Appena entri in negozio, ti rendi conto di trovarti in un luogo consacrato al cibo, in particolare alla carne: mille preparazioni, diversi tagli, pronti a cuocere e idee per cucinare in velocità, prodotti tipici di diverse regioni d'Italia. Insomma, un piccolo paradiso per gourmet, che hanno reso celebre i Franchini, storica famiglia di macellai che deve la notorietà a prodotti simbolo della cucina veronese, primo fra tutti il leggendario tastasàl (con l'accento sulla terza a) e, da qualche anno a questa parte, con gli eccellenti Amburghiotti.
Ma se si scende al piano interrato, sotto al negozio, si scopre un luogo molto caro a Stefano e Samuele, padre e figlio, una sorta di piccolo museo privato dove sono esposti un quindicina di esemplari di Berkel, le storiche affettatrici diventate un simbolo della macelleria da banco in tutto il mondo
Nel video ascolterete una breve storia di questo marchio (che ora appartiene a un gruppo di imprenditori italiani) e di ciò che ha significato per l'evoluzione commerciale di questo mondo particolare.
Nel corso degli anni, Stefano è riuscito a recuperarne alcune di molto rare, veri e propri gioielli per gli estimatori appassionati di meccanica.
"Ogni tanto", mi ha confidato, "a fine giornata scendo qui sotto, mi guardo queste macchine meravigliose e mi sento felice. Mi auguro che Samuele continui a portare avanti questa passione, ma mi sembra che le premesse ci siano proprio tutte... "
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