Il problema nell'affrontare una crisi è avere per così dire le "spalle coperte". In pratica puoi sopportare perdite di utili se hai i mezzi finanziari che ti permettono di continuare a pagare i costi e di risollevarti dalla crisi investendo, ma se sei finanziato pesantemente dagli istituti di credito e questi "chiudono i rubinetti" e non trovi chi vuole investire nella società sono dolori. U fondi di private equity a cui fa spesso riferimento devono riportare i risultati a coloro che investono i capitali e pretendono ritorni in rapporto al livello (alto) di rischio. Grazie per ke interessanti riflessioni e buone pedalate.

In tante realta' industriali, per rimanere a galla, l'unica possibilita' e' associarsi con altre imprese del settore. Sicuramente conta anche sapere programmare le produzioni in essere, tenendo d'occhio la concorrenza.

A quanto ho capito i profitti sulla trimestrale di Shimano sono in calo o del 50%, mentre il fatturato, credo sull'anno, cala del 20%. In genere lei è sempre preciso. Ma non le voglio sembrare pedante, come lei dice spesso "siamo appassionati di Biciclette", non di barbose trimestrale delle aziende quotate a Wall Street. Naturalmente il senso dell'editoriale è passato, personalmente io però fossi in Colnago non sarei così contento. Per lavoro mastico un po' di statistica e so che grandi incrementi relativi sono in genere indice di numeri assoluti molto piccoli, ed essere piccoli, come lo è Colnago significa essere vulnerabili. Naturalmente se hai dietro capitali ararbi infiniti che nel World Tour hanno obiettivi geo politici più che sportivi o economici, puoi dormire sogni tranquilli. Complimenti per la sua attività editoriale che apprezzo molto.

se può essere utile in qual che modo confermo che gli anni di covid e post covid sono eliminati da analisi di trend storico proprio perchè fuorvianti anche nel settore dove attualmente lavoro ovvero nei vini. Ricordo, altresi, che in qualche report di Shimano avevo letto anni fa della specifica volontà di non investire in ampliamento nella capacità produttiva a lungo termine proprio perchè reputava eccezionale e non ripetibile la domanda del periodo post covid. All'epoca pensai:"Brava Shimano che non fa un passo più lungo della gamba", nonostante contemporaneamente non trovavo cassette shimano reperibili nei siti online....:)

Mi piacerebbe avere un tuo commento su Bianchi e Campagnolo.

A me piace andare in bicicletta , ne ho 3 : una mtb ful , una mtb front e una strada con le quali trascorro il poco tempo tempo che mi resta da vivere ( essendo un over xx ) e sinceramente del fatturato di scimano , colnago , e compagnia bella o delle realtà industriali di questo settore non me ne frega un ..............

Se da una parte Shimano ha avuto innovazioni da un altra cm nella Mtb di medio-alto livello sta prendendo batoste dalla Sram...🤷🏼‍♂️

Le perdite di shimano sono dovute anche alle molte rotture delle pedivelle ultegra e dura ace😬😬😬

La causa della crisi sono stati gli aumenti dei tassi di interesse sui mutui, non ho il mutuo , ma conosco tanti che ce l’hanno e l’aumento della rata è in certi casi spropositato! La bicicletta da svariate migliaia di euro la puoi comprare anche a rate, ma se l’importo di queste rate lo dai già alla banca per il mutuo, di sicuro ti tieni la vecchia bicicletta! Mettici pure che i modelli entry level decenti, comunque non costano proprio poco e nessuno regala niente (nemmeno decathlon), automaticamente, ci si tiene quel che si ha! A mio avviso, il ciclismo sta diventando troppo costoso, guarda solo il prezzo dei pneumatici (quelli gravel e quelli da strada in particolare) stanno arrivando a costare come pneumatici di auto utilitarie…Ma ti pare una cosa giustificabile? Capisci che tutto l’insieme rende il ciclismo fatto con attrezzatura di qualità, non alla portata dì tutti! Il problema non è solo l’acquisto della bicicletta, ma anche mantenerla efficiente e prestante ad essere diventato molto costoso! Non è che si smette di andare in bici, ma di sicuro c’è da fare 4 conti prima di pensare a sostituzioni ecc… Se è una passione ed hai solo quella, di certo non basta questo a far desistere, ma se non navighi nell’oro, hai altre spese ecc… da qualche parte devi tagliare e di solito, gli hobby sono quelli che per forza richiedono dei sacrifici! Ovviamente chi fa 1000 km l’hanno, non ha di questi problemi, già chi ne fa 1000-1500 al mese e li fa per raggiungere determinati obiettivi, tra alimentazione, vestiario,usura dei componenti ecc, si ritrova a dover spendere ogni anno cifre non indifferenti! la qualità costa ed è così da sempre, ma adesso ho l’impressione che i prezzi siano decisamente esagerati per quel che effettivamente stai comprando, dal pneumatico, al ricambio, al vestiario…. Tutto ha un rapporto qualità/prezzo eccessivo Fosse solo l’acquisto della bicicletta! Quello è solo l’inizio

Shimano npn dimezza il fatturato nei primi tre mesi....ma il 20%.....notizia fuorviante....