In questo video parliamo di come ridurre e pian piano eliminare il formicolio alle mani, un sintomo che offre davvero molti spunti di approfondimento.
Vedremo cosa lo causa (non è così scontato come a volte si pensa) e vedremo come migliorarlo con una strategia che ho definito "universale": guarda tutto il video per scoprire cosa intendo.
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📑 CAPITOLI:
00:00 introduzione
02:08 spiegazione del problema
10:17 gli esercizi
13:45 conclusione
La prima cosa importante da sapere è che il formicolio deriva da uno stato di sofferenza dei nervi, ovvero i fili elettrici che partono in questo caso dal tratto cervicale, e arrivano fino alla punta delle dita.
In questo loro passaggio, attraversano diversi "punti critici" dove possono subire una compressione.
In più, ci sono un altro paio di fattori importanti che possono contribuire a generare, o alimentare il formicolio.
Che cos'è la strategia universale: siccome è molto frequente che in realtà ci sia una combinazione di tutti questi fattori, non ha senso concentrarsi su quello che riteniamo essere responsabile, è molto più produttivo avere un approccio, per l'appunto, universale.
I punti critici di passaggio del nervo sono:
- a livello del disco intervertebrale, dove un'ernia cervicale può comprimerlo
- a livello dello stretto toracico, dove una contrattura degli scaleni può fare altrettanto
- a livello del gomito, dove possono generarsi compressioni perchè gli spazi sono stretti
- a livello del polso, nel famoso tunnel carpale
Gli altri tre fattori che possono intervenire sono:
- la mancanza di muscolatura, che rende bassa la circolazione periferica
- lo stato di forte tensione generale, che aumenta la tensione dei muscoli
- la glicemia tendente all'alto, che riduce la microcircolazione
Vediamo degli esercizi che possono essere utili a lavorare su tutti i distretti: per un piano completo, ti consiglio di iscriverti alla prova gratuita di Cervicale STOP!
In più, è importante cercare di ridurre il proprio stato tensivo generale, e aumentare la muscolatura se si è carenti a riguardo.