Come in Norvegia, avevano già una rete di colonnine per tenere caldi i motori termici quando sono in sosta se no giacciavano e hanno fatto meno fatica, comunque l'idea di A2a di colonnine a ciabatta è valida ma i comuni devono crederci, e ne va anche della salubrità delle città!

Appena finisco al lavoro guardo il video...intanto bravissimo sei un grande, tra 4 giorni andrò a ritirare la mia tesla model 3 e tra poco sarò a lavorare a torbole...mi piacerebbe incontrarti per fare due chiacchiere....complimenti ancora

Un amico dopo aver valutato attentamente l'acquisto di una nuova auto ha scelto l'ibrida. Era piuttosto convinto per l'elettrica però dopo gli ultimi rincari delle tariffe alla colonnina (già perché non può ricaricare in garage) ha desistito. Rincari arrivati proprio quando il prezzo della corrente era ed è ancora in calo. Purtroppo non si è tutelati in quel senso e se i gestori si mettono d'accordo (secondo me già lo fanno) un domani possono alzare i prezzi come gli pare.

Grazie Paolo, molto chiaro e sincero come sempre. Credo che chi vive in città non abbia per lo più molte possibilità di rifornirsi a casa, perciò le colonnine sono una scelta obbligata; io vivo a Trieste una città capoluogo di regione di 200.000 abitanti e ci saranno (forse) una ventina di colonnine, tutte quick. La situazione perciò è che - pur avendo la possibilità di compare un'elettrica e avendo anche un'effettiva convenienza (mia moglie fa 40.000 km all'anno e anche rifornendo fuori casa con gli abbonamenti il costo al km è inferiore di molto a quello che si ha con un diesel) per ora si resta sul termico. Non mi sembra che sarà facile uscire da questa situazione senza un'infrastruttura capillare. Certo i gestori delle infrastrutture di ricarica non stanno brillando per preveggenza, visto che hanno già aumentato i costi a un livello poco appetibile: è vero per Enel-X, è vero per Plenitude.

I compromessi con l'elettrico ci sono. Ci sono anche per chi ha in gpl o il metano. Prima di comprare le ultime bisogna informarsi se non hai un distributore di gas nelle zone che frequenti non è un buon investimento. I distributori di gas non lo trovi sempre vicino casa bisogna cercarli anche in autostrada non un qualunque distributore. Oggi giorno alcuni con il diesel scendono a compromessi: fanno qualche km in più a cercare distributori piu economici per risparmiare. Mentre chi con l'elettrico ha possibilità di caricare a casa ad un buon prezzo, tutti gli altri elencati a casa non possono farlo, senza parlare chi si autoproduce anche l'energia elettrica.

SEMPLIFICHIAMO LE COSE: L'auto elettrica la ricarichi quando ti fermi e non ti fermi per ricaricarla, pensaci! ... Ottimo video, come sempre del bravissimo Paolo Mariano ma ... E' TROPPO LUNGO! Ragazzi! E' un video adatto per noi entusiasti delle BEV ... che invece dovrebbe essere di massimo 3 minuti e contenere un'informazione per chi deve cambiare l'auto e potrebbe essere convinto rapidamente nella sua prossima scelta!

Buongiorno Paolo e complimenti per il video. Una domanda: che lei sappia è possibile "prenotare" le colonnine? Mi spiego meglio. È vero che il computer di bordo ti indica dove occorre effettuare la sosta ma se, ad esempio, altri automobilisti hanno fatto lo stesso ragionamento? Si troverebbe la colonnina occupata e dover aspettare parecchio tempo... se poi vi fosse la "coda" per fare la ricarica, anche diverse ore! Per cui, chiedo: è possibile prenotare quella determinata colonnina per un tot di tempo? In caso negativo potrebbe essere una soluzione da valutare... prevedendo magari una penale (anche simbolica) addebitabile direttamente sulla carta di credito del cliente nel caso non si presentasse per la ricarica. Altirmenti... conoscendo litaliano medio... il ragionamento sarebbe "nel dubbio comunque mi prenoto, poi vedremo😂" di fatto vanificando il sistema di prenotazione. Grazie anticipatamente per la risposta Saluti

Bel video, grazie

Buongiorno, credo che se i privati facessero rete, offrendo le loro postazioni di ricarica ad un prezzo concorrenziale dì fatto tutto il sistema migliorerebbe

L'unico modo per incentivare l'elettrico e ridurre il costo delle ricariche alle colonnine come è successo per il GPL e il METANO altrimenti con questi costi non decollerà mai !!!!

A Giarole (AL) a pochi km da Valenza, vi è da tanto installata una colonnina elettrica, ad oggi è ancora coperta con il cartone, ormai distrutto dalle piogge.

Il problema non è l’autonomia ma la diffusione e la fruibilità delle colonnine pubbliche. Anche se avessi 1.000 km di autonomia il momento per ricaricare avviene comunque e allora? Se non ci sono colonnine disponibili che faccio? Per la diffusione dell’elettrico meglio finanziare con tassi agevolati le infrastrutture che banalmente dare qualche migliaia di euro per l’acquisto delle EV.

Modestissimo consiglio che mi sento di dare e che vale dunque per quello che può valere: se non avete esigenze particolari, vincoli alla circolazione o un rottame, tenetevi la vs auto per ancora due tre anni almeno e fatevi passare la voglia di cambiarla a tutti i costi. Resistete il più possibile, lasciate i vs soldi in banca e metteteli da parte per un acquisto più ponderato tra due tre anni. Questo è un periodo di transizione dove un errore può essere pagato molto amaramente. Se il futuro sarà elettrico attendete altri due tre anni e sicuramente la vs tenacia sarà premiata potendo comprare comunque un’auto migliore, più al passo con i tempi e magari anche in contanti, senza finanziamenti per i soldi messi da parte da ora ai due o tre anni a venire. Tanto più che le auto nuove oggi passano assolutamente inosservate, dunque se anche andaste in giro con la vs vecchia auto per un paio di anni in più, non se ne accorgerebbe proprio nessuno😂

verissimo bel riassunto della situazione!👍

Caro Paolo capisco il tuo sforzo e do merito alle tue conoscenze, tuttavia queste tue sono destinate a clessi sociale d'elite, per lavoratore o la famiglia comune lasciano il tempo che trova. Ma come fai a programmare le ferie e viaggi con bambini e magari animali da compagnia fermandoti tre volte 1 ora o 6 volte mezzora per fare 600km. É da illusi. Lauto elettrica é per chi ha i soldi e viaggia in aereo o treno oppure per radical chic oppure ancora per Nerd attempati. Cmq ti seguo nelle prossime divagazioni.🖖🖖🖖

Tutto bello cambiamo metodologia di rifornimento d'accordo,ma c'è un grande problema....mancano le infrastrutture per poter rifornire un parco auto elettriche del 30/40% e per costruirle ci vorranno almeno 20/30 anni !! (ora forse siamo al 4/5%del parco auto tot. e già si sta in coda x caricare con le attuali colonnine ).Il top sarebbe che ognuno fosse in grado di caricare l'auto elettrica a casa propria magari con un bel impianto fotovoltaico da 6Kwh,ma sono ben pochi a poterselo permettere,senza contare i costi delle auto elettriche mediamente più care delle termiche.Sono bei discorsi ma se non cambiano alcuni elementi in gioco(costi auto,tipo di batterie,costi/abbonamenti,smaltimento batt,metodi di produzione della corrente etc etc) credo che l'elettrico non sarà il futuro della mobilità di massa.

Ci vogliono milioni di colonnine da 1 kW e non centinaia da 20 . Questa è la via .

Questo bellissimo discorso va bene per i residenti del Centro Nord Italia dove ci sono piu colonnine che auto. Ma nel Sud Italia non è così. Chi abita nel Sud, l autonomia è fondamentale perché l infrastruttura non è sviluppata e spesso assente. Pochissime colonnine Fast presenti solo nelle città , supercharger come acqua nel deserto, e poche colonnine in Ac. Nel 2024 ancora dobbiamo fare distinzione tra Nord e Sud.

Se fosse una tecnologia vincente sarebbe già stata acquisita dal mercato.

bisogna essere degli strateghi .....

Video interessante 👍 vorrei chiederti un parere sull'auto elettrica usata in particolare la Kia ev6 gt-line awd e la Gt!!!mi sapresti dirmi il loro valore usato?? La prima è un 2021 la seconda un 2022 circa 20000 km entrambe.... grazie mille

Ciao, mi sta per arrivare la mia prima macchina elettrica, sarà una ID3! 🎉 Purtroppo non ho la possibilità di ricaricare in garage...avrei un po' di domande da fare...qual è il mezzo migliore? Mail del sito? (info@...) oppure altro? Grazie! 😁

9:57 servono appunto sistemi "a prova di ignoranza" non tutti vogliono scervellarsi o impegnarsi,vogliono solo la pappa pronta.

C'è qualcuno che fa la muffa alle colonnine?!? In 18 mesi di possesso di eGolf, sono stato fermo alle colonnine ad aspettare penso non più di 10 volte (quasi sicuramente meno) e avrò aspettato per non più di 10 minuti (cioè più o meno il tempo che aspetti mentre fai carburante). La maggior parte delle volte si carica mentre sei parcheggiato, perché sei in ufficio, a lavoro, in palestra, a teatro, a far la spesa, ecc. E quando esci hai l'auto pronta o comunque a sufficienza per lo spostamento successivo. Veramente c'è qualcuno che invece aspetta a bordo che l'auto si ricarichi?

Avrei una DOMANDA: la mia percorrenza media è di 300-350 km a settimana con possibilità di ricarica a casa. Sarei quindi un utente perfetto per un'auto elettrica. Per ottimizzare l'utilizzo della batteria mi converrebbe mettere in carica l'auto tutte le sere anche se ho percorso solo 50 Km o aspettare che il livello di carica scenda sotto una determinata soglia ed effettuare una ricarica completa? Grazie per la risposta

É la densità energetica delle batterie il problema: 0,4KWh/Kg contro benzina 12 e diesel 14! Questo implica batterie più pesanti e costose di un serbatoio!

Tutto giusto! peccato che se arrivi alla colonina ad esempio una Ewiva da 150 kW di potenza come mi è capitato ieri partendo dalla valtellina mettendo come tappa intermedia la suddetta colonnina preriscaldando ed arrivando con il 10% ed avendo un'auto con una curva di ricarica molto alta che parte da 170kW aveo fatto il conto di fermarmi 10/15 minuti. Peccato che avendo due connettori uno era occupato e i 15 minuti sono diventati 30. Fortunatamente c'era un centro commerciale per andare in bagno e guardare la qualunque pirma di ripartire.

Ottime argomentazioni in un video pubblicato da un appassionato competente che si rivolge a... Come ha già sottolineato qualcuno, se vogliamo che sia efficiente l'informazione va semplificata e ridotta all'essenziale. Io sono un privato automobilista che ha iniziato con l'elettrico nel 1994 e quindi, parlando con amici e conoscenti, a volte non mi rendo conto che un neofita è su un'altra lunghezza d'onda circa la mobilità elettrica. Anche nella mia regione molti sono passati all'auto elettrica il più delle volte grazie all'esperienza dimostrata loro da un utilizzatore contento, semplicemente. Concordo sull'inadeguatezza di fondo dell'infrastruttura ma ciò che ritengo il limite più grave è la poca voglia o capacità di adattare le proprie (cattive?) abitudini in una mobilità che è già cambiata. Ci arriveremo poiché un vecchio adagio recita "il bisogno aguzza l'ingegno", ma bisogna averne, ...almeno un po'...

se l'auto elettrica vuole essere affermata (cosa che non credo se non in casi specifici) lo farà da sola. È inutile obbligare a comprarla, se questa tecnologia avrà senso verrà da sola con i suoi tempi

In futuro un' auto con la batteria da mille km potendo scegliere non la prenderei,non servirebbe a nessuno. Sarebbe costo maggiore peso maggiore inutile,la tecnologia arriverà come si sta vedendo a ricariche sempre piu veloci.Su lunghi viaggi faccio pausa già a 250 km e credo di essere nella media. Nel quotidiano con il termico mai fatto il pieno, mezzo serbatoio e sufficiente per mezzo mese. Inutile portare dietro 90 litri,un peso inutile che fa aumentare solo i consumi. Per darvi un idea: avete mai provato a trasportare una damigiane di vino da 54 litri 😂 io si . Provate per credere.

Auto elettrica da un anno e da tre mesi ho la wallbox in garage. È una sfida continua, ma a me piace dato che ho lo spirito del pioniere. Occorre studiare bene prima dell’acquisto, proprio per non trovarsi dopo esauriti e sfiduciati nei confronti della mobilità elettrica. La mia generazione viaggiava sempre con le mappe in auto è programmava bene itinerario e soste; oggi con i navigatori specifici per viaggiare in elettrico non ci sono più problemi. Certo gli imprevisti possono sempre capitare… 🤷‍♂️ ma ripeto è una sfida che può soltanto far bene all’ambiente e all’aria che facciamo respirare a chi ci passa accanto. Grazie Paolo per il tuo impegno di corretta e puntuale informazione.

Giudico questo video molto obiettivo. Guido una ibrida da tre anni e devo sostituirla per la scadenza del piano di finanziamento. Ho provato a cambiare con una Bev ma, a parte il costo più elevato, non ho le medesime facilitazioni delle termiche, nè sono interessato al leasing e al costo mensile che giudico elevato, almeno per me. Ho dovuto dunque optare per un'altra termica, tra l'altro non ibrida. Io non posso ricaricare a casa, non ho proprio il parcheggio (men che meno una presa elettrica). Dovrei percorrere a piedi 500 metri dopo aver lasciato in ricarica l'auto e poi percorrerne altrettanti per riprenderla al termine della ricarica. Però, se mi è concesso, c'è una cosa che francamente mi pesa molto di più ... perché non è possibile recarsi ad una colonnina, inserire la carta di credito o di debito, e fare rifornimento senza sbattimenti vari a base di abbonamenti, tessere, app e così via? Ecco questo è davvero un grosso limite alla diffusione delle auto elettriche, forse maggiore dell'autonomia che, in realtà, sarebbe sufficiente, pur se dimezzata rispetto alle auto termiche. Io vivo a Palermo, una città bellissima ma povera di infrastrutture (come i parcheggi, per esempio). Qui c'è chi rifornisce esclusivamente al servito perché è più comodo; chi si reca al self service per risparmiare, non è capace di utilizzarlo, e la coda si allunga dietro la sua auto perchè chiede aiuto a chi è più pratico; chi rifornisce, sempre al self service, 10 euro di benzina e viaggia con la spia del rifornimento perennemente accesa (del resto ha un bidoncino nel bagagliaio e una pompa di benzina la trova sempre). In questa città anche trovare una colonnina può diventare difficile. Ne ho trovata una da 11Kwh in una stazione di rifornimento a un centinaio di metri da casa ma, indovinate... è piazzata in un punto talmente sbagliato che è pure difficile parcheggiare accanto. Tra l'altro al mattino è praticamente inutilizzabile perché proprio lì davanti fanno anche il lavaggio delle auto e non ci sarebbe spazio sufficiente. D'accordo, mi si dirà che le infrastrutture miglioreranno, che le batterie potranno ricaricarsi più in fretta, che le auto costeranno di meno...me lo auguro proprio ma, almeno qui, nel profondo sud, sono ottimista quando scrivo che ci vorranno dieci anni. Ed io adoro l'auto elettrica, la conosco, ne ho guidate diverse, sono straordinarie ... peccato! Un saluto.

Ma questi video sono fatti da persone che non spiegano la verità che dovremo affrontare e i costi che pagheremo e pagheranno i nostri figli. O queste persone che fanno questi video non vogliono dirvi la verità o non la conoscono. In ogni caso non fanno un utile servizio se intendiamo questi video come utili. Ciao da Roma.

MI fanno impazzire quelli che scrivono: finché non avranno 3000km di autonomia, si ricaricheranno in 10 decimi di secondo, mi garantiranno la batteria per 120 anni e un valore futuro garantito pari al 99% del valore dopo 15 anni, non comprerò auto elettriche. Ah, dimenticavo, ovviamente una auto del genere la vorrebbero pagare tra i 10 e i 15mila euro.

Sono perfettamente d'accordo. Le auto devono essere più leggere e quindi più efficenti possibile. Non con zavorre pazzesche...

La soluzione ce lho io a tutti i problemi. Niente colonnine, niente ricariche di notte ,autonomia infinita, niente peso della batteria costo ,metà prezzo dell auto eletrica non ce bisogno di estrarre tutti quei materiali per costruire la enormi batterie niente supremazia cinese e americane. Vi interessa?