un officina specializzata (cioè che ha fatto dei corsi presso Shimano e che possiede gli strumenti diagnostici forniti da Shimano) per riuscire a capire per quali motivi il programma informatico interno al cambio elettronico (e con il quale si interfaccia l'eventuale app esterna) va in una condizione di errore; forse c'è un errore software (ad esempio per una condizione rara e non prevista), forse si è rovinato un componente elettronico. Se la causa è l'errore informatico la Shimano correggerà il programma gestendo anche la condizione che mandava in errore la precedente versione di programma e gli utilizzatori (cioé i ciclisiti) dovrebbero aggiornare il firmware dei loro cambi elettronici. Tutto diventa più costoso e complicato e sarà fonte di future invisibili incompatibilità tra componenti fisicamente uguali ma di fatto non. Per la Shimano (e le altre case produttrici) sarà una pacchia perché converrà spesso sostituire piuttosto che aggiustare. Per quanto mi riguarda ho un notevole parco di biciclette ma nessuna con più di 11 pignoni, nessun monocorona, nessun freno a disco, nessun cavo interno, nessun attacco manubrio o reggisella speciale, .... in pratica mi sono fermato ad una decina di anni fa e ne sono più che contento.

@@elessarbicycle3391 Oggi è così perché l'elettronica nelle bici è ancora ai primordi. Mano a mano che prenderà piede diventerà sempre più pervasiva. Ho già visto macchinari da centinaia di migliaia di euro, in ambito industriale, fermati dal fatto che i tool di configurazione e diagnostica non erano più sviluppati e giravano solo su versioni obsolete di Windows, a loro volta fuori supporto, e in ogni caso inutilizzabili su computer moderni. Il macchinario, di suo, funzionava perfettamente, ma non era più gestibile a livello software. Non mi aspetto niente di diverso dalla strada che prenderà l'elettronica di controllo dei cambi delle bici. Alla fine succederà che dovrai buttare via tutto il cambio per banali problemi software (magari per la gestione della batteria o simile), mentre il cambio di suo sarebbe perfetto. Elettronica nelle bici? Anche no, grazie.

amen