Per usare una citazione di Sense8: "I fell in love with people, not their genitals".

Ragazze io l'ho sempre spiegato, o almeno ci ho provato, me le risposte di solito vanno dal "Ma quindi ti piace il pane?" "Ah ma quindi ti scopi anche i tavoli?" "AH ma sei una bisessuale in cerca di attenzioni!" e l'immancabile "in breve vai a tranZ" Uno ci prova sempre, ma all'ignoranza si risponde col nonsense "No mi piace il panbauletto"

Sono un ragazzino di 14 che si è innamorato dei tuoi video, delle tue storie e della tua energia. Ti ringrazio tanto di aver fatto questo video, perché mi sono sempre chiesto quale fosse la differenza e voi due mi avete aperto gli occhi.

"Le etichette servono se servono. Non sono obbligatorie" GRAZIE IRENE. Divulghiamo la novella agli scettici.

Sarebbe molto interessante un video sulla transfobia involontaria o meno come hai accennato ;) Video molto interessante comunque!! Grazie!

Grazie Irene per il tuo lavoro su KZfaq, per diffondere cultura e abbattere gli stereotipi e i pregiudizi in merito a tanti argomenti che ogni giorno sentiamo ♡

Tempo fa avrei trovato stupido l'utilizzo di tutte queste etichette, le avrei definite inutili... oggi capisco che é giusto che ognuno possa trovare una parola per definirsi e dare un nome al modo in cui ci si sente dentro é un modo per affermare la propria "esistenza" : é come dire "ehi ci sono anche io e io sono cosí". Grazie Irene! :)

Non hai idea di da quanto tempo aspettavo un video così! Grazie mille @cimdrp , sei sempre illuminante

Come ti capisco. "Sono genderfluid" "Che?" "Non sono binario" "Eh?" *Sospiro*

Bel video, però mi sembra si sia creata un po' di confusione nei commenti. Da bisessuale posso dire che non mi identifico come pan in quanto per me il genere dell'altra persona ha una rilevanza anche abbastanza grande. I pansessuali invece sono "gender-blind", che significa che il genere della persona per loro non ha nessuna rilevanza. L'essere attrato da persone trans o non binarie non c'entra. La differenza sta appunto nella rilevanza che ha per te il genere di una persona.

Come pansessuale, mi ritrovo nella definizione che Muriel dà: sono attratta romanticamente e/o sessualmente dalle persone a prescindere dalla loro identità di genere. Nella mia vita quotidiana ho fatto coming-out una volta sola e sono colpevole di aver liquidato la mia sessualità con un semplice "mi piacciono sia la ragazze che i ragazzi", per paura che l'altra persona pensasse che fossi "strana".

Finalmente qualcuno che dà visibilità anche a noi persone pansessuali 🌈 in un mondo in cui tantissime, troppe, persone non sanno neanche che esistiamo. Grazie, grazie per questo video. ❤

Ti ringrazio tanto. Mi ha fatto un piacere ENORME scoprirti proprio grazie a muriel.Ho quindici anni e sono etero (per lo meno per ora non ho ancora scoperto altro per quanto riguarda la mia sessualità) e nonostante tutto mi interessa molto questo campo. Un canale come il tuo è davvero prezioso, perché sconfigge la disinformazione, basti guardare miei compagni di scuola a cui faccio veramente da insegnante, perché loro in se e per se sono curiosi ma appunto non si ha mai una persona a cui chiedere informazioni, data appunto la disinformazione. So che sono arrivata un po' tardi ma spero leggerai il mio commento. Ti ho scoperto ora ma già ti voglio bene, un bacio💖

Tutto molto bello, però fermiamoci un attimo: dire "mi innamoro delle persone e non di quello che hanno in mezzo alle gambe" è abbastanza discriminatorio nei confronti degli altri orientamenti sessuali. E io ogni volta che lo sento dire mi arrabbio pure un po'. Io sono eterosessuale e non mi sono certo innamorata del pene del mio ragazzo, così come la ragazza lesbica X non ha certo chiesto l'anteprima della vagina di Y prima di chiederle di uscire. Se diamo importanza alle parole allora diamogliela davvero e stiamo attenti. Capisco benissimo cosa volete dire e cosa significa pansessuale, ma credo che usare una frase del genere non serva a spiegare davvero cosa sia la pansessualità. Non voglio fare la maestrina, ma sarebbe molto più semplice ed esaustivo dire che la persona pansessuale è potenzialmente attratta da qualsiasi "tipo" di persona, non binary inclusi ( ed è principalmente QUESTO ciò che li differenzia dai bisessuali o dagli eterosessuali.) Anche perché se continuate a dire "mi piace la persona e non il genitale" sembra che siamo tutti un ammasso di transfobici..

Due delle mie youtubers preferite insieme per parlare di tematiche a cui tengo molto. Grazie Ire e Mumy per il bellissimo video ;) Diffondiamo cultura insieme!

Ecco mi piacerebbe un video sulla transfobia!

Recentemente mi sono posta questo problema. Alla fine ho optato per mantenere l'etichetta di bisessuale, perché mi sento a più agio con il nome e la bandiera, anche se potenzialmente potrei innamorarmi di qualsiasi persona, indipendentemente dal genere.

Che puntata!!! Brave ragazze ❤

Ciao! Conoscevo già l'argomento, e la differenza risultava un pò ostica anche a me. Grazie dell'ulteriore chiarimento! Per quanto riguarda l'interesse ad un video sull'argomento transfobia e partner di persone trans penso sarebbe bello cercare di districare anche questo complesso argomento! Io per esempio, ragazzo trans, ho una partner cis ed eterosessuale. Anche io all'inizio temevo che sentisse la mancanza dei "genitali maschili", per intenderci, e ancora adesso per me rimane un pò un mistero di come lei sia riuscita ad oltrepassare questo "problema" con una naturalezza che non pensavo possibile. Ha un rapporto meraviglioso con il mio corpo, e non mi fa mai sentire "meno", anzi. Ho imparato molto da lei, e il suo atteggiamento verso di me mi ha aiutato ad aprire ulteriormente la mente. La cosa che potrebbe sembrare ulteriormente "strana" o "distonica" è che nonostante stia con un ragazzo trans, non operato, continua a definirsi eterosessuale e non pansessuale o bisessuale. Ha dichiarato più volte che a lei le donne non interessano. Ecco perchè sarebbe bello sentire anche il vissuto di partner di persone trans, per riuscire a vedere un'altra sfumatura della sessualità umana! Grazie, un abbraccio.

Allora intanto video fantastico come al solito, siete state dolcissime e avete chiarito qualunque dubbio mi fosse rimasto! Seconda cosa ho una richiesta che mi preme un sacco! Vorrei tantissimo vederti parlare di poliamore perché è così poco conosciuta come cosa che quando se ne parla con qualcuno si capita spesso in situazioni di ignoranza! O la cosa è proprio sconosciuta o in ogni caso è vista come una cosa scioccante e per niente accettata! Certamente capisco che la chiusura legata all'idea di monogamia della nostra società porti a questo ma è stressante non sapere come spiegare e affrontare questo argomento ogni volta che ce lo si trova davanti! Un bacio Irene, sei sempre un'ispirazione immensa.

Grazie di esistere 💙💙 Mi ha colpito il discorso relativo al "dare il proprio significato". Credo che così debba essere: capire e scegliere chi siamo, diversità ed accettare se stessi e gli altri in essa. In ogni ambito della vita! Ma rimanendo all'interno del campo della propria identità sessuale..mi sono sempre chiesta: che diritto può avere una persona per dire ad un'altra "hai sbagliato ad innamorarti di un qualcuno del tuo stesso sesso", o cose simili?? È impossibile decidere di chi innamorarsi. E poi..che te ne frega?? Non vedo che problema ci sia. Io sono così, tu in un altro modo.. È GIUSTO così!!! Possiamo comunque essere amici, siamo UMANI entrambi, nessuno è "nato male". È così complicato che ho paura di aver scritto una cosa totalmente diversa da quella che volevo😥😥

10.25 esattamente come mi sento io. Io mi definisco bisessuale,anche se ancora non è un' "etichetta fissa"(?) Perché l'ho scoperto da poco e vorrei fare le mie esperienze prima renderla ufficiale(non so se mi spiego haha). Però ciò non vuol dire che sia transfobica,ma non ho mai conosciuto una persona transgender così a fondo per poter dire "mi piace". Più passa il tempo più mi rendo conto che neanche io di tanta importanza all'aspetto fisico,non mi è mai interessato. Siamo tutti esseri umani e siamo tutti uguali,viva le persone e viva l'amore!💜

Complimenti, ottimo incontro anche questa volta. Sono d'accordo con la tua riflessione sulle definizioni: ogni categorizzazione è sempre una riduzione. È utile formulare una definizione per dare un'idea di cosa si sta parlando, ma credo sia impossibile arrivare ad avere una definizione esaustiva di fenomeni così complessi, in quanto profondamente soggettivi. Un saluto. 🙂

Ma perché si deve dire che i bisessuali siano discriminatori??? Non è perché uno non è attratto da un determinato tipo di persone vuol dire che le discrimina non ha nessun minino di senso

"Il linguaggio è un alfabeto di simboli che presuppone un'esperienza condivisa" J. L. Borges

Grazie per questo video!! :D

Non sono un' amante delle etichette e non ci ho mai dato peso, per cui mi definisco bisessuale per semplicità e comodità sia quando devo relazionarmi con altri sia con me stessa. Tuttavia non ho mai escluso esperienze a priori: ovvero ho conosciuto sempre e solo persone cisgender ma non è detta che conoscendo una persona trans/non binary/etc non possa esserne attratta. Il video mi è piaciuto molto, avete inquadrato bene l'argomento e siete state super carine 💓 Grazie per il vostro lavoro, è sempre un piacere trovare qualcuno che fa luce su argomenti un po' dubbi come questo.

Bella puntata

Intanto complimenti a entrambe. Video splendido e voi adorabili. Per quanto concerne la parte relativa al relazionarsi, oserei avanzare un'ipotesi. Fermo restando che quanto afferma Irene - ossia che è del tutto normale variare modalità di relazione sulla base delle differenze caratteriali, come anche sulla base delle connotazioni del rapporto, che possono anch'esse essere differenti - è verissimo, se si notano differenze molto spiccate nel modo di relazionarsi con i due generi (perdonatemi se in quest'occasione parlo in senso binario) potrebbe anche trattarsi della manifestazione delle influenze subite circa i ruoli di genere. In modo più o meno (spesso più più che meno) inconscio, pressappoco tutti tendiamo ad agire ed esprimerci anche (non solo, ma anche) alla luce dei ruoli di genere interiorizzati. Quest'elemento può poi venire enfatizzato nel caso in cui ci si relazioni con individui che presentano caratteristiche peculiari dei ruoli di genere così come vengono socialmente comunicati e implementati (= uomini tendenzialmente aggressivi e poco proni all'espressione emotiva, donne tendenzialmente remissive e spiccatamente emotive). Il fatto che Muriel abbia posto l'accento sulla sua tendenza a "portare i pantaloni" in coppia con una donna, mi ha fatto venire il dubbio che nel suo caso possa trattarsi proprio di una questione legata alla percezione dei ruoli di genere - che va peraltro a connettersi con l'eteronorma. Nella fattispecie, in coppia con una donna Muriel andrebbe a colmare quello che è il vuoto (non realmente esistente, ovvio, ma inconsciamente percepito) del ruolo 'maschile', mentre si andrebbe ad adattare spontaneamente al ruolo percepito come 'femminile' quando in coppia con un uomo. Certamente Muriel sa meglio di me se questo può essere il caso, ma mi son sentita di proporre l'ipotesi (che, anche se non si adattasse a lei nello specifico, può comunque riferirsi a realtà altrui). Perdonate il commentone. Continuate così, che il contributo che siete in grado di offrire tramite questi video è a dir poco prezioso.

bel video Irene, grazie :)

io sono pansessuale, non mi sono mai definita bisessuale per comodità perché non sento affatto mia questa definizione, anche se è davvero noioso spiegare a tutti il significato di "pansessuale". A me non importa affatto il genere di una persona, semplicemente sono attratta dal carattere, aspetto fisico ecc.. "i like people, not genders" per citare oitnb.

Per chi non lo avesse capito: bisessuale si riferisce all'essere attratti ai due sessi, ma ciò vuol dire che i bisessuali possono essere attratti, in potenza, da qualsiasi genere. La differenza fra bi e pan sta nella filosofia di vita, non dal sesso o genere di chi ci piace. Fonte: una bisessuale che ha studiato queste cose

helloo!♡ io sono pansessuale (almeno all'80% ahaha non mi piace dare etichette ma è quella in cui mi ci rivedo di più ewe) e mi sono ritrovata un sacco in quello che ha detto Muriel~ mi sono accorta come Muriel che quella magari "Cottarella" che avevo per gli attori/ragazzi ecc. era la stessa per le attrici/ragazze ecc non è successo tutto subito, c'ho messo qualche mesetto per realizzare e capire se fosse davvero così e ancora non mi è super chiaro, però rispetto prima, sono più consapevole che mi trovo bene con la persona, il suo carattere i suoi modi di fare.. indipendentemente dal fatto che tu sia donna, uomo, transgender ecc questa è la mia piccola "esperienza" e vi ringrazio per questo video stra utile che farò sicuramente vedere in giro per fare un po' di chiarezza su queste ""etichette""

Sono molto felice di aver visto questa collaborazione **-** E sarei molto curiosa di vedere un video sulle relazioni sentimentali con persone transgender

Non potevate parlare di questo argomento in modo migliore. Complimenti

Sarebbe molto interessante sapere la tua opinione su ciò che è successo con i vari youtuber americani, sulla questione della transfobia involontaria ecc! :)

Io mi sono sempre definito bisessuale, e ho sempre inteso la bisessualità come inclusiva della transessualità, insomma, se ti piacciono gli uomini e le donne, sia esteticamente sia fisicamente, non fa differenza se le due cose coincidano, no? E anche con le persone che si presentano in modo androgino e neutrale, alla fine sono "nel mezzo" di quei due estremi che comunque comprendono tantissime varietà di persone, sono solo a metà dello spettro che già c'interessa nella sua interezza, perché non dovrebbero essere comprese? Ai tempi non sapevo che esistesse l'essere non-binario, ma ho sempre pensato che la bisessualità di suo comprendesse elementi che tanto binari non sembrano. E tbh questa storia che se sei bisessuale allora schifi le persone transgender deve finire, è vero che esistono persone bisessuali transfobiche, ma esistono anche persone eterosessuali che non si fanno problemi a stare con una persona transgender (ne conosco una personalmente, è un mio carissimo amico), non ha senso pensare che la bisessualità escluda la transessualità.

Io mi ritrovo completamente nella definizione che ha fornito Muriel. Quando circa quattro/cinque anni fa ho iniziato a farmi delle domande sulla mia sessualità (stesso periodo in cui ho iniziato a seguire di più social come youtube e tumblr ed ho iniziato a scoprire il mondo LGBTQ+ ps. A dicembre compio 19 anni quindi ero praticamente rimasta allo scuro di tutto ciò oltre gli eterosessuali e gli omosessuali). Ho passato un periodo di "crisi", non capivo le sensazioni che provavo riguardo alle persone attorno a me. Fino a quel momento avevo avuto delle cotte sempre per dei maschi ma, iniziando a notare la mia attrazione verso le ragazze ho anche pensato di essere lesbica ma di averlo capito solo in quel momento perché semplicemente crescendo mi era stato insegnato che alle femmine piacciono i maschi. Ho però scartato quella possibilità relativamente velocemente in quanto la mia attrazione verso i ragazzi era ancora presente e non potevo ignorarla, quindi ho iniziato a definirmi bisessuale. Io trovo che le etichette mi siano molto d'aiuto, preferisco essere in grado di definirmi in qualche modo e con i mesi ho capito che nemmeno bisessuale era il termine adatto. A me non piacciono le donne e gli uomini, a me piacciono le persone, io in una relazione desidero un legame che sono pronta a creare con chiunque riesca a connettermi emotivamente, non me la sento di "limitarmi". Non so come spiegarmi meglio e non voglio insinuare che le altre sessualità siano meno valide perchè hanno delle preferenze, io cerco di far capire quello che provo in quanto pansessuale. 🙈 Per il fatto dello spiegare alle persone cosa significa diciamo che sono fortunata perchè quei pochi che lo sanno sono parte della comunità LGBTQ+ e quindi hanno sempre capito. 🌈

video molto interessante:-)

quando hai detto "persone androgine" mi è venuto in mente bowie😍 so che non centra niente, ma adoroohh🔮🌈💥

Ciao ragazze! Bel video, ci tengo però a precisare una cosa: il termine bisessuale può essere utilizzato con il significato di "attratto da chi si identifica con il mio stesso genere e chi si identifica diversamente". Personalmente non mi sento di identificarmi come pansessuale proprio per il significato che assume di "essere attratto dalle persone indipendentemente dal genere". Può sembrare una differenza sottile, ma a me importa del genere della persona come parte della persona stessa, semplicemente sono attratta da più generi :) Spero che il discorso sia chiaro. Detto questo... ho scelto questa etichetta molto ad istinto, ho provato e valutato per molto a tempo, ma i dubbi rimangono sempre. Grazie per aver affrontato questo tema, gli stereotipi e i pregiudizi sulle persone bi e pan sono tanti e fa sempre piacere vedere video in cui viene data visibilità anche a questa parte della comunità.

poi mi fai il video su 'sta cosa dei non binari? 🙏

È in momenti come questo che sono grata a me stessa per aver frequentato un liceo classico.

Video molto interessante; l'ho recuperato solo ora. Io sono bisex ma, alla fine, come dite anche voi nel video, non faccio molta differenza al fatto se uno/a sia uomo/donna quanto alla persona che c'è dietro. Davvero, solo parlandoci e vivendole si scoprono le persone perché ognuno ha il proprio modo di fare, dire e sentire. Non mi impegnerò comunque a dire pansessuale perché lo trovo abbastanza inutile come termine in quanto, per me, basta la bisessualità a definirmi e non voglio addentrarmi in spiegazioni esterne con troppa profondità; ossia, se qualcuno chiede, dico "mi sono innamorata di tizio o caia", punto perché la vita affettiva e mia e non amo chi ci ficca troppo il naso, ma è una cosa solo mia :) grazie del bel video, bravissime come sempre

Ciao. Bel video. Mi ha fatto riflettere il fatto che sia stato toccato il tema del "modo diverso rapportarsi a seconda del genere del partner"... io sono d'accordo con la visione di Irene, cioè che dipende dal carattere della persona con cui hai a che fare... io non credo che il carattere abbia realmente a che fare con il genere. Nel senso che se è vero che mediamente le donne tendono a """"comandare meno"""" (da cui il bruttissimo termine "portare i pantaloni") è solo perché così è stato insegnato loro. Io penso che in ogni coppia si crei un equilibrio indipendente dal sesso (e/o genere) delle due persone. L'importante è che nessuno dei due schiacci l'altro. Voglio dire... siamo troppo legati a una visione in cui in una coppia c'è uno che "fa l'uomo" e uno che "fa la donna", quando in realtà al massimo una donna (o un uomo) "la sei" non "la fai". Non c'è nessun motivo per cui il prendere decisioni ecc... debba essere legato al maschio, e nessun motivo per cui farlo ti renda meno donna. Secondo me, in realtà, nella maggior parte delle relazioni non ci sono "ruoli" definiti, ma "le redini" passano dall'una all'altra persona a seconda anche delle situazioni e di come le due PERSONE si trovano a loro agio. Poi è ovvio che il tuo modo di comportarti cambia in parte a seconda della persona che hai di fronte e ogni coppia trova il proprio equilibrio.

Ciao Irene, video sempre interessanti. Se ti capita, vorrei scoprire qualcosa in più sul poliamore! Grazie :^)

Comunque grazie,bellissimo video

cimdrp: "[...] inutile presentarti, credo che tutti sappiano chi sei" io: "E TU CHI SEI?!"

Ciao ragazze siete fantastiche insieme e mi piacciono moltissimo questi video ❤ io mi definisco bisessuale più che altro perchè nella mia esperienza quotidiana non penso di poter trovare persone che non si identificano in nessuno dei generi. Io mi definisco così anche perchè mi piace una persona in generale tenendo conto sia del suo carattere o del feeling sia del suo genere e aspetto, faccio abbastanza distinzione tra cosa mi piace dei ragazzi e cosa mi piace delle ragazze.

Secondo me la parte centrale del video è un po' confusa, ma verso la fine mi è stato tutto chiaro, bel video ;)

Quattro anni fa ho cominciato a interrogarmi su me stessa ed ero arrivata alla conclusione di essere bisessuale, ora a chi me lo chiede mi definisco pansessuale, sono tre anni che ho fatto della "missione della mia vita" spiegare cosa significa. Per me consiste in un'attrazione profonda nei confronti di un'anima a me affine, indifferentemente da ciò che essa abbia nelle mutande o dell'identità di genere con cui si identifica (o non si identifica - vedi persone agender). Ho cominciato ad informarmi e ora mi ritrovo spesso a spiegare tutti i diversi termini che sono ancora - purtroppo - sconosciuti, differenziando tra l'orientamento sessuale, l'identità di genere e le diverse attrazioni (sessuale, sensuale, romantica, platonica ed estetica). A questo proposito secondo me sarebbe interessante fare un video sulle attrazioni romantiche che a volte differiscono da quelle sessuali e di cui davvero poche persone ne sanno qualcosa. Per fare un esempio, io sono aromantica e quando lo dico la gente ha due reazioni diametralmente opposte: o mi dicono "crescerai, troverai la persona giusta e ti innamorerai" oppure pensano che non abbia proprio sentimenti ed entrambe le situazioni non potrebbero essere più sbagliate. Quindi sarebbe interessante a mio parere, potrebbe essere qualcosa che aiuta chi come me all'inizio si è sentito profondamente sbagliato per non riuscire a provare amore romantico in una relazione e potrebbe aiutare anche la comunità LGBTQIA+ (dove la "A" sta per asexuals, allies e anche aromantics) che fin troppo spesso considera gli asessuali "strani", "sbagliati", "rotti" e gli aromantici dei robot.

Ciao Irene, puoi accettarmi la richiesta per il gruppo FB?

Scusa se questo commento non ha nulla a che vedere con il video ma mi è giusto venuto in mente ció che avevi detto all'inizio dell'ultimo parità in pillole,in cui indossavi quel chocker con su scritto "feminist". Beh, mi piacerebbe molto sapere che pensi sulla questione dei brand low cost che stampano slogan femministi ovunque, dato che a me lascia piuttosto interdetta

era dal video di Shanti che aspettavo questo! una piccola pansessuale ringrazia 💕

Grazie ❤️

Avrei una domanda. Facciamo l'esempio di una persona con un orientamento di genere maschile, pur essendo donna, e che identifica se stessa come uomo. Mettiamo che una ragazza pansessuale intraprenda una relazione con lui. Penso che la ragazza in questione potrebbe definirsi bisex, perché comunque l'altra persona vede se stesso come un uomo, quindi si rimane nel binomio maschile/femminile. Oppure la pansessualità fa riferimento ad un nuovo tipo di sessualità e sfera affettiva che si stacca dagli orientamenti di genere "tradizionali"?

Questo video è bellissimo! Io sono pandessuale, devo dire l verità, non ho mai incontrato qualcuno che conoscesse il termine al di fuori di persone della comunità lgbtqi. Io generalmente tendo a dire che mi piacciono le donne ma che comunque potrei innamorarmi anche degli uomini, questo perchè tutti mi etichettano come lesbica considerato che sono stata con più donne. Ps. Hai una nuova iscritta!

Sono una ragazza che attualmente frequenta il liceo classico; quando rivelai ai miei compagni di essere bisessuale, li trovai quasi tutti abbastanza tranquilli e indifferenti alla mia rivelazione, anche perché nella mia scuola il tema della SESSUALITA' (e lo specifico perché, purtroppo, il tema del genere non lo è) è visto di buon occhio, tant'è che conosco almeno una decina di ragazze e ragazzi tra omosessuali e bisessuali dichiarati. Capii di essere pansessuale quando un ragazzo ftm mi si confessò, spiegandomi anche la sua situazione (avendo un anno in più rispetto a me e venendo da una famiglia di mentalità abbastanza chiusa non ha ancora potuto sottoporsi alle varie procedure per il cambio del sesso), e io capii che a me non importava niente, se non il fatto che io stessi bene con lui. OVVIAMENTE non rivelai ai miei compagni (eccetto che alla mia migliore amica dopo aver chiesto a lui) la questione del suo genere perché trovo fosse una cosa che avrebbe confessato lui quando e se avesse voluto, ma comunque dopo poco tempo feci coming out come pansessuale. E fidatevi che le reazioni sono state le stesse (ovvero battute idiote sul fatto di piacermi il pane o farmi qualsiasi cosa) anche se queste persone studiano greco da tre anni. Ringraziando il cielo trovai una buona reazione dalle persone a cui ero più legata dopo averlo spiegato, anche se non posso dire lo stesso di tutti (vorrei parlare di tutte le idiozie che hanno sparato un paio di miei compagni sulla questione trans e la bellissima affermazione "ma non è che X ti piace perché si veste da maschio?" ma eviterò). Attualmente mi definisco pansessuale (anche se sono costretta a spiegarmi e dovermi sorbire le solite battute ogni volta) per fare in modo di far diventare questi termini di uso comune, in modo che in futuro ci sia più informazione sui temi di sessualità e identità ed espressione di genere, sperando che nel mio piccolo io possa cambiare qualcosa. Infine vorrei ringraziare Irene per questi video che spesso mi aiutano a spiegare alle persone di COSA sto parlando in modo chiaro e conciso e per il lavoro che sta facendo su questa piattaforma e con BOSSY :)

Bel video, anche se leggermente confuso.

Due delle mie youtuber preferite insieme?! 😍

Ecco l'esperienza diretta di una pansessuale: ho risolto ogni problema relativo al coming out facendo mia la definizione di un mio amico - "sono pansessuale, quindi è un po' come se fossi bisessuale, ma con filosofia!" Quella che può essere una battuta in realtà è molto di più, perché fa capire alla persona con cui si sta parlando che c'è qualcosa di diverso e, se vogliamo, di più profondo nel mio orientamento sessuale, facendo sì che non si debbano sentire le solite battute sul pane. Introdotto così l'argomento è molto facile aggiungere che sì, mi piacciono gli uomini e le donne, ma mi piacciono anche le persone non binarie, o le persone intersessuali (di cui ci scordiamo sempre!). Personalmente ho notato che la difficoltà maggiore non è tanto il capire la differenza tra la bisessualità e la pansessualità - ho notato che in genere i bisessuali vengono percepiti come attratti dal sesso della persona, mentre i pansessuali come attratti più dal carattere e dall'identità della persona stessa, prima che dal sesso - quanto il venire a patti con l'esistenza di persone non-binarie. E' molto difficile convincere una persona che già fatica a riconoscere la bisessualità di una persona che esistono persone che non si sentono né maschi né femmine, oppure che addirittura si sentono a tratti maschi e a tratti femmine! In genere, la mia definizione è semplice: sono pansessuale, il che vuol dire che non mi importa il sesso di una persona, né come si identifica, né qual è il suo genere, ma piuttosto per me è fondamentale che quella persona mi attragga fisicamente e mentalmente; l'attrazione sessuale è presente, ma è sicuramente secondaria rispetto all'attrazione "caratteriale" - insomma, sono bisessuale, ma con filosofia! Hai detto una cosa molto giusta: è fin troppo facile dire "sono bisessuale", ma personalmente dover spiegare ogni volta cosa significhi la pansessualità diventa pesante. L'unico modo, almeno nella mia opinione, di combattere questa ignoranza è creare consapevolezza sull'argomento. Basterebbe, molto semplicemente, che una persona pansessuale salga sul palco del Gay Pride di Milano (o di Roma, o di Napoli, o di Firenze, e così via!) dicendo "Sì, sono pansessuale. Sì, vuol dire che mi attraggono le persone, prima che il loro sesso o la loro identità di genere. Sì, esisto, e la lettera P è importante esattamente come la L, la G, la B, la I e la Q!". Come dicevate entrambe, infatti, molte persone bisessuali sono pansessuali, ma non conoscendo la definizione di quest'ultima parola si etichettano in un modo differente. SE anche dalla stessa comunità queer provenisse un messaggio forte e chiaro, la nostra vita sarebbe molto più semplice e più povera di spiegazioni!

Io dico semplicemente: "Pansessuale significa che mi innamoro della persona e non importa se è maschio o femmina o altro" ;)

Secondo me, sarebbe molto interessante un video sul no-binary

Mi identifico molto in ciò che ha detto Muriel,per le poche esperienze che ho,posso dire che più o meno è la stessa identica cosa. Bella chiacchierata comunque ;)

Da pansessuale, posso dire che, per me, il termine pansessuale significa persone a cui piacciono altre persone, indifferentemente dall'identità di genere. Detta la mia definizione di pansessuale, posso solo aggiungere che sono felice che finalmente hai portato un video sulla pansessualità, soprattutto con Mumi che io ADORO

recentemente mi sono trovato nella situazione di pormi un interrogativo: è giusto che una prsona transessuale nsconda la propria transessualità fino al momento del volgarmente "siamo nudi"? Io non sono del tutto sicuro anche perchè secondo me aprirebbe tutto un discorso sul consenso che in questo caso, a parer mio, non c'è del tutto. Aspetto commenti grazie

domanda: ok, ti piace la persona che conosci, e ci sto. Ma per i pansessuali quindi non esiste qualcosa come l'attrazione fisica immediata a pelle, senza che la persona parli? Cioé devono per forza conoscere questa persona e entrare in sintonia mentalmente? Intendo dire, non esiste per i pan quel classico "maaa che bono quello/quella" che ho visto passare? Se però così fosse, si tratterebbe comunque di essere bisex, perché si tratta di attrazione fisica verso il genere.

Siete bellissime❤

Aggiungerei per esperienza personale e per racconti di altre persone pansessuali, che l'attrazione non è solo emotivo/romantica ma può essere anche solo fisica. Perché spesso passa il concetto che un pansessuale non guarda mai l'aspetto o caratteristiche "effimere" ma si deve per forza innamorare.

È molto utile il discorso in questo video anche per creare un confronto. secondo la mia sincera opinione definirsi bisessuali anziché pansessuali non può essere definito transfobico, altrimenti anche essere eterosessuali sarebbe intesa come una "fobia" per le persone dello stesso sesso, allo stesso modo i gay con le persone del sesso opposto e via dicendo. Sono orientamenti sessuali, preferenze sentimentali e/o sessuali e non discriminazioni a mio parere.

Mi chiedevo se fosse possibile darsi una definizione in termini di orientamento sessuale quando non si hanno ancora avuto esperienze sessuali vere e proprie, o comunque relazioni sentimentali. Io mi definisco in una certa maniera, ma non avendo avuto relazioni di nessun genere (ancora) mi baso solo su ciò che mi attrae in senso platonico. Mi è stato detto più volte che finché non avrò delle relazioni di natura sentimentale e/o sessuale non potrò definirmi in un certo modo piuttosto che in un altro, però io non mi sento tanto d'accordo e allo stesso tempo mi vergogno a dichiararmi alle persone come _inserire orientamento sessuale qui_ perché mi sento irrispettosa nei confronti di quelle persone che lo sono "veramente".

Ciao Irene! Non so se hai mai visto "comizi d'amore " di Pasolini (lo trovi su KZfaq). Dà molti spunti di riflessione e mi piacerebbe sentire un tuo commento a riguardo.

Scusate non ho capito bene se... Formulo e provo... A una persona a pansessuale piacciono filantropicamente tutti, indipendentemente da orientamento, identità, aspetto e quant'altro, mentre al bisessuale piacciono uomini e donne ma che sono "all'aspetto" (o potenzialmente) cisgender???

Sono pansessuale e ho incontrato le stesse identiche difficoltà di Muriel. Ad aprile ho fatto un coming out parziale con la mia famiglia (madre, padre, sorella) dicendogli semplicemente di essere bisessuale, perchè non ero sicura che i miei genitori avrebbero capito. Purtroppo anche """semplificando""""" la realtà ci sono state delle incompresione, ma si va avanti lo stesso. Un aspetto che non è stato toccato nel video è che le persone che non sanno nulla di studi di genere spesso oltre a fare domande sceme si permettono anche di attaccare con affermazioni del tipo: "Ma ci sono solo due generi! O scopi come un uomo o come una donna". Detto ciò, non so come potrei ringraziarvi. Avete toccato l'argomento con tatto ed estrema chiarezza

C’è un parità in pillole dedicato al poliamore per piacere?

Potresti fare delle reaction/equality rewiew sulle seguenti canzoni: "Till it happens to you" - Lady Gaga "Hey girl" - Lady Gaga ft. Florence welch

Siccome mi sento presa in causa provo ad esprimere la mia opinione anche io! (anche se sto morendo di sonno quindi probabilmente uscirà un lungo papiro dai pensieri sconnessi, mi scuso in anticpo) Partiamo dal principio che, secondo me, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, il comportamento e gli atteggiamenti che si prendono variano a dipendenza della persona che si ha davanti. Che sia uomo o donna ha poca importanza, per relazionarsi con le persone dal mio punto di vista, si cambia il proprio modo di porsi (anche senza accorgersene, basti pensare al modo in cui ci comportiamo di fronte ad un professore/datore di lavoro, piuttosto che ad un nostro amico o conoscente). Tutto questo per arrivare alla conclusione che trovo normale, e non mi fa sentire "meno pansessuale", il fatto di cambiare comportamento a dipendenza del partner. Parlando invece di quello che per me significa essere panessuale: semplicemente non mi importa del genere dell'altra persona. Per me la cosa più importante è l'affinità che si crea, lo stare bene assieme, e il resto vien'da se. E purtroppo confermo che pur'essendo così "facile" per me da spiegare, molte persone non riescono a capirlo (tra commenti del tipo "ma allora potresti innamorarti anche di quel cactus" o "ti scoperesti anche un animale?" ho spesso perso quasi totalmente la fiducia nell'umanità) Comunque dopo sto pippone infinito di parole, ne approfitto per ringraziarti per aver fatto questo video, sperando che sia servito a chiarire un po'le idee a tutte le persone confuse che ci sono la fuori, sia per quanto riguarda la loro sessualità che per quanto riguarda la pansessualità più in generale :)

Da pansessuale vorrei giusto dire anche la mia sulla questione Come hai detto tu stessa verso la fine del video, "l'etichetta" varia a seconda della propria concezione del termine, di come si vive la propria sessualità in generale. Per me, dirmi bisessuale mi "sta stretto", perché, anche se sul web ormai la definizione di bisessualità è "attratti a due o più generi", non riesco a vedermi come tale, mi sembra di limitarmi, in qualche modo. Mentre invece pansessuale per me significa che vedo una persona e il suo genere e/o sesso non influenzano la mia attrazione verso questa, ma non necessariamente perché sono fattori che ignoro o che non me ne freghi, ma perché vedo questa persona e mi dico "uomo, donna, cis, trans, non binary, qualsiasi altra cosa? Mi piaci, ti va di uscire?" Fine. Io stessa ho preferenze verso persone female-aligned (ovvero persone che si definiscono donne, anche solo parzialmente, che siano loro cis, trans, non-binary etc.), a dimostrazione che sì, io il genere di quella persona lo vedo e come! Solo che non mi impedisce di provare attrazione per questa. Altri ancora vedono la cosa come "mi piacciono le persone, non quello che hanno tra le gambe/i loro pronomi etc" (un po' come ha detto anche Muriel!), Altri invece diranno che la differenza è che i bisessuali non sono "50%/50%", e che invece i pansessuale non hanno preferenze, ma appunto dipende profondamente da COME uno interpreta l'etichetta. Quindi sì, se dovessi io dare una definizione, direi che la pansessualità è un orientamento sessuale, dove una persona è potenzialmente attratta da qualunque persona, indifferentemente dal loro orientamento sessuale/identità di genere/espressione di genere etc. Spero questo mio commento sia stato utile 💖💛💙

Adesso aspettiamo solo una collaborazione con Ale Crash per il video sulle persone non binarie :))

Non capisco la differenza. Dire le persone e come dire uomo o donna, quindi se sei attratto da entrambi, sarai attratto pure da chi sta per diventare cosa, sia da chi dimostra entrambe le cose, perché da bisessuale essendo attratto da entrambi la sovrapposizione non è non attrattiva . Io penso che queste cose creano solo confusione .

L'idea che è brutto parlare di etichetta, perchè l'etichetta può descriminare, è comprensibile; ma oggi viviamo in una società che tende a omologare (che è il contrario di etichettare) nella "non scelta": dalla sessualità, alle idee politiche, agli stili di vita. Oggi siamo di tutto un po’, siamo nel versante opposto dell’etichetta. Oggi Ormai non facciamo più massa critica, non siamo più persone pensanti che scelgono e hanno quindi una opinione, ma siamo diventati persone che accettano tutto, tutto va bene non ci scandalizziamo più per guerre, carestie, maltrattamenti, ruberie e sicuramente a chi ci governa fa comodo persone che vivono in questa sorta di "limbo" . Premesso questo parliamo della sessualità: per Jung ognuno di noi ha un "Animus" e un "Anima" all'interno , concetto che egli stesso ha mutuato da tanti studiosi ; quindi ognuno ha sia una parte femminile che maschile questo perchè evidente che uomini e donne sono diversi ,sia fisicamente che psicologicamente ed emotivamente e quindi avere una parte dentro di sè diversa aiuta a capirsi e a comunicare con le persone di sesso opposto; sopratutto quando si crea una coppia che si prepara a diventare famiglia . Spesso nella formazione adolescenziale si passa uno stato di confusione, normale, dovuta a questa dualità di fondo; ma crescendo e sviluppando una propria personalità questa confusione trova una strada che porta ad una scelta. Ora va da sè che fin dall'antichità per vari motivi , di ordine sociale, psicologico o biologico ci sono state persone che pur avendo una identità sessuale biologica la loro strada di crescita abbia portato aduna scelta, più o meno obbligata(cause ambientali, psicologiche, biologiche o tutte insieme), sessuale diversa dalla propria identità di genere; anche questo nella normalità. Crescendo si trovava una strada (etero,omo). Ma oggi no, siamo i figli di questa società Liquida (Bauman) che vuole l’omologazione e non la diversità, basti vedere i ragazzini(non a caso) , la loro incapacità a scegliere, a diventare autonomi pensanti, sia fisicamente( eterni figli)sia psicologicamente (non prendendo posizioni) ed il pansessualismo è il frutto di questa omologazione... Vogliamo velarlo con l’idea “a noi interessano i sentimenti e non l’identità, ma perché l’etero o l’omo non guardano i sentimenti? La realtà è che il risultato è che siamo un pò di tutto, va bene un po’ di tutto , non scegliamo o scegliamo tutto che è in fondo la stessa cosa . Siamo il frutto dei modelli dei media, (film, canzoni, libri) in cui tutto è omologazione. Persone che scelgono sono veramente poche...ecco perchè credo che questo concetto oggi sia fondamentalmente negativo....impedisce una crescita interiore. Ci lascia nella confusione dell’adolescenza ci impedisce di Crescere come uomini e come società.

video super utile, visto che non ho mai capito la differenza fra bisessuale e pansessuale... è bello capire la differenza per evitare di sbagliare ❤❤❤ grazie mille come sempre video stupendo😙😙😙😙😘❤

Ciao Irene, bellissimo video :) Complimenti! Mi interesserebbe tantissimo sapere cosa sia la "transfobia involontaria".

se proprio mi dovessi dare un'etichetta, sarebbe pansessuale. ottimo video!

di solito non commento, ma stavolta ho bisogno di farlo. sono un ragazzo trans, e ti prego, basta. dal minuto 4:38 iniziate a dire boiate su boiate. 1. se il tuo youtuber preferito è trans, un uomo trans, non è "ancora donna". è un uomo. se non ha fatto l'operazione (poi ne parliamo di questo termine, incorretto e senza senso) non è meno uomo. e se non la vorrà mai fare, non sarà ancora una donna. sarà sempre un uomo. che voglia o non voglia farla. basta mettere in giro l'idea che tutte le persone trans vogliono operarsi. basta, per favore. la "transizione completa" non esiste. la transizione è un percorso personale e non è mai uguale per nessuno. MAI. ((l'operazione???? vi rendete conto che di operazioni ne esistono tantissime? sicuramente voi parlavate di quella ai genitali, no? secondo voi una persona trans deve sempre volerla fare? altrimenti cosa? operazione è davvero orribile da dire. non ha senso, è come parlare di aria fritta) 2. minuto 5:34. cosa???? cosa vorrebbe dire??? se un uomo trans ha i genitali femminili, è come una ragazza? e visto che Muriel esce anche con le ragazze, questo non sarebbe un problema? anche se questo non è il messaggio che volevi far passare, ne sono sicuro, quello che ne viene fuori è: un ragazzo trans è uguale a una ragazza, se non fa l'operazione. e tu sai che non è così. le parole hanno un grande peso in questi casi, perché si continuano ad alimentare idee sbagliate. pochi secondi dopo dici che ci penseresti due volte prima di uscire con un ragazzo trans. non ho intenzione di chiederti perché, ma sappi che è un pensiero transobico. non occorre che mi spieghi i "motivi", perché ormai lo hai detto. e lo è, senza se e senza ma. 4. possiamo imparare a distinguere sesso e genere? anche nelle frasi. non sono sinonimi. tu lo fai, ma Muriel no. 5. anche io sono pansessuale. non tratto in modo differente le persone con cui esco. mi importa però il genere con cui si identificano le persone con cui esco. perché si parla di rispetto. non dico "per me non fa nessuna differenza". fa tutta la differenza. se esco con qualcuno mi interessa essere rispettoso, mi interessa usare pronomi giusti. non mi importa "quello che ha nei pantaloni". e basta. 6. questi erano i maggiori problemi, secondo me, nel video. mi dispiace che ancora una volta si debba correre a correggere certe cose. se non siete informati su un argomento, non ne parlate. o chiamate qualcuno che può farlo al vostro posto (una persona trans, per esempio). se decidi di rispondere al commento, fai pure. ma quello che ho detto non deve far partire un dibattito. non ti sto dicendo la mia opinione (solo nel punto 5, magari) ma i fatti. puoi anche giustificarti ora, non cambia nulla.

A me piacerebbe molto un video sull'argomento dating a trans person, dato che al momento la comunità lgbt si sta facendo a pezzi (soprattutto la parte negli USA) e c'è un sacco di confusione su un argomento tutto sommato semplice. Poi vorrei dire che "è transgender ma è ancora una donna" mi ha dato un po' fastidio, anche se capisco il concetto forse così non è espresso al meglio

Hey ciao, conoscete la polisessualità? Può essere quasi definita una "via di mezzo" fra bisessualità e pansessualità, se vi va parlatene

Secondo me in questo video si fa un po' di confusione tra sessualità e romanticismo... Innamorarsi e provare attrazione per una persona non sempre coincidono. Quindi le persone pansessuali provano attrazione fisica verso le persone, indipendentemente dal genere, mentre le persone panromantiche si innamorano delle persone, indipendentemente dal genere.

Dove sono finiti i vinili?? 😱

Io mi definisco bisessuale perché generalmente mi sento attratta dagli uomini e dalle donne, non mi sento particolarmente attratta fisicamente dalle altre categorie (mtf, ftm ecc) ma non escludo totalmente la possibilità di avere una relazione con loro nel caso incontrassi una persona che mi prende molto mentalmente, in quel caso non avrei problemi neanche con l'attrazione fisica, per quanto mi riguarda se provo una grande attrazione mentale e chimica subentra quasi automaticamente quella fisica.

Io sono pansessuale e mi piacciono le persone indipendentemente da cosa hanno li sotto, una persona mi deve piacere nel carattere. Peace and love💕

Bellissimo video, che però ha aumentato i miei dubbi. Io credevo che bisessule coinvolgere già tutto lo spettro e invece scopro di no e la cosa mi confonde. Credo di dover studiare e informarmi di più sull'argomento, grazie perché mi fai sempre scoprire cose nuove.

mi piacerebbe molto un video sulla transessualità e su come è percepita nelle relazioni xx

Pansessuale può esserlo una ragazza che è attratto da donne uomini e non binary (soprattutto,) ma che per quelli che fanno la transizione o per i transgender non transizionati ma quasi non riesce ad avere attrazione?

'na bella scoperta. Come vecchio appassionato di diritti civili , mi piace. In realtà il termine pansessuale é piú antico , ma Freud mi pare lo usasse riferito a una certa fase dell'infanzia. Adesso il rischio é che diventi "uomini donne scimmiette foche zanzare e quant'altro......" Voglio seguirvi ciao Giorgio

Assolutamente sì al video sulla transfobia e sulla transfobia involontaria!

Le persone pansessuali possono essere anche omo-romantiche, etero-romantiche, a-romantiche, bi-romantiche e pan-romantiche (?). Sarebbe stato bello fare una domanda a Muriel anche sull'orientamento romantico. Approfondire l'orientamento romantico, poteva chiarire sull'aspettativa e/o confusione che a un pansessuale piacciano tutti e si innamori di chiunque. Magari è così. Muriel poteva condividere la sua esperienza al riguardo. Saluti.

NON VEDEVO L'ORA. proprio oggi ho visto un post in cui dicevano che la pansessualità è uno scherzo e non esiste... e questa ragazza mi diceva che la sua era solo un'opinione. per me è proprio un'offesa, pensa se dicessi che la bisessualità non esiste, come si sentirebbe un bisessuale? ho una domanda: quindi in sostanza i pan sono "gender-blind"? perché io adesso mi considero bi (anche se prima mi sono sempre detta pan) mi sono sempre sentita strana a pensare che il genere "non lo vedo" perché lo vedo, solamente non ha particolare rilevanza

Grazie moltissime ad entrambe per questo video, che ho trovato nel complesso chiaro ed esaustivo. Era un po' di tempo che cercavo di capire in cosa consistesse la pansessualità e non ero riuscita ad afferrarne davvero il senso in nessun modo. Però scusate, ma l'esempio del ragazzo transgender non mi è molto chiaro. Un ragazzo transgeder è comunque un ragazzo, si sente uomo. Ok, non lo è biologicamente ma lui si sente così, quindi non si potrebbe parlare comunque di bisessualità o di eterosessualità? è questo aspetto che fatico un po' a comprendere. Se io, etero, sono attratta da un ragazzo transessuale non sono comunque eterosessuale? O quello che ha tra le gambe dovrebbe influenzarmi di più? Cioè io sono eterosessuale, mi piacciono solo gli uomini, ma non penso avrei problemi ad instaurare una relazione con un ragazzo transessuale, nel contempo però so benissimo che non potrei avere una relazione sentimentale con una donna. Semplicemente per me una persona transgender diventa del sesso cui sente di appartenere e da quel momento io la/lo vedo donna/uomo. Per il discordo delle persone non binarie mi si è aperto un mondo a cui non avevo pensato, in effetti. Grazie davvero di parlare di queste tematiche ancora troppo "tabù", di indurci a porre delle domande a noi stessi e di portarci sempre a cercare di capire un po' di più il modo che ci circonda.

Io mi definisco bisessuale e sono attratta da uomini, donne e persone non binarie. Non credo di essere pansessuale perché la mia attrazione per una persona è anche influenzata dal suo genere, questo però non esclude le persone non binary. Penso che l'intero concetto "differenze tra bisessualità/pansessualità" sia molto personale, e che il rientrare in un'etichetta al posto dell'altra dipenda da come una persona vede essa.