Infatti KZfaq è stato inventato nel 1850!😂😂 Sei simpatico!👍👍

Non fa male

hahahahaha ignoranza allo stato puro mi hai fatto ammazzare !!!

e che gli metti il cuoricino.........

E ti fidi di lui? Ne hai di strada da fare

Ti consiglio il canale di Dario Bressanini.

@@eliomigliorini0825 ... Dario Bressanini fa il chimico e non lo tollero quando indossa le vesti da nutrizionista.

ma no, dai ;) secondo me invece è carina :D

Quando ascolto la sua sigla muovo sempre la testa a ritmo e la canticchio. Mi mette di buon umore haha!

non serve .... è puro contenuto senza fronzoli

E anche un microfono..

La skippo sempre anche perché sono 10 secondi precisi

fa cagare

Ciao, ti cito un mio post su Dissapore su questo grasso (in realtà lo avevo pubblicato anche su papillevagabonde, ma mi è stato censurato perché ha ferito l'ego del gestore, che ha preferito cancellare l'intervento, piuttosto che rispondermi...): L’olio di palma ha delle caratteristiche che lo rendono ottimale per gli usi industriali: principalmente un’elevata resistente all’ossidazione ed all’irrancidimento e un ottimo rapporto costo/resa. Dal punto di vista nutrizionale il difetto principale dell’olio di palma è quello di contenere un alto livello di acido palmitico (45% ref.), uno degli acidi grassi maggiormente responsabili dell’innalzamento della colesterolemia (Vessby, B. 1994. INFORM 5(2): pages 182-185), però è anche ricco di oleico (39% ref.) e linoleico (11% ref.) che, invece, secondo diversi studi (che non cito per ragioni di spazio ma li trovate tranquillamente in rete) sembrerebbero abbassarlo. Alcuni studi, di cui riporto solo i titoli ma che vi invito a leggere (“Replacement of dietary fat with palm oil: effect on human serum lipids, lipoproteins and apolipoproteins” e “Nonhypercholesterolemic effects of a palm-oil diet in Malaysian volunteers”), sembrerebbero mostrare un’influenza blandamente positiva sui parametri che fanno da marker nella valutazione del rischio cardiovascolare (HDL, LDL, trigliceridi, ecc…). Con questo non invito a condire l’insalata con l’olio di palma (sarebbe anche scomodo dato che è solido a temperatura ambiente!!!), però non è il male assoluto. La cosa che mi lascia un po’allibito è il fatto che si critica l’industria per l’utilizzo di questo grasso nella produzione di alimenti come merendine, creme spalmabili, gelati, patatine, cioccolato, alimenti che già di per se sono molto poco validi da un punto di vista nutrizionale…pensate che se venisse utilizzato olio extra-vergine d’oliva (cosa impossibile per una seri di motivi economici, industriali, sensoriali, ecc…) questi alimenti diverrebbero magicamente salubri? È un po’ come mangiare 6 doppi cheeseburger e bere una coca-cola zero. Voglio, infine, affrontare il discorso della sostenibilità: dire che l’olio di palma è responsabile del danneggiamento dell’ecosistema è poco lungimirante; l’elevata estensione ed intensività delle colture di palma è causata dall’elevata domanda dell’industria, a sua volta determinata dal consumo elevato da parte dei consumatori degli alimenti che lo contengono, il che mi ricollega al discorso precedente: sostituendo l’olio di palma con altri grassi vegetali non si aumenterebbe comunque l’area destinata alle colture? Non sarebbe meglio diminuire il consumo di questi prodotti? ref. Ang, Catharina Y. W., KeShun Liu, and Yao-Wen Huang, eds. (1999).Asian Foods

MrDonniebrasco1983 Come diceva Paracelso, è la dose che fa il veleno. L'olio di palma è praticamente ovunque, specialmente in famiglia non si può fare sempre i difficili. Mangiare 3 biscottini a colazione che insieme fanno 5gr di grasso (esageriamo mettendoci pure che è tutto olio di palma), è molto improbabile che ti porteranno alla morte. Se poi sei una persona che si preoccupa della propria salute, sicuramente sei anche molto attivo o fai sport. Di conseguenza il fabbisogno di grassi aumenta e la frazione di acido palmitico assunto diventa un goccia (di grasso) nell'oceano.

L'olio di palma ha una caratteristica che lo rende preferibile: E' INSAPORE e INODORE, e se si ha bisogno di un grasso per legare, è la migliore soluzione possibile perché non cambia quello che si vuol legare. PS La coca-cola zero contiene aspartame, che secondo alcuni farebbe peggio del normale zucchero.

kzfaq.info/get/bejne/rLF4e9J3tMe3knk.html

Il pericolo è la frizione cellulare, o meglio le sue conseguenze. Il gusto non c'entra assolutamente niente

consiglierei comunque di non fermarsi a un solo parere, ma di informarsi sempre bene

Cosa che non faccio mai, molto semplicemente avevo sempre trovato decine di pareri confusi espressi da persone senza alcuna competenza. Conosco Stefano abbastanza da sapere che non affermerebbe mai certe cose senza prove e quindi mi fido. Detto questo, non corro ad acquistare una cosa che non ho mai utilizzato e senza la quale ho vissuto lo stesso tutta la vita, ma mi fa piacere apprendere che non sia la porcheria che pensavo (impropriamente con ogni evidenza).

Giovanni Dall'Asen il microonde se ti và bene puo' raggiunge i 90* ma non superarli, quindi va bene per riscaldare ma non per cuocere.

Una cucina ben attrezzata dispone di pentole in acciaio, coccio, vetro: ogni ricetta è più adatta a ciascun materiale. Invece ho bandito l'alluminio e il teflon, perché secondo me cedono materiale ai cibi.

Si che esiste, metti la testa nel microonde, avrà un effetto immediato!!!

Concordo pienamente. L'unico problema reale del microonde è che richiede una modalità di cucina molto diversa dagli altri metodi; al primo acquisto, ci ho messo quasi un anno prima di imparare a non far diventare i cibi dei "toast" o dei "blob".

Si chiama Stefano.. 😰

Solo se hai il gp o se lo trovi al supermercato

No. Il microonde cuoce dall'interno. I nutrienti rimangono lì (e non si possono uccidere, non sono vivi)

Si la plastica di alcuni recipienti si trasferisce al cibo, infatti io in genere scaldo sempre usando ceramica o vetro

Io so che alcuni recipienti di plastica sono utilizzabili solo fino a 400w. Dovrebbe essere indicato sulla confezione.

io seguo il tuo canale, però mi spiace leggere questi commenti :(. Ad ogni modo, se il microonde non fa male, perchè il cane di mia zia si ammala ogni volta che per un certo periodo di fila è nutrito con cibo riscaldato nel microonde?

Milena Zotta Anche al cane di mia nonna, tutte le volte che passa vicino al microonde gli si abbassa l`uccello. Sará parente del cane di tua zia ?

Jeane Damascena AHAHAHAHHAHA :D uddio.... stavo per farmela sotto dalle risate ;)

Milena Zotta chiediti cosa mangia quel povero cane per stare male.... non tanto il metodo di cottura del cibo, che a meno non sia fritto o alla brace, il metodo di cottura c'entra ben poco con la salute di quel povero cane.. già il cibo industriale per cani e gatti è pieno di "merd@", scusate... ;)

Milena Zotta io spero sempre che gente del genere sia un troll. Ma la speranza è sempre disillusa e la mia fiducia nel genere umano scende sempre di più ogni volta che leggo commenti come il tuo.

Ho acquistato diversi anni fa un microonde che automaticamente, dopo aver terminato il tempo di cottura, partiva con un tempo di posa, come dici tu. Da quel giorno ogni volta che uso il microonde, che non è più lo stesso, purtroppo, lascio riposare i cibi per almeno 5 minuti prima di portarli in tavola.

@@martycastelfranchi6794 il tempo di posa è per non scottarsi col cibo caldo... Mica contiene microonde il cibo

Il tuo corpo ti suggerisce di non bere latte, ascoltalo

Scusi il microonde sterilizza i cibi tanto quanto la cottura tradizionale? Grazie

@@stefano853 credo di sì, i microrganismi comunque contengono acqua dentro e questo li porta a morte mentre il microonde e in funzione

Per forza, hai 90 anni!!

Pienamente d'accordo

Pienamente d accordo

eh beh, senza microonde l'umanità sarebbe a rischio...

peaceful797 Ma che ragionamento è? E' uno strumento utile come tanti altri e non fa male, se non nella mente di persone che hanno studiato assai poco e da incompetenti si spaventano inutilmente.

secondo me l'unica cosa da sapere è c'è sempre una DISPERSIONE DI ONDE e quindi stare LONTANO e non mettere il micro-onde vicino ad apparecchi elettronici. Non penso che sia un problema di cottura, non so se mi spiego. La cottura appunto è un altro discorso. Detto questo, appunto, io NON CI CREDO che si riescano ad isolare tutte quante le onde, ma basta stare lontano.

andrea inzaghi La scienza non è un'opinione e dal modo in cui parli si capisce che non sei minimamente preparato in materia.

A. M. I do not seek validation from lesser minds. Dico solo che sei un grandissimo cafone e che non hai neanche capito quello che ho scritto.

Anche l'aria che respiriamo, l'acqua che beviamo, i vestiti che indossiamo possono contenere tante sostanze che una persona su qualche milione porta alle malattie ma non per questo si deve smettere di respirare o di bere o di andare in giro con indumenti. Fossilizzarsi su tutto ciò che potrebbe fare male non porta a nulla perchè si troverà sempre qualcosa di negativo su cui porre l'attenzione.

È colpa delle parole crociate. Facci caso, statistiche alla mano, che si moriva meno di cancro quando c'erano meno parole crociate in giro.

Fatti insegnare come si usa...

Se non sai usarlo tu, non dare la colpa all'elettrodomestico ;)

Bisogna saperlo usare, non puoi premere il pulsante dei 30 secondi e moltiplicarlo per 2 o 3 e sperare che le pietanze escano buone.

Ti do un consiglio, prova con: imparare a cucinare. O ancora: usare prodotti non marci.

@@marcoquaranta8005 ma infatti ahahaah Che gusti dà un microonde pulito e funzionante????

A forma di microonde?

Sono onde che agiscono a diverse frequenze. Anche il fritto provoca un'alterazione alle molecole, mooooolto dannosa. Non ha senso demonizzare un metodo di cottura sano, perché ragioniamo secondo l'equazione "radiazione forno = radiazione trasmissioni ad alta frequenza," facendoci condizionare dalle stronzate che girano su tv e riviste.

Se non si è ingegneri è difficile capire cosa succede agli alimenti. Comunque personalmente preferisco i cibi crudi e manipolati il meno possibile.

Su questo non ci piove!

Dire "a me il forno a microonde sta antipatico" è come dire "a me il frigorifero sta antipatico" o "a me la lavastoviglie sta antipatica". Povero microonde cosa ha fatto per rendersi antipatico? ;) Se hai paura delle onde ti dico che la luce visibile ha una frequenza molto più alta di quella del forno a microonde, e le radiazioni ionizzanti (raggi x ad esempio) sono a frequenze ancora più alte. Ah, anche i telecomandi della tv sono a una frequenza più alta (infrarosso) di quella del forno a microonde... e quindi più vicina a quella delle radiazioni ionizzanti. Invece di farti stare "antipatica" una tecnologia, ti consiglio di studiare un pochino: la tua paura deriva solo dall'ignoranza, e te lo dico senza cattiveria.

So che è di 3 anni fa questo commento, ma ti informo del fatto che ogni tipo di cottura altera le molecole del cibo. Si chiama cottura. :)

Alfredo Barrese stupidaggine... bolle e come.

come dice nel video le radiazioni del microonde non sono quelle delle centrali nucleari, un qualsiasi oggetto scaldato in microonde non può avere "residui delle radiazioni", sicuro che non sia suggestione?

thundervlt no, perchè riesco a riconoscere un alimento riscaldato dal microonde ed un altro dal forno elettrico anche ad occhi chiusi.

Non esistono radiazioni nel forno a microonde. Solo microonde. Da qui il nome.

@@gabrielesimionato1210 le microonde SONO una radiazione...non ionizzante